
Bene in fase difensiva, forse entra in campo con troppa foga: trova subito un giallo evitabile.
Bene in fase difensiva, forse entra in campo con troppa foga: trova subito un giallo evitabile.
Bene in fase difensiva, forse entra in campo con troppa foga: trova subito un giallo evitabile.
Dopo un primo tempo così così, esplode nei secondi quarantacinque minuti. Corre tantissimo, si inserisce sempre con i tempi giusti, manda Adnan continuamente fuori giri. Serve a Sau l'assist per il 2-1.
Dopo un primo tempo così così, esplode nei secondi quarantacinque minuti. Corre tantissimo, si inserisce sempre con i tempi giusti, manda Adnan continuamente fuori giri. Serve a Sau l'assist per il 2-1.
Dopo un primo tempo così così, esplode nei secondi quarantacinque minuti. Corre tantissimo, si inserisce sempre con i tempi giusti, manda Adnan continuamente fuori giri. Serve a Sau l'assist per il 2-1.
Partita di grande quantità nel giorno in cui raggiunge il traguardo delle 35 primavere. Molto importante soprattutto nel secondo tempo, quando l'Udinese si fa più aggressiva.
Partita di grande quantità nel giorno in cui raggiunge il traguardo delle 35 primavere. Molto importante soprattutto nel secondo tempo, quando l'Udinese si fa più aggressiva.
Non perfetto nei primi minuti, quando lascia Zapata libero di tirare. Si riprende successivamente, chiudendo gli spazi con precisione.
Forse quello che se la vede peggio: di fronte ha Widmer, brutto cliente, sofferto soprattutto nella prima metà del primo tempo. Non benissimo in difesa, così così quando si tratta di avanzare/impostare.
Sempre con esperienza e intelligenza, sia da mezzo interno che da regista. Gioca più palloni di tutti (59), ma è attivo anche in fase di interdizione.
Prestazione da giocatore di esperienza nonostante compia vent'anni a gennaio. Non fenomenale in fase difensiva (in occasione del gol udinese, Fofana lo salta con troppa facilità), benissimo quando si tratta di impostare e di attaccare. L'imbucata per Isla sul gol di Sau è da applausi.
Comincia un po' in sordina, come tutto il Cagliari. Migliora con l'andare dei minuti, aumentano i palloni toccati e le giocate inventate.
Difeso da Rastelli alla vigilia, supera il periodo di crisi non trovando il gol ma giocando una partita da attaccante di esperienza, al servizio della squadra. Dialoga bene con Farias nell'azione che porta al rigore, Karnezis gli dice no quando nel secondo tempo potrebbe chiudere la partita.
Difeso da Rastelli alla vigilia, supera il periodo di crisi non trovando il gol ma giocando una partita da attaccante di esperienza, al servizio della squadra. Dialoga bene con Farias nell'azione che porta al rigore, Karnezis gli dice no quando nel secondo tempo potrebbe chiudere la partita.
Alla seconda stagionale dal primo minuto, segna il rigore del vantaggio dopo averlo costruito in combutta con Borriello. Sta rientrando pienamente in condizione, è l'uomo in più che vuole Rastelli, ma c'è ancora qualcosa da registrare: sbaglia in due occasioni (clamorosa la seconda) in cui avrebbe potuto chiudere la partita.
Alla seconda stagionale dal primo minuto, segna il rigore del vantaggio dopo averlo costruito in combutta con Borriello. Sta rientrando pienamente in condizione, è l'uomo in più che vuole Rastelli, ma c'è ancora qualcosa da registrare: sbaglia in due occasioni (clamorosa la seconda) in cui avrebbe potuto chiudere la partita.
In un'ottima giornata per il tridente d'attacco del Cagliari, è quello che si fa vedere più di tutti, che più di tutti ci crede anche nei primi minuti, quando la sua squadra non gira benissimo. Dialoga benissimo con i compagni di reparto, aiuta la squadra a salire, batte Karnezis con un malizioso colpo di tacco.
In un'ottima giornata per il tridente d'attacco del Cagliari, è quello che si fa vedere più di tutti, che più di tutti ci crede anche nei primi minuti, quando la sua squadra non gira benissimo. Dialoga benissimo con i compagni di reparto, aiuta la squadra a salire, batte Karnezis con un malizioso colpo di tacco.
Ha ritrovato la vittoria dopo due partite da dimenticare; ha ritrovato Farias, alla prima marcatura stagionale; ha ritrovato un buon Borriello, nonostante manchi il gol. Ora bisogna solo risolvere i motivi che hanno portato a una prima mezz'ora così sottotono.
L'uscita che provoca il rigore poteva essere gestita molto meglio; sul tiro dagli undici metri è sfortunato: intuisce l'angolo ma sfiora soltanto. Si fa beffare dal tacco di Sau, forse avrebbe fatto meglio a provare l'uscita.
L'uscita che provoca il rigore poteva essere gestita molto meglio; sul tiro dagli undici metri è sfortunato: intuisce l'angolo ma sfiora soltanto. Si fa beffare dal tacco di Sau, forse avrebbe fatto meglio a provare l'uscita.
Gioca al posto di Samir, scelta dell'ultimo minuto che, però, non paga: dopo un discreto primo tempo, nella ripresa affonda sotto i colpi di un indemoniato Isla: si addormenta e si perde il cileno sul gol di Sau, subisce tunnel e sombreri senza batter ciglio.
Si fa uccellare come raramente gli capita da Farias, nell'azione che porta al calcio di rigore. Come i compagni, sbaglia clamorosamente a salire in occasione del gol di Sau.
Entra al posto di Widmer e si prende subito un evitabilissimo giallo. Soffre non poco sulla sua fascia, dove imperversa Sau. Ma almeno si fa vedere in avanti con qualche discreto cross.
Entra al posto di Widmer e si prende subito un evitabilissimo giallo. Soffre non poco sulla sua fascia, dove imperversa Sau. Ma almeno si fa vedere in avanti con qualche discreto cross.
Molla è molle. Su entrambi i gol, un po' come tutti i compagni di reparto, gioca alla bella statuina. Ad inizio secondo tempo da un suo erroraccio nasce l'occasionissima sbagliata da Farias.
Uno dei migliori dell'Udinese, almeno nel primo tempo: partecipa molto alla manovra, piazza un paio di buoni cross, non ha grandi problemi in difesa. Nella ripresa, complice una botta, evita di spingere sull'acceleratore. Sostituito a metà secondo tempo da Faraoni.
Uno dei migliori dell'Udinese, almeno nel primo tempo: partecipa molto alla manovra, piazza un paio di buoni cross, non ha grandi problemi in difesa. Nella ripresa, complice una botta, evita di spingere sull'acceleratore. Sostituito a metà secondo tempo da Faraoni.
L'unico dei suoi che gioca una partita di alto livello: corre tantissimo, si fa sempre trovare pronto a centrocampo, crea un paio di buone occasioni, tiene a galla la sua squadra inventandosi il gol del momentaneo pareggio.
Vince il solito ballottaggio con Badu. Arriva un buon numero di volte al cross e si propone spesso in appoggio ai compagni, ma non è intenso come al solito in fase di interdizione: strappa pochi palloni agli avversari, perde il possesso per ben 12 volte. Troppe.
Gioca un buon numero di palloni a centrocampo, fa girare bene palla e non si sottrae al lavoro sporco. La solita partita ordinata.
Come sempre quando è chiamato in causa, corre tanto e si mette a disposizione dei compagni di reparto, che però non riescono a sfruttare la sua fantasia. Col passare dei minuti, s'ingrigisce.
Come sempre quando è chiamato in causa, corre tanto e si mette a disposizione dei compagni di reparto, che però non riescono a sfruttare la sua fantasia. Col passare dei minuti, s'ingrigisce.
Come sempre quando è chiamato in causa, corre tanto e si mette a disposizione dei compagni di reparto, che però non riescono a sfruttare la sua fantasia. Col passare dei minuti, s'ingrigisce.
Gioca mezz'ora senza riuscire a replicare la buona prestazione vista contro il Napoli.
Gioca mezz'ora senza riuscire a replicare la buona prestazione vista contro il Napoli.
Si vede meno del solito, si accende e si spegne ma quando fa luce non è mai veramente pericoloso. A parte l'occasione che potrebbe riaprire la partita, un tiraccio deviato che finisce sul palo, poco o nulla.
Si vede meno del solito, si accende e si spegne ma quando fa luce non è mai veramente pericoloso. A parte l'occasione che potrebbe riaprire la partita, un tiraccio deviato che finisce sul palo, poco o nulla.
Non si vede la solita brillantezza del centravanti che lotta e si sbatte anche quando non segna. La difesa del Cagliari lo imbriglia, e lui resta in gabbia fino alla sostituzione. Unica occasione, buona, nel primo tempo: gli arriva un pallone, è in buona posizione, lo cicca: perfetta fotografia.
Aggiunge un po' di pepe a una partita che sembrava indirizzata verso un finale senza grandi problemi per i padroni di casa. Ci prova da lontano con personalità: Storari devia il suo bel tiro sul palo.
Solo due punti nelle ultime quattro partite: l'Udinese è sicuramente diversa da quella vista in avvio di stagione, ma per stare tranquilli serve qualcosa in più. Da rivedere, sicuramente, la difesa: oggi non ha funzionato granché bene.
Solo due punti nelle ultime quattro partite: l'Udinese è sicuramente diversa da quella vista in avvio di stagione, ma per stare tranquilli serve qualcosa in più. Da rivedere, sicuramente, la difesa: oggi non ha funzionato granché bene.
Solo due punti nelle ultime quattro partite: l'Udinese è sicuramente diversa da quella vista in avvio di stagione, ma per stare tranquilli serve qualcosa in più. Da rivedere, sicuramente, la difesa: oggi non ha funzionato granché bene.