
Non compie nessuna parata ed è incolpevole sul destro ravvicinato di Callejón. I compagni però fanno il loro e lui può stare tranquillo nel suo completino arancio.
Non compie nessuna parata ed è incolpevole sul destro ravvicinato di Callejón. I compagni però fanno il loro e lui può stare tranquillo nel suo completino arancio.
Non compie nessuna parata ed è incolpevole sul destro ravvicinato di Callejón. I compagni però fanno il loro e lui può stare tranquillo nel suo completino arancio.
Barzagli, fosse un oggetto da supermarket tecnologico, farebbe il caffè più buono di Napoli, pulirebbe casa (pure le ragnatele) e ricorderebbe al nonno di prendere le medicine. A destra, a sinistra, non sbaglia un passaggio e salva nel momento di maggior spinta degli ospiti.
Barzagli, fosse un oggetto da supermarket tecnologico, farebbe il caffè più buono di Napoli, pulirebbe casa (pure le ragnatele) e ricorderebbe al nonno di prendere le medicine. A destra, a sinistra, non sbaglia un passaggio e salva nel momento di maggior spinta degli ospiti.
Come si coordina su quel pallone svirgolato da Ghoulam, lui che di mestiere fa il difensore centrale? Il sinistro più arrogante del sabato sera è il suo, e fortunato Reina a salvare i polsi. Dietro è perfetto.
Il “Chiello†dalla doppietta “storica†al classico infortunio muscolare. Prima del “crac" gioca mezz’ora senza particolari lodi (ma sempre al massimo) aiutando Alex Sandro a dar cazzotti a Callejón e Hysaj. A presto.
Piace poco ai tifosi della Juventus, ma lo svizzero è duttile e utile quando va in tackle senza paura e quando si inserisce non badando al mirino inceppato del destro di chi in vita sua ha visto meno la porta della madre. Insufficiente perché si addormenta sul gol del momentaneo pari.
Nonostante il gol su cui divide le responsabilità con Lichtsteiner, il cyborg di Vinovo vince tutti i contrasti e gioca con la sicurezza a cui ci ha abituati da inizio stagione. Se ne parla (forse) poco, ma il brasiliano è uno dei migliori esterno mancini in circolazione. Se solo quei due là davanti sfruttassero i suoi cross...
Nonostante il gol su cui divide le responsabilità con Lichtsteiner, il cyborg di Vinovo vince tutti i contrasti e gioca con la sicurezza a cui ci ha abituati da inizio stagione. Se ne parla (forse) poco, ma il brasiliano è uno dei migliori esterno mancini in circolazione. Se solo quei due là davanti sfruttassero i suoi cross...
"Fai prima a fischiarlo che applaudirlo", ma il Profeta (escludendo due palle sanguinose perse in zone "calde") si destreggia discreto fra i rocciosi Allan e Diawara. Tira in porta due volte (male) e non è niente di speciale: sfiora la sufficienza.
Due assist (non sfruttati) per HiguaÃn che in un'occasione è ben murato da Chiriches. Unico dotato (anche) di clava nel centrocampo bianconero, si guadagna mezzo voto in più perché sul 2-1 va in area attirando su di sé le attenzioni della difesa. Fattore.
Ha un passo diverso rispetto al bosniaco, e in venti minuto abbondanti cambia faccia all'intero reparto, senza fare i miracoli. Appena sarà ristabilito al cento per cento Allegri potrà plasmare il centrocampo come vorrà.
Entra per incollare la partita sul 2-1: non commette ingenuità in venti minuti giocati.
Fa il trequartista o la mezz'ala? Non si capisce se sia fuori ruolo, di certo mostra una timidezza che preoccupa. Poco in partita, poca voglia, poco piede da calcio da fermo. In riserva, esce per Marchisio che cambia volto alla mediana.
Come fu Zaza un anno fa, Cuadrado è per questa Juventus "L'uomo in più", tanto per restare sorrentiniani che ultimamente va di moda. Elegante e intraprendente, scivola via e dà spettacolo.
Come fu Zaza un anno fa, Cuadrado è per questa Juventus "L'uomo in più", tanto per restare sorrentiniani che ultimamente va di moda. Elegante e intraprendente, scivola via e dà spettacolo.
Un leone, un bullo alle scuole medie di quelli coi pantaloni lisi e il motorino. Vaga ovunque a saltar di testa e litigare con tutti, rifilando a Reina un frontino che non si vedeva dai tempi di Bud e Terence. Poco appariscente (non tira mai in porta), tremendamente utile: pare aver ritrovato l'umiltà.
Un leone, un bullo alle scuole medie di quelli coi pantaloni lisi e il motorino. Vaga ovunque a saltar di testa e litigare con tutti, rifilando a Reina un frontino che non si vedeva dai tempi di Bud e Terence. Poco appariscente (non tira mai in porta), tremendamente utile: pare aver ritrovato l'umiltà.
Poche occasioni, persino qualche assist - di solito comodo per uno come lui - impreciso. Decide la partita con un sinistro a tromp-l'Å“il che affresca lo Stadium: così potente che pare impossibile resti così rasoterra. Non esulta, e questo - un po' - gli fa onore.
L'infortunio a Chiellini, quando inserisce Cuadrado al posto di Benatia, è manifesto del far di necessità virtù. Punti pesanti ottenuti con la consueta pazienza. Top.
L'infortunio a Chiellini, quando inserisce Cuadrado al posto di Benatia, è manifesto del far di necessità virtù. Punti pesanti ottenuti con la consueta pazienza. Top.
Le solite uscite spericolate e qualche sceneggiata evitabile per far espellere qualche avversario già sanzionato. Sui gol della Juventus non sarebbe nemmeno arrivato il portiere creato in laboratorio fondendo i genomi di JaÅ¡in, Buffon e Neuer.
Brutto, timido e "bucabile", non può contenere Alex Sandro e non riesce ad arrivare il cross, se non da lontanissimo. Quando l'alternativa è Maggio si può riposare poco...
Sul 2-1 non gli si possono attribuire troppe colpe, ma la nuvola nera si abbatte nuovamente sullo sfortunato terzino algerino. Clamoroso, invece, il liscio con cui ispira il vantaggio di Bonucci. Peggiore in campo per distacco.
Sul 2-1 non gli si possono attribuire troppe colpe, ma la nuvola nera si abbatte nuovamente sullo sfortunato terzino algerino. Clamoroso, invece, il liscio con cui ispira il vantaggio di Bonucci. Peggiore in campo per distacco.
Sbaglia quando si lascia sfilare alle spalle l'ex compagno HiguaÃn, quando è Chiriches a rimediare alla grande. Per il tempo restante fa il muro di gomma sui cross degli esterni juventini.
Sbaglia quando si lascia sfilare alle spalle l'ex compagno HiguaÃn, quando è Chiriches a rimediare alla grande. Per il tempo restante fa il muro di gomma sui cross degli esterni juventini.
Si gioca con Koulibaly il titolo (inutile) di miglioe della retroguardia: un po' in ritardo su HiguaÃn-gol, ma stoico sempre sul Pipita nel primo tempo (sarebbe stato il vantaggio Juve). Rischia nel finale di regalare un rigore per tocco di braccio su cross di Sturaro.
Si gioca con Koulibaly il titolo (inutile) di miglioe della retroguardia: un po' in ritardo su HiguaÃn-gol, ma stoico sempre sul Pipita nel primo tempo (sarebbe stato il vantaggio Juve). Rischia nel finale di regalare un rigore per tocco di braccio su cross di Sturaro.
Costruisce in mezzo al campo una corona circolare di passaggi, intercetti, contrasti e falli subiti. Meglio del Jorginho visto quest'anno, Sarri si fida di lui per i muscoli e la disinvoltura con cui arma gli Azzurri, peccato che Allan e soprattutto HamÅ¡Ãk siano poco in palla.
Costruisce in mezzo al campo una corona circolare di passaggi, intercetti, contrasti e falli subiti. Meglio del Jorginho visto quest'anno, Sarri si fida di lui per i muscoli e la disinvoltura con cui arma gli Azzurri, peccato che Allan e soprattutto HamÅ¡Ãk siano poco in palla.
Non può entrare e spaccare sempre le partite, altrimenti sarebbe Iniesta. "The Young Piotr" stavolta 'sta cheto senza far male a nessuno. Un solo tiro, sballato.
Non l'Allan dello scorso anno, quello che per un pallone recuperato in più avrebbe venduto la collezione di francobolli (sempre che Allan ne possieda una). Morde a inizio gara e piace pure, poi però si abbiocca e smette di macinare chilometri. Una conclusione troppo debole, col mancino, fa il solletico a Buffon. Esce per Zielinski, ormai ci è abituato.
Capitano, come al solito, quando la posta in palio sale (o si gioca allo Stadium) sparisce dal campo e senza mai entrare in area (!). Non una giocata illuminante, non un inserimento. Marek, malissimo.
Non gioca mai, e quando non giochi mai non è facile entrare a gara in corso, allo Stadium, contro i tuoi ex compagni che poi sono anche i campioni d'Italia. Non entra mai in area e partecipa timidamente alla manovra sul lato sul quale imperversava Insigne. Da rivedere.
Non gioca mai, e quando non giochi mai non è facile entrare a gara in corso, allo Stadium, contro i tuoi ex compagni che poi sono anche i campioni d'Italia. Non entra mai in area e partecipa timidamente alla manovra sul lato sul quale imperversava Insigne. Da rivedere.
Quando Callejón salterà una partita il mondo si sarà fermato perché, probabilmente, un meteorite o un missile nord coreano avranno colpito la Terra. Inesauribile, non lasciatevi ingannare dal look da cantante pop da "primo album e poi droga finché finiscono i soldi": José MarÃa segna il settimo gol stagionale e non ha intenzione di smettere di correre.
Quando Callejón salterà una partita il mondo si sarà fermato perché, probabilmente, un meteorite o un missile nord coreano avranno colpito la Terra. Inesauribile, non lasciatevi ingannare dal look da cantante pop da "primo album e poi droga finché finiscono i soldi": José MarÃa segna il settimo gol stagionale e non ha intenzione di smettere di correre.
Quando alza la testa sa dipingere col sinistro parabole che vanno unicamente depositate in rete (chiedete a Callejón quanto è triste ogni volta che Lorenzo esce). Si arrabbia per il campo (e non va bene), ma stavolta, visto poi l'onesto Giaccherini, ha pienamente ragione.
Quando alza la testa sa dipingere col sinistro parabole che vanno unicamente depositate in rete (chiedete a Callejón quanto è triste ogni volta che Lorenzo esce). Si arrabbia per il campo (e non va bene), ma stavolta, visto poi l'onesto Giaccherini, ha pienamente ragione.
Un passo indietro rispetto all'ultima uscita da "falso nove", ma il voto è più che altro frutto del grossolano errore con cui non riesce a sbloccare la gara, tutto solo e con tutto il tempo, contro Buffon in avvio di ripresa.
Bravo a imbrigliare la Juve (rendendosi pure pericoloso) pareggiando il possesso palla. Coraggioso con Chiriches e Diawara (fra i migliori), male quando sostituisce Insigne. Partita che si poteva vincere, ma con la Juventus, se sbagli come Ghoulam, vieni punito.