Protagonista di giornata assieme al collega Cragno, grazie a due parate decisive che salvano il Frosinone dal tracollo, entrambe le volte su Pavoletti. 7 in pagella meritato per l'ex Fiorentina e Atalanta.
Protagonista di giornata assieme al collega Cragno, grazie a due parate decisive che salvano il Frosinone dal tracollo, entrambe le volte su Pavoletti. 7 in pagella meritato per l'ex Fiorentina e Atalanta.
Gioca un primo tempo ordinato e senza sbavature, ma nella ripresa perde le distanze dagli attaccanti e soprattutto non vede l'inserimento di Farias alle sue spalle in occasione dell'1-1. Errore imperdonabile che pesa sulla sua pagella.
Gioca un primo tempo ordinato e senza sbavature, ma nella ripresa perde le distanze dagli attaccanti e soprattutto non vede l'inserimento di Farias alle sue spalle in occasione dell'1-1. Errore imperdonabile che pesa sulla sua pagella.
Bene nel primo tempo quando fa buona guardia sugli attaccanti sardi, maluccio nella ripresa dove Pavoletti lo sovrasta praticamente ad ogni duello aereo, facendogli perdere gran parte dei contrasti difensivi.
Bene nel primo tempo quando fa buona guardia sugli attaccanti sardi, maluccio nella ripresa dove Pavoletti lo sovrasta praticamente ad ogni duello aereo, facendogli perdere gran parte dei contrasti difensivi.
Bene nel primo tempo quando fa buona guardia sugli attaccanti sardi, maluccio nella ripresa dove Pavoletti lo sovrasta praticamente ad ogni duello aereo, facendogli perdere gran parte dei contrasti difensivi.
Il migliore della retroguardia del Frosinone. Gran primo tempo il suo, sempre puntuale in chiusura sugli attacchi (pochi) dei sardi. Meno bene nella ripresa, dove lascia crossare Joao Pedro con troppa facilità, errore che gli costa mezzo punto in meno in pagella.
La fascia destra è di sua esclusiva proprietà. L'x terzino del Pescata gioca un gran primo tempo, battendo spesso Padoin nell'1 vs 1 e regalando anche la sponda perfetta per il gol di Cassata.
Sostituisce Cassata nello scacchiere di Longo, ma non ha né il dinamismo né la visione di gioco dell'ex Sassuolo. Un cambio che a conti fatti non porta benefici al Frosinone e che anzi spiana la strada al Cagliari verso il pareggio.
Corre per oltre 90 minuti ringhiando su tutti gli avversari. Anche oggi il centrocampista ghanese gioca una partita solida, gagliarda e quasi senza sbavature, una costante di questo suo inizio di stagione. 6.5 meritato per lui, per la gioia dei suoi fantallenatori.
Corre per oltre 90 minuti ringhiando su tutti gli avversari. Anche oggi il centrocampista ghanese gioca una partita solida, gagliarda e quasi senza sbavature, una costante di questo suo inizio di stagione. 6.5 meritato per lui, per la gioia dei suoi fantallenatori.
Ottimo primo tempo quello del mediano scuola Napoli, autore del passaggio che porta poi all'assist di Zampano per Cassata. Cala di rendimento nella ripresa, e Longo lo toglie per inserire forze fresche.
Gran partita la sua sulla fascia sinistra, sempre nel vivo nel gioco con cross puntuale e anche con qualche conclusione velenosa, come quella che a inizio ripresa per poco non sorprende Cragno. Buona partita la sua.
Gran partita la sua sulla fascia sinistra, sempre nel vivo nel gioco con cross puntuale e anche con qualche conclusione velenosa, come quella che a inizio ripresa per poco non sorprende Cragno. Buona partita la sua.
Schierato quasi a sorpresa, l'ex Sassuolo ripaga la fiducia di Longo siglando il gol dell'1-0, un destro chirurgico che buca Cragno e premia il suo inserimento dal centrocampo. Esce nella ripresa e il Frosinone subisce il pareggio dei sardi. Un caso?
Gran primo tempo il suo, dove domina Ceppitelli nei duelli aerei e crea gli spazi agli inserimenti di trequartisti e centrocampisti. Meno bene nella ripresa, dove sbaglia tanto sotto porta, compreso quel tiro centrale che termina docile tra le braccia di Cragno.
Gran primo tempo il suo, dove domina Ceppitelli nei duelli aerei e crea gli spazi agli inserimenti di trequartisti e centrocampisti. Meno bene nella ripresa, dove sbaglia tanto sotto porta, compreso quel tiro centrale che termina docile tra le braccia di Cragno.
Non ha la classe e l'intraprendenza di Campbell e si vede. Poche giocate di qualità per il ragazzino scuola Inter, spesso ingabbiato dalla difesa del Cagliari e quasi mai pericoloso verso la porta di Cragno.
Non ha la classe e l'intraprendenza di Campbell e si vede. Poche giocate di qualità per il ragazzino scuola Inter, spesso ingabbiato dalla difesa del Cagliari e quasi mai pericoloso verso la porta di Cragno.
Primo tempo sontuoso per l'ex attaccante dell'Arsenal, decisamente il più pericoloso del Frosinone verso la porta dei sardi. Dribbling, giocate di qualità e persino ripiegamenti difensivi per il giocatore costaricense, che poi esce nella ripresa forse per stanchezza. Un peccato per lui e per i ciociari.
Gran primo tempo quello della sua squadra e gran parte del merito è il suo, mettendo in campo una squadra attenta, cattiva e quadrata. Male nel secondo tempo, dove non azzecca praticamente nessun cambio, togliendo i due migliori in campo Cassata e Campbell. Doppio errore che costa caro ai suoi.
Ancora una volta se il Cagliari resta a galla gran parte del merito è delle sue parate, decisivo con almeno due interventi che prima tengono i suoi attaccati alla partita e poi permettono ai sardi di conquistare un punto d'oro in casa del Frosinone. Per poco non combina una frittata sul finale, ma si salva con un altro dei suoi riflessi felini.
Ancora una volta se il Cagliari resta a galla gran parte del merito è delle sue parate, decisivo con almeno due interventi che prima tengono i suoi attaccati alla partita e poi permettono ai sardi di conquistare un punto d'oro in casa del Frosinone. Per poco non combina una frittata sul finale, ma si salva con un altro dei suoi riflessi felini.
Ancora una volta se il Cagliari resta a galla gran parte del merito è delle sue parate, decisivo con almeno due interventi che prima tengono i suoi attaccati alla partita e poi permettono ai sardi di conquistare un punto d'oro in casa del Frosinone. Per poco non combina una frittata sul finale, ma si salva con un altro dei suoi riflessi felini.
Partita di gran sofferenza anche per lui, soprattutto nel primo tempo, quando i giocatori del Frosinone (Campbell in primis) sbucano da tutte le parti costringendolo agli straordinari. Meglio nella ripresa, ma la sufficienza manca di un soffio.
Lui e Farias danno una svolta al match col loro ingresso in campo. E anche se l'esterno originario di Catanzaro non mette lo zampino sul gol, gioca comunque una mezz'ora gagliarda e praticamente senza sbavature.
A 36 anni compiuti il croato non molla un contrasto, lanciandosi spesso nella trequarti offensiva per rendersi pericoloso con i suoi classici cross tagliati. Oggi l'assist non arriva, ma la sufficienza quella sì che è meritata.
Gara accorta e diligente quella dell'ex centrale del Liverpool, che ingaggia un duello all'ultimo sangue con Ciofani, dal quale alla fine ne esce vincitore per un soffio, ostacolandolo sul finale e contringendolo a calciare centrale verso la porta di Cragno.
Non è al massimo della condizione e si vede nei duelli con Zampano, con l'ex Pescara che lo salta spesso soprattutto nel primo tempo. Meglio nella ripresa, ma non basta per arrivare alla sufficienza finale.
Gara altalenante la sua, in bilico tra l'insufficienza del primo tempo e un secondo tempo giocato a buoni ritmi, con un paio di interventi di qualità che aiutano i sardi nella risalita. Risultato: sufficienza piena e 6 in pagella per lui.
Partita complicata quella del talentino sardo, spesso ingabbiato dal centrocampo ciociaro. E come se non bastasse si becca prima un'ammonizione e poi sul finale anche l'altra, con conseguente espulsione che gli farà saltare la gara con la Roma. Errore di gioventù, ma che a questi livelli poteva costare carissimo.
Partita complicata quella del talentino sardo, spesso ingabbiato dal centrocampo ciociaro. E come se non bastasse si becca prima un'ammonizione e poi sul finale anche l'altra, con conseguente espulsione che gli farà saltare la gara con la Roma. Errore di gioventù, ma che a questi livelli poteva costare carissimo.
Partita simile a quella di Pavoletti: male nel primo tempo, dove sbaglia praticamente tutti i palloni. Poi nella ripresa l'ingresso di Farias lo rivitalizza, e lui lo ripaga con l'assist che vale l'1-1. Una giocata che da sola gli vale il 6 in pagella.
Partita simile a quella di Pavoletti: male nel primo tempo, dove sbaglia praticamente tutti i palloni. Poi nella ripresa l'ingresso di Farias lo rivitalizza, e lui lo ripaga con l'assist che vale l'1-1. Una giocata che da sola gli vale il 6 in pagella.
Brutta partita quella del regista croato, lento sia nel far girare la palla verso i suoi compagni che nel rientrare in fase difensiva, come in occasione del gol di Cassata, lasciato colpevolmente libero di calciare in area di rigore.
Brutta partita quella del regista croato, lento sia nel far girare la palla verso i suoi compagni che nel rientrare in fase difensiva, come in occasione del gol di Cassata, lasciato colpevolmente libero di calciare in area di rigore.
Gara a due facce quella del bomber del Cagliari: quasi nullo nel primo tempo, dove perde tutti i contrasti con i difensori ciociari, molto meglio nella ripresa dove lotta, vince i duelli aerei e per poco non buca la porta di Sportiello. Lottatore.
A differenza di Longo, Maran azzecca praticamente tutti i cambi nel secondo tempo, inserendo Farias al posto di uno spento Sau. Risultato? Attacco rivitalizzato e gol proprio del fantasista brasiliano che regala un pareggio d'oro ai suoi.