di Antonio Cristiano

 

Maran vince la sfida salvezza, ma solo nel finale. E solo per un errore madornale di un Diakitè che fino al rigore causato era stato perfetto. Ma il calcio è anche questo: una macchia decisiva che copre quanto di buono fatto in tutta la partita. Segna Paloschi, poi raddoppia Meggiorini. Il Frosinone può ripartire da una buona prestazione, ma non senza la degna riflessione che una sconfita del genere impone.

 

Stellone deve fare a meno dello squalificato Blanchard: al suo posto, al centro della difesa, c'è Bertoncini. Pavlovic vince il ballottaggio con Crivello, in attacco confermata la coppia Dionisi-Ciofani. Maran preferisce Inglese a Meggiorini per far coppia con Paloschi in attacco. In difesa fuori Frey, gioca Cacciatore.

 

Prima occasione per il Frosinone, al decimo minuto: bella iniziativa di Gori, che serve un ottimo assist a Ciofani, ma la conclusione dell'attaccante è debole e per Bizzarri non ci sono problemi. Il Chievo cerca la risposta dalla distanza, per due volte, con Rigoni, che però manca di precisione. Non ci sono altre occasioni nel corso di un primo tempo giocato secondo le previsioni: tanta pressione e tanta corsa da entrambe le squadre, pecca la qualità. Ai punti, meglio il Frosinone.

 

E i ragazzi di Stellone confermano il trend ad inizio ripresa: Dionisi è molto vivace, Soddimo regala buoni spunti, Ciofani gioca molto per la squadra. E al minuto 50 Paganini, ben servito proprio da Ciofani, calcia a botta sicura e colpisce la traversa. Poi il Frosinone cala il ritmo e il Chievo cerca di tirare la testa fuori dal guscio: Paloschi si ravviva, ma non riesce mai a creare pericoli per Leali, leggermente impensierito solo da una conclusione dalla distanza di Radovanovic. Poi l'episodio che cambia la partita, proprio sul finale: minuto 89, fallo ingenuo di Diakitè che atterra Meggiorini in area, un freddissimo Paloschi dal dischetto batte Leali e fa 1-0. La partita s'innervosisce e Pepe, uno dei più esperti in campo, si fa espellere per proteste. Ma nonostante sia in dieci il Chievo non lascia, anzi raddoppia: la squadra di Stellone è all'arrembaggio e il duo d'attacco del Chievo sfrutta lo sbilanciamento avversario: stavolta Paloschi serve Meggiorini, 2-0 al minuto 93 e partita definitivamente chiusa.

 

FROSINONE-CHIEVO VERONA 0-2 (0-0)
MARCATORI: 89' Paloschi rig., 93' Meggiorini
FROSINONE (4-4-2): Leali; Rosi, Diakitè, Bertoncini (90' Longo), Pavlovic; Paganini, Gori (75' Gucher), Sammarco, Soddimo (66' Carlini); Ciofani, Dionisi. All.: Stellone  
CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri; Cacciatore, Gamberini, Dainelli, Gobbi; Radovanovic (80' Pinzi), Rigoni, Hetemaj; Birsa (69' Pepe); Paloschi, Inglese (58' Meggiorini). All.: Maran