di Marco De Santis
Allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia una rimaneggiata Atalanta ospita un Palermo in subbuglio. Entrambe le squadre sono reduci da una sconfitta nel quarto turno di Coppa Italia, ma se per i bergamaschi l'uscita dalla competizione a Udine è stata tutto sommato indolore non è stato così per i siciliani, clamorosamente sconfitti in casa per 3-2 dall'Alessandria, militante in Lega Pro.
Numerosi i problemi di formazione per i due allenatori. Reja è costretto a rinunciare per infortunio a Pinilla, Carmona, Dramé, Toloi, Conti e Bellini, ai quali si aggiungono Stendardo e Grassi squalificati. Ad affiancare Paletta in difesa sono quindi Brivio, Cherubin e Raimondi (preferito a Masiello), mentre a centrocampo Cigarini recupera in extremis. In assenza di Pinilla confermato il tridente offensivo Gomez-Denis-Moralez. Ballardini deve fare a meno del fulcro di gioco della squadra, Vazquez, squalificato come Struna. Inoltre dopo il tracollo contro l'Alessandria sono stati messi ai margini della squadra Rigoni, Maresca e Daprelà. Rispetto alla sconfitta interna con la Juventus Andelkovic (preferito a Rispoli) prende posto sulla fascia destra al posto di Struna e Trajkovski sostituisce Vazquez in avanti.
Nel primo tempo dopo una prima fase vivace ma di sostanziale equilibrio è l'Atalanta a farsi viva per prima con un colpo di testa di Denis respinto da un ottimo intervento di Sorrentino al decimo minuto. Al 18' i bergamaschi si portano in vantaggio: un tiro da fuori area di De Roon viene stoppato da Denis che si ritrova solo davanti al portiere insaccando alle spalle dell'estremo difensore rossonero. Il Palermo prova a reagire con una bella conclusione di Chochev ribattuta da Sportiello, ma rischia di capitolare una seconda volta e viene salvato da un intervento difensivo in extremis di Hiljemark che anticipa Denis. Un minuto più tardi (al 25') arriva il 2-0 con un bel colpo di testa di Cherubin su calcio d'angolo di Gomez. Il Palermo, pur autore di una discreto primo tempo, non riesce a rendersi pericoloso nel resto della frazione ed è l'Atalanta ad andare più vicina al terzo gol con Maxi Moralez, molto attivo ma impreciso sotto porta.
Nel secondo tempo il Palermo prova a riaprire la partita con un colpo di testa di Chochev su bel cross di Quaison prima e con un bel passaggio filtrante di Brugman che mette Gilardino davanti al portiere, l'attaccante salta Sportiello con un pallonetto ma è Cherubin a salvare la porta bergamasca. Al 32' episodio clamoroso: Migliaccio entrato da pochi secondi si fa espellere per un intervento molto scomposto a gamba alzata. Il Palermo però non ne approfitta ed è l'Atalanta a fare 3-0 con un contropiede concluso con una rasoiata da fuori area di De Roon. In pieno recupero annullato il 4-0 a Denis per un fuorigioco di un compagno davanti al portiere.
L'Atalanta continua a vincere e convincere in campionato mentre il Palermo, pur avendo creato qualche occasione e meritando forse un passivo inferiore, si è dimostrato come prevedibile in difficoltà a rendersi pericoloso senza Vazquez.
ATALANTA-PALERMO 3-0 (2-0)
MARCATORI: 18' Denis, 25' Cherubin, 80' De Roon
ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Raimondi, Paletta, Cherubin, Brivio; Cigarini, De Roon, Kurtic (76' Migliaccio); Maxi Moralez (82' Estigarribia), Denis, Gomez (72' D'Alessandro). All.: Reja.
PALERMO (4-3-1-2): Sorrentino; Andelkovic (52' Morganella), Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark (55' Quaison), Jajalo (65' Pezzella), Chochev; Brugman; Trajkovski, Gilardino. All.: Ballardini.