
Non ha grandi colpe sul gol di Hetemaj e si limita ad una partita di ordinaria amministrazione, senza interventi decisivi da parte sua.
Non ha grandi colpe sul gol di Hetemaj e si limita ad una partita di ordinaria amministrazione, senza interventi decisivi da parte sua.
Ottima gara al pari di N'Koulou, ma ha anche il merito dell'intervento decisivo su Hetemaj nel secondo tempo che salva il risultato.
Colpevole sul gol di Hetemaj, dove salta con poca cattiveria sul contrasto aereo. Si riprende nel secondo tempo con l'assist per Iago Falque, fermato solo dal miracoloso intervento di Sorrentino che devia sulla traversa.
Anche oggi è tra i migliori dei suoi. Sempre nel vivo dell'azione con 96 palloni giocati e ben l'83% dei duelli vinti sull'out di sinistra. Ottima gara la sua.
Anche oggi è tra i migliori dei suoi. Sempre nel vivo dell'azione con 96 palloni giocati e ben l'83% dei duelli vinti sull'out di sinistra. Ottima gara la sua.
Anche oggi è tra i migliori dei suoi. Sempre nel vivo dell'azione con 96 palloni giocati e ben l'83% dei duelli vinti sull'out di sinistra. Ottima gara la sua.
Buona gara la sua, riuscendo ad arginare un cliente scomodo come Inglese con la consueta eleganza che lo contraddistingue.
Tanto dinamismo e corsa per la causa granata. Sale poco in fase offensiva, ma chiude comunque la porta alle ripartenze dei giallo-blu giocando una buona gara.
Lo stacco di testa sul gol del pareggio è da antologia, superando per tempismo sia Cesar che soprattutto Tomovic. Per il resto gioca la solita gara di qualità, chiusa con ben l'80% di passaggi riusciti.
Lo stacco di testa sul gol del pareggio è da antologia, superando per tempismo sia Cesar che soprattutto Tomovic. Per il resto gioca la solita gara di qualità, chiusa con ben l'80% di passaggi riusciti.
Non parte benissimo, ma si riprende alla distanza. Pregevole l'assist per Baselli, un cross di sinistro che vale l'1-1 per la squadra di Mihajlovic.
Non parte benissimo, ma si riprende alla distanza. Pregevole l'assist per Baselli, un cross di sinistro che vale l'1-1 per la squadra di Mihajlovic.
Fa poco per meritare la sufficienza, giocando pochi palloni entrando a gara in corso.
Entra per dare la scossa in fase offensiva, andando spesso sul fondo sull'out di sinistra, non riescendo però a trovare il varco giusto per il vantaggio.
Prima la batosta con la nazionale, poi la prestazione opaca di oggi contro il Chievo, condita dal rigore sbagliato, il 4 degli ultimi 6 calciati in Serie A. Dov'è finito il Gallo devastante dello scorso anno?
Prima la batosta con la nazionale, poi la prestazione opaca di oggi contro il Chievo, condita dal rigore sbagliato, il 4 degli ultimi 6 calciati in Serie A. Dov'è finito il Gallo devastante dello scorso anno?
Tanta classe sulla trequarti, ma stasera poca precisione in zona gol. non trova la rete anche per merito di Sorrentino, che gli chiude la porta nel secondo tempo deviando il pallone sulla traversa.
Tanta classe sulla trequarti, ma stasera poca precisione in zona gol. non trova la rete anche per merito di Sorrentino, che gli chiude la porta nel secondo tempo deviando il pallone sulla traversa.
Quando tocca il pallone c'è sempre il rischio che possa nascere qualcosa, ma stasera la mira non è quella giusta. Tante giocate, tanta qualità, ma poca incisività in zona gol.
Sprona i suoi con la consueta grinta, ma stasera la squadra lo segue a metà, complice una serata opaca dei suoi attaccanti di riferimento, in primis il gallo Belotti.
Sprona i suoi con la consueta grinta, ma stasera la squadra lo segue a metà, complice una serata opaca dei suoi attaccanti di riferimento, in primis il gallo Belotti.
Guida la difesa con il solito carisma, contribuendo al pareggio con due interventi miracolosi: prima la deviazione sul tiro di Iago Falque (con l'aiuto della traversa) e poi ipnotizzando il gallo Belotti dal dischetto. Decisivo.
Guida la difesa con il solito carisma, contribuendo al pareggio con due interventi miracolosi: prima la deviazione sul tiro di Iago Falque (con l'aiuto della traversa) e poi ipnotizzando il gallo Belotti dal dischetto. Decisivo.
Parte alla grande nel primo tempo, ma cala alla distanza costringendo agli straordinari per chiudere le folate di Ansaldi.
Il migliore della retroguardia. Annulla Belotti per tutta la gara, costringendolo ad una gara di sacrificio. Mezzo voto in meno per il gol di Baselli, dove sia lui che Tomovic si fanno superare nel contrasto aereo.
Gara da sufficienza piena la sua fino al minuto 71', quando rovina il suo score personale abbattendo Belotti in area di rigore con un fallo tutto sommato evitabile. Errore grave, che pesa meno sul risultato grazie alla parata decisiva di Sorrentino.
Meriterebbe qualcosa in più per i tanti duelli vinti, ma ha sulla coscienza il gol di Baselli che lo sovrasta nel contrasto aereo. Insufficiente, anche se di poco.
Meno frizzante in zona offensiva, ma sempre presente nel vivo della manovra, gestendo sulla trequarti palloni spesso complicati e finendo la partita con l'88% dei passaggi riusciti nella metà campo del Torino.
Colpisce un palo a inizio gara e contribuisce alla causa facendo il suo a metà campo. Esce per infortunio al ginocchio, con la speranza che non sia nulla di grave.
Non si ferma un secondo. Lotta su ogni pallone come se fosse l'ultimo e supera De Silvestri nello stacco aereo che vale il gol del momentaneo 1-0. Dopo Sorrentino è il migliore dei clivensi.
Gara da 7 fino al minuto 88', quando decide di rovinare la sua prestazione reagendo male ad un contrasto con Ljajic, beccandosi un rosso che per fortuna dei clivensi non incide sul risultato finale.
Sostituisce degnamente Castro, chiudendo bene dal suo lato e facendosi notare anche in zona offensiva con qualche azione degna di nota.
Buona la percentuale nei contrasti aerei vinti (62%), ma fa poco in zona d'attacco per risultare pericoloso dalle parti di Sirigu, fermato sia da N'Koulou che da Burdisso.
Gioca una partita di grande sacrificio, lottando con forza contro i centrali del Toro, vincendo comunque il 62% dei duelli aerei. Sufficienza meritata per lui.
Gioca una partita di grande sacrificio, lottando con forza contro i centrali del Toro, vincendo comunque il 62% dei duelli aerei. Sufficienza meritata per lui.
Entra per dare la scossa all'attacco del Chievo, ma non entra mai nel vivo della manovra. Troppo poco per meritare la sufficienza.
Porca a casa un altro punto prezioso dopo quello della settimana scorsa contro il Napoli, in una gara tutt'altro che semplice. Squadra rocciosa la sua, immagine e somiglianza del tecnico originario di Trento.