Inizio horror in cui però l'incomprensione linguistica con i compagni è lampante. Si riscatta nella ripresa con 3 interventi consecutivi da fenomeno su un ispiratissimo Suso.
Inizio horror in cui però l'incomprensione linguistica con i compagni è lampante. Si riscatta nella ripresa con 3 interventi consecutivi da fenomeno su un ispiratissimo Suso.
L'uomo mascherato mette paura a Bacca per tutta la partita, ma ha delle parziali responsabilità su entrambi i gol.
Nell'insolito ruolo di cursore di fascia si trova come un pesce fuor d'acqua. Spinge, ma poi è lento nel recuperare. L'assenza di Rispoli da quel lato si è sentita eccome.
Piacevole rientro dal primo minuto. Il serbo da' sicurezza al reparto e lascia ben sperare per le restanti 26 giornate di campionato.
Piacevole rientro dal primo minuto. Il serbo da' sicurezza al reparto e lascia ben sperare per le restanti 26 giornate di campionato.
Posavec non la chiama ma lui non rinvia neanche. Errore grave in comproprietà. Oggi il norvegese non è neanche lucido nell'ultimo passaggio e si perde pure Lapadula sul gol finale. Giornata storta, da dimenticare.
Posavec non la chiama ma lui non rinvia neanche. Errore grave in comproprietà. Oggi il norvegese non è neanche lucido nell'ultimo passaggio e si perde pure Lapadula sul gol finale. Giornata storta, da dimenticare.
Alla prima da capitano, prende per mano la squadra toccando un'infinità di palloni e coordinando i movimenti di tutta la squadra. Nota positiva.
Entra e il Palermo prende ancora più fiducia pendendo dalle sue giocate. L'assist per il gol di Nestorovski è da antologia. Ha dimostrato ancora una volta che il Palermo non può prescindere dal suo capitano.
Ci prova, bisogna dargliene atto. Ma gli avversari gli prendono subito le misure e finisce per perdersi nell'anonimato.
Ci prova, bisogna dargliene atto. Ma gli avversari gli prendono subito le misure e finisce per perdersi nell'anonimato.
Tiene troppo a lungo la palla tra i piedi e rischia di perderla. Deve ancora adattarsi alla velocità della Serie A se vuole sopravvivere.
Tiene troppo a lungo la palla tra i piedi e rischia di perderla. Deve ancora adattarsi alla velocità della Serie A se vuole sopravvivere.
Lotta come un leone su tutti i palloni e fa a sportellate con i 4 difensori del Milan. Ha un'occasione e non la spreca. Letale ancora una volta, anche se non decisivo.
Lotta come un leone su tutti i palloni e fa a sportellate con i 4 difensori del Milan. Ha un'occasione e non la spreca. Letale ancora una volta, anche se non decisivo.
De Zerbi gli da' fiducia dal primo minuto preferendolo a Diamanti, ma il giovanissimo ungherese - nonostante la buona tecnica mostrata - è ancora acerbo per questa Serie A.
De Zerbi gli da' fiducia dal primo minuto preferendolo a Diamanti, ma il giovanissimo ungherese - nonostante la buona tecnica mostrata - è ancora acerbo per questa Serie A.
I primi tocchi in Serie A sono da applausi. Poi forse si gasa troppo e non riesce a fare la differenza. Ma l'inizio è promettente.
Cambia ancora volto al Palermo cercando di trovare qualità nei tanti giovani a disposizione. Il coraggio è da premiare, ma i punti non arrivano e la situazione è sempre più preoccupante.
Si lascia ingannare dal tiro di punta di Nestorovski sbagliando il lato del tuffo. Errore perdonabile, ma che mette in partita il Palermo.
Si lascia ingannare dal tiro di punta di Nestorovski sbagliando il lato del tuffo. Errore perdonabile, ma che mette in partita il Palermo.
Sallai e Lo Faso gli danno qualche grattacapo e lo costringono ad una partita difensiva in cui non ha mai superato la metà campo.
Propizia l'1-0 con uno dei pochi cross di giornata. Spinge poco, ma difende egregiamente su Aleesami.
Spazza e randella con grande energia. Si lascia però infilzare dal "triangolo" di Diamanti. Unica pecca di una partita perfetta.
Spazza e randella con grande energia. Si lascia però infilzare dal "triangolo" di Diamanti. Unica pecca di una partita perfetta.
Non chiude su Nestorovski, arrivando in leggero ritardo. Distratto.
Entra nei minuti finali per far legna in mezzo al campo e dar respiro alla manovra. Tutto eseguito senza grosse difficoltà.
Gioca a sprazzi. Ma quando il Palermo prende in mano il centrocampo va in difficoltà. Forse era in debito di ossigeno. Giusta la sostituzione di Montella.
Scaltro nel toccare di punta per Suso, meno preciso del solito sui calci da fermo. Ma resta sempre un uomo affidabile e insostituibile per il gioco di Montella.
Entra nella ripresa per dare sostanza al centrocampo. Compito eseguito.
Sblocca il match con freddezza. Poi ci prova ben 3 volte col mancino ma trova l'opposizione di un superlativo Posavec. Propizia il gol di Lapadula con l'ennesima bordata dalla distanza.
Sblocca il match con freddezza. Poi ci prova ben 3 volte col mancino ma trova l'opposizione di un superlativo Posavec. Propizia il gol di Lapadula con l'ennesima bordata dalla distanza.
Si lascia un po' travolgere dal dinamismo di Gazzi con cui perde molti duelli. I margini di crescita ci sono, dategli tempo.
Alla sua prima da titolare gioca con il piglio giusto. Nella ripresa però va in debito di ossigeno e viene sovrastato dai centrocampisti rosanero. Da rivedere.
Tocca pochissimi palloni venendo puntualmente arginato dalla coppia dei centrali rosanero. Si astrae troppo dalla manovra, e quando è chiamato alla conclusione non è mai lucido. Con una Lapadula così forse un po' di panchina gli farebbe bene.
Finora poco utilizzato, entra e segna un gol di rara bellezza e di estrema importanza. Lapagol ha il fiuto del gol e il cuore del bomber vero. Potrebbe diventare il valore aggiunto del Milan nella scalata ai piani alti della classifica.
Il gioco stenta ancora a decollare, ma i punti pesanti arrivano. E questi sono fondamentali, soprattutto per il modo in cui sono arrivati. Può trascorrere la sosta sereno.