Il salvatore della patria. Senza di lui la Sampdoria avrebbe preso una imbarcata di gol importante. Fondamentale in più di un'occasione durante il match. Sui gol non poteva fare nulla, anche se il rigore lo aveva intuito.
Il salvatore della patria. Senza di lui la Sampdoria avrebbe preso una imbarcata di gol importante. Fondamentale in più di un'occasione durante il match. Sui gol non poteva fare nulla, anche se il rigore lo aveva intuito.
Il salvatore della patria. Senza di lui la Sampdoria avrebbe preso una imbarcata di gol importante. Fondamentale in più di un'occasione durante il match. Sui gol non poteva fare nulla, anche se il rigore lo aveva intuito.
Il rigore a freddo lo ha condizionato meno di tutti i suoi compagni. Più o meno, anche se per poco, è riuscito a tenere la fascia destra. Poi è calato alla distanza anche lui.
Il rigore a freddo lo ha condizionato meno di tutti i suoi compagni. Più o meno, anche se per poco, è riuscito a tenere la fascia destra. Poi è calato alla distanza anche lui.
I miglioramenti auspicati da Zenga, con l'ex Milan e Lecce in campo, non sono arrivati. Non ha fatto errori madornali, ma tra lui e Pereira non è cambiato assolutamente nulla.
Impreciso sin dall'inizio: un suo disimpegno errato è stato un indizio importante. Fa sentire il fisico in più occasioni per cercare di intimorire Kalinic, ma anche questa opzione risulta non positiva.
Zenga lo toglie subito, ma non era certamente il peggiore dei suoi. Non sarà stata la partita migliore della sua vita, ma qualcosina, almeno in fase offensiva, provava a farlo. La fase difensiva va migliorata.
La Samp è in balia degli avversari e lui, per cercare di migliorare la situazione, cerca di velocizzare la manovra. Ma si fa prendere dalla frenesia e sbaglia molto sia in fase di impostazione che di distruzione del gioco avversario.
Zenga lo manda in campo per cercare un cambio di marcia, ma i suoi restano dei sogni. Rispetto a qualche suo collega di reparto tocca più palloni, ma non brilla di certo.
La fase offensiva non è andata affatto bene. Zenga prova ad arretrarlo, ma... il risultato non cambia. A volte ci si dimentica della sua presenza in campo.
Si sbatte, prova finte e contro finte, ma è molto impreciso. Come molti dei suoi compagni, ad un certo punto, si è spento e non ha provato più a smuovere le acque.
Prova qualsiasi cambiamento, ma tutto è inutile. La sua squadra è in balia della Fiorentina e non riesce a cambiare minimamente l'andamento della partita.
Quasi inoperoso per tutto il match, nella ripresa la sua tranquillità viene messa in dubbio da Roncaglia che concede a Eder il possibile 1-2. Ma lui fa buona guardia e sventa la minaccia per poi risedersi in poltrona a gustarsi la vittoria.
Quasi inoperoso per tutto il match, nella ripresa la sua tranquillità viene messa in dubbio da Roncaglia che concede a Eder il possibile 1-2. Ma lui fa buona guardia e sventa la minaccia per poi risedersi in poltrona a gustarsi la vittoria.
Era un punto fisso della Fiorentina, adesso è entrato nel gran turn-over che Sousa mette in atto spesso. Fatto sta che entra in campo e il suo compito lo fa, senza fare nulla di eccezionale ma, cosa importante, senza sbagliare.
Nei primi minuti sforna tanti cross, ma pochi precisi. Si fa sempre vedere, mette il cuore in campo, ma la precisione non sempre lo aiuta. Riesce a portarsi ugualmente la pagnotta a casa.
Nei primi minuti sforna tanti cross, ma pochi precisi. Si fa sempre vedere, mette il cuore in campo, ma la precisione non sempre lo aiuta. Riesce a portarsi ugualmente la pagnotta a casa.
Non ha molto da fare questa sera, ma in quelle poche occasioni che viene chiamato in causa risponde bene e comanda bene la difesa.
E' rognoso, non sempre pulito, ma il risultato è che dalle sue parti non si passa. Poi improvvisamente gli si annebbia la vista e regala a Eder un assist bellissimo. Per sua fortuna non va a segno, ma la prestazione viene comunque macchiata.
E' rognoso, non sempre pulito, ma il risultato è che dalle sue parti non si passa. Poi improvvisamente gli si annebbia la vista e regala a Eder un assist bellissimo. Per sua fortuna non va a segno, ma la prestazione viene comunque macchiata.
Inizia non in modo perfetto. Con qualche passaggio sbagliato di troppo regala il pallone agli avversari. Poi si tranquillizza e gioca meglio, senza strafare.
Inizia non in modo perfetto. Con qualche passaggio sbagliato di troppo regala il pallone agli avversari. Poi si tranquillizza e gioca meglio, senza strafare.
Nel centrocampo viola ci sta a pennello. Nonostante l'ammonizione presa dopo 3 minuti, non condiziona la sua partita. Gestisce bene la regia della Fiorentina.
E' un piacere vederlo giocare. Danza sul pallone in campo e fa sempre la cosa giusta al momento giusto. La sua posizione di regista avanzato mette in difficoltà e non poco le difese avversarie.
In queste condizioni, è un tassello fondamentale per i Viola. Tocca tantissimi palloni e ha un intesa con Borja Valero e Kalinic impressionante. Ha il sinistro caldo in questo periodo e Sousa deve sfruttarlo il più possibile.
Con Badelj e Vecino in queste condizioni è difficile trovare spazio. Ma entra in campo e, in pochi minuti, cerca anche il gol senza trovarlo a causa di Viviano. Ma Sousa sa che può contare su di lui.
E' stato graziato dall'arbitro su un secondo giallo che poteva starci. Passato lo spavento, cresce alla distanza e gioca una buona partita sfiorando anche il gol con un destro dalla distanza.
E' stato graziato dall'arbitro su un secondo giallo che poteva starci. Passato lo spavento, cresce alla distanza e gioca una buona partita sfiorando anche il gol con un destro dalla distanza.
E' un giocatore d'attacco, ma i suoi ripiegamenti difensivi sono stati esemplari. Ha giocato una gran partita di qualità e quantità, sfiorando il gol in un paio di occasioni e sventando in fase difensiva gli attacchi avversari.
E' un giocatore d'attacco, ma i suoi ripiegamenti difensivi sono stati esemplari. Ha giocato una gran partita di qualità e quantità, sfiorando il gol in un paio di occasioni e sventando in fase difensiva gli attacchi avversari.
E' un giocatore d'attacco, ma i suoi ripiegamenti difensivi sono stati esemplari. Ha giocato una gran partita di qualità e quantità, sfiorando il gol in un paio di occasioni e sventando in fase difensiva gli attacchi avversari.
Si divora una grande occasione nel primo tempo, fattore che per qualche minuto lo ha condizionato. Poi ha ripreso a giocare come sa, inserendosi negli spazi e dando fastidio ai difensori avversari. Ed è riuscito anche a trovare il gol.
Si divora una grande occasione nel primo tempo, fattore che per qualche minuto lo ha condizionato. Poi ha ripreso a giocare come sa, inserendosi negli spazi e dando fastidio ai difensori avversari. Ed è riuscito anche a trovare il gol.
La sua Fiorentina è un dolce regalo per gli appassionati di calcio. E' bellissimo vederla in campo ed è un tormento per gli avversari che spesso vengono intrappolati nella morsa del gioco viola.
La sua Fiorentina è un dolce regalo per gli appassionati di calcio. E' bellissimo vederla in campo ed è un tormento per gli avversari che spesso vengono intrappolati nella morsa del gioco viola.