Torna a vincere l'Udinese in trasferta dopo 7 mesi (12 marzo contro il Pescara, 1-3). I bianconeri sono più arrembante del Sassuolo, forse appagato dalla vittoria di Ferrara, sin dall'inizio, e assedia l'area neroverde con i pericoli su piazzato portati dai centrali Danilo e Samir, a cui viene annullata una rete per fallo di Perica, scelto al posto di Maxi Lopez, nel turnover che ha spinto in panchina anche De Paul a beneficio di Matos. Davanti il Sassuolo non punge, e l'Udinese passa in contropiede al 32'. Palla sanguinosa persa da Magnanelli. Lasagna innesca la quinta e serve Barak, agevolato dal mancato tocco di Perica. Il ceco approfitta del mancato rientro di Peluso e batte Consigli per il suo primo gol in Italia. Ancora uno spaesato Acerbi propizia una ripartenza friulana; Matos va da Perica che allarga troppo il destro. Nel finale di tempo squillo di Berardi dalla distanza su schema da angolo, ben addomesticato da Bizzarri.
Nella ripresa comincia la classica girandola dei cambi, con l'Udinese in controllo dei ritmi di gioco. E' Matri, entrato al posto di un comunque sufficiente Falcinelli, a creare a suo modo qualche palla da gol, ma Berardi si schianta contro il muro eretto da Danilo. Lo stesso numero 10 riesce a liberare Missiroli, che non inquadra la porta. Cosa che succede anche sull'altro versante a Maxi Lopez, subentrato a Perica. Ci vuole un reattivo Bizzarri, poi, a dire di no a una punizione di Politano dal limite, guadagnata sempre da un attivo Alessandro Matri. Delneri si copre anche con Hallfredsson al posto di Matos, e blinda la prima vittoria esterna del campionato. Friulani che salgono a 9 punti e superano lo stesso Sassuolo.