Dinamico e desideroso di far bene, prova ad affondare quando il Genoa è in partita. Nel finale di ripresa crolla, con personali responsabilità sul gol del vantaggio degli avversari.
Dinamico e desideroso di far bene, prova ad affondare quando il Genoa è in partita. Nel finale di ripresa crolla, con personali responsabilità sul gol del vantaggio degli avversari.
Parte bene, ma alla lunga lascia troppo spazio agli avversari, con interventi sempre in ritardo e una particolare disattenzione nel leggere coi tempi giusti l'azione avversaria.
Thiago Motta si gioca il tutto per tutto e lui è una delle sue carte. Non ripaga la fiducia del tecnico con una prestazione colma di gravi errori personali che non possono assolverlo da responsabilità nonostante i pochi minuti in campo rispetto ai compagni.
Thiago Motta si gioca il tutto per tutto e lui è una delle sue carte. Non ripaga la fiducia del tecnico con una prestazione colma di gravi errori personali che non possono assolverlo da responsabilità nonostante i pochi minuti in campo rispetto ai compagni.
Gara ordinata e sicura finché in campo, ma restano le responsabilità in occasione del gol di De Paul, nel quale lascia calciare il centrocampista friulano senza opporre alcuna resistenza.
Schierato da esterno da Thiago Motta non riesce ad incidere quanto vorrebbe e troppo spesso concede il passo agli avversari.
Come Barreca paga lo stravolgimento di uomini e modulo voluto da Thiago Motta. Non comprende, almeno apparentemente, il suo ruolo nello schema tattico disegnato dal mister e ben presto alza bandiera bianca.
Il suo primo tocco è sempre perfetto, il suo ordine tattico invidiabile. Quando il Genoa crolla, tuttavia, cede sotto i colpi avversari, nonostante sia uno dei pochi a salvarsi parzialmente nel disastro odierno.
Il suo primo tocco è sempre perfetto, il suo ordine tattico invidiabile. Quando il Genoa crolla, tuttavia, cede sotto i colpi avversari, nonostante sia uno dei pochi a salvarsi parzialmente nel disastro odierno.
A referto una gran azione da gol e il sigillo personale, dopo il vantaggio cala vistosamente, ma le responsabilità per la sconfitta odierna sono da ricercarsi altrove.
A referto una gran azione da gol e il sigillo personale, dopo il vantaggio cala vistosamente, ma le responsabilità per la sconfitta odierna sono da ricercarsi altrove.
Thiago Motta lo getta nella mischia con troppe responsabilità e lui non riesce a ripagare la fiducia avuta con una prestazione sottotono.
Pochi i palloni giocabili, ma quei pochi che gravitano nella sua zona di competenza sono vanificati come peggio non potrebbe. Rimandato senza appello, in attesa di giornate migliori.
Dopo il capolavoro del match interno col Brescia prova a replicare, ma questa volta con risultati pessimi. I suoi cambi sono un disastro e l'anarchia tattica che crea porta le conseguenze di una netta sconfitta.
Un gol subito senza particolari responsabilità e tanto lavoro sporco nel dirigere la retroguardia e farsi trovare attento sulle palle alte. Gara ordinata senza particolari meriti e senza alcuna sbavatura.
Messo sotto scacco dal duo Kouamé-Pandev in occasione del gol prova a riscattarsi con la proposizione offensiva, ma è costretto al cambio per un fastidio fisico.
Assente dal 1' da molto tempo, prova a convincere Gotti e il successivo nuovo tecnico con una gara maiuscola, rozza al punto giusto ma sempre efficace che gli garantisce la prima sufficienza.
Schierato con precisi compiti di contenimento su Kouamé vince la sfida senza appello, tant'è che le uniche occasioni dell'attaccante genoano nascono quando la sua marcatura è affidata ai suoi compagni. Gara pienamente sufficiente, dopo le ultime delusioni.
Qualche sbavatura di troppo e parte di responsabilità in occasione del gol subito dai suoi. Si riscatta con gli interessi e alla fine della fiera porta a casa la meritata sufficienza.
Qualche sbavatura di troppo e parte di responsabilità in occasione del gol subito dai suoi. Si riscatta con gli interessi e alla fine della fiera porta a casa la meritata sufficienza.
Entra per dare ordine a un reparto e si fa trovare pronto all'occorrenza pur senza particolari interventi degni di nota.
La precisione per la conclusione non è ancora quelli dei temi migliori, ma quest'oggi si distingue per diligenza tattica e intraprendenza tecnica, come da troppo tempo non si vedeva.
La precisione per la conclusione non è ancora quelli dei temi migliori, ma quest'oggi si distingue per diligenza tattica e intraprendenza tecnica, come da troppo tempo non si vedeva.
L'uomo più atteso in casa friulana entra in gara finalmente con la giusta convinzione, da capitano e da trascinatore. Nel momento peggiore dei suoi trova la perla da tre e nel prosieguo di gara ispira i compagni guidandoli verso la meritata vittoria.
Nel primo tempo, quando è il Genoa a fare la partita, è in balia degli avversari e il centrocampo dell'Udinese ne soffre particolarmente. Nella ripresa si riscatta con gli interessi e a fine gara strappa la meritata sufficienza.
Non una gara entusiasmante ma la perla che vale il vantaggio è tutta frutto del suo impegno e della sua dedizione, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto con l'esatta coordinazione. Da oggi inizia il suo sogno, augurandosi che possa rappresentare pure la svolta per i friulani.
Non una gara entusiasmante ma la perla che vale il vantaggio è tutta frutto del suo impegno e della sua dedizione, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto con l'esatta coordinazione. Da oggi inizia il suo sogno, augurandosi che possa rappresentare pure la svolta per i friulani.
Non una gara entusiasmante ma la perla che vale il vantaggio è tutta frutto del suo impegno e della sua dedizione, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto con l'esatta coordinazione. Da oggi inizia il suo sogno, augurandosi che possa rappresentare pure la svolta per i friulani.
L'escluso eccellente batte un colpo, e che colpo, in direzione del nuovo tecnico e di quello che sarà i nuovo corso friulano dopo l'addio a Tudor. Come Sema, si augura che il gol possa rappresentare il rilancio per lui, come per l'Udinese.
Fatica e non poco in mezzo alla retroguardia genoana, ma riesce comunque a ritagliarsi i suoi spazi e a portare a casa gli applausi dei suoi sostenitori, ancora grati per la buona prova e il prezioso assist a De Paul.
Corre, lotta e si batte su ogni pallone entrando con disinvoltura in tutti i gol dei suoi finché in campo. È l'uomo più in forma dell'Udinese e anche se la concorrenza è agguerrita i friulani hanno l'obbligo di ripartire da lui.
Corre, lotta e si batte su ogni pallone entrando con disinvoltura in tutti i gol dei suoi finché in campo. È l'uomo più in forma dell'Udinese e anche se la concorrenza è agguerrita i friulani hanno l'obbligo di ripartire da lui.
Il falso gregario per eccellenza, incide a modo suo nel match, cambiando l'undici iniziale delle ultime uscite e costruendo efficaci marcature a uomo. La vittoria odierna passa e non poco dalle sue intuizioni, in attesa di conoscere la decisione della società in merito il prossimo primo allenatore friulano.