La Roma ha fatto quello che doveva fare: vincere. Certo, è stata aiutata da Felipe, che ha lasciato la Spal in dieci dopo 9 minuti, ma ha comunque guadagnato i tre punti giocando bene, convinta dei propri mezzi, con autorità. La Spal, in dieci e contro un'avversaria nettamente più forte, non ha potuto far altro che limitare i danni e tenere il punteggio sotto la soglia della goleada, grazie soprattutto alla buona prestazione del portiere Gomis. La Roma, aspettando Napoli-Juve, aggancia i campioni d'Italia al terzo posto.
Schick non dà ancora garanzie dal punto di vista fisico, e allora Di Francesco rinvia il suo esordio dal primo minuto e schiera Under. A centrocampo c'è Gonalons al posto di De Rossi, in difesa Juan Jesus preferito a Fazio. Semplici ritrova Viviani, trequartista alle spalle di Bonazzoli e Paloschi.
Non passano neanche dieci minuti dal fischio d'inizio, ed ecco l'episodio che può cambiare la partita: Dzeko stacca Felipe, si invola verso la rete e viene atterrato dal difensore: punizione dal limite, l'arbitro Abisso si affida al VAR e la valuta chiara occasione da rete: rosso per l'ex Udinese, Spal in 10. Al minuto 19, la Roma passa in vantaggio: bella azione personale di El Shaarawy, cross per Dzeko che si inserisce perfettamente fra Vicari e Cremonesi, stoppa e tira in porta: Gomis battuto, 1-0. Mentre Semplici corre ai ripari (fuori Bonazzoli, dentro Mora), la squadra di Di Francesco va vicina al raddoppio: angolo di El Shaarawy, Manolas stacca anticipando Paloschi, Gomis si supera e respinge con la mano aperta. Il portiere non può nulla alla mezz'ora: tacco di El Shaarawy per Strootman, che vince il contrasto con Lazzari, tira forte da due passi e fa 2-0.
Nella ripresa la musica non cambia, e la Roma la chiude: cross di Kolarov, Pellegrini anticipa Mattiello e segna il 3-0. Poco dopo, l'inaspettato gol della Spal: ingenuità di Manolas che atterra Mora in area, calcio di rigore che Viviani tira due volte: prima segna, ma Abisso fa ripetere; poi se lo fa parare da Alisson, ma è reattivo nella ribattuta e segna il gol del 3-1. I ferraresi, però, non riescono più a rendersi pericolosi, al contrario dei padroni di casa, che in varie occasioni vanno a un passo dal 4-1: El Shaarawy non calcia su un bel cross di Florenzi; Schick colpisce di testa dopo essersi ben liberato: palla fuori dallo specchio; Pellegrini calcia una bella punizione: Gomis respinge; spizzata di Schick, Gerson sbaglia incredibilmente sotto porta. Ma la partita è già chiusa: 3-1, aspettando Napoli-Juventus la Roma raggiunge la squadra di Allegri al terzo posto.