Meno vistoso ed efficace del compagno di reparto, comunque un'altra prova senza macchie per ritrovare la migliore condizione ed essere pronto a giocarsi il posto da titolare con gli altri difensori romanisti.
Il Crotone all'Olimpico è l'avversario ideale per tornare a calcare i campi di calcio: l'olandese mette minuti nelle gambe, la sua prestazione non può offrire grossi spunti positivi, avrà altre occasioni.
Il Crotone all'Olimpico è l'avversario ideale per tornare a calcare i campi di calcio: l'olandese mette minuti nelle gambe, la sua prestazione non può offrire grossi spunti positivi, avrà altre occasioni.
Il terzino serbo dimostra di essere vero punto di forza della Roma: si conquista il rigore decisivo, sfiora il gol su azione e da punizione (palo da posizione impossibile), mette al centro una gran quantità di palloni alcuni dei quali finiscono per diventare molto pericolosi. La catena di sinistra con Perotti funziona alla grande.
Dopo il palo colpito su rigore contro l'Udinese, torna a trasformare con freddezza contro Cordaz. Ottima prova anche dal punto di vista della prestazione con continue accelerazioni che mandano in subbuglio la difesa del Crotone nonostante i compagni di squadra non riescano ad approfittarne.
Il ninja dovrebbe guidare i movimenti dei compagni meno esperti (Karsdorp e Under) sulla destra, ma ha diverse difficoltà. Non proprio in giornata, costretto agli straordinari, potrebbe trovare riposo alla prossima.
Entra al 74' al posto di Gerson, con Di Francesco che può contare sulla maggiore dinamicità dell'ex Sassuolo in mezzo al campo. Gestisce palla con buona efficacia vincendo più di un duello. Nessun patema anche se non arriva alla conclusione.
Entra al 74' al posto di Gerson, con Di Francesco che può contare sulla maggiore dinamicità dell'ex Sassuolo in mezzo al campo. Gestisce palla con buona efficacia vincendo più di un duello. Nessun patema anche se non arriva alla conclusione.
Il brasiliano fatica a muoversi tra le linee e a rendersi insidioso, con la palla tra i piedi si limita alla giocata più semplice finendo per rallentare l'azione. Meglio nella fase iniziale quando aveva servito con efficacia i compagni più avanzati, sostituito al 74' con Pellegrini.
Il brasiliano fatica a muoversi tra le linee e a rendersi insidioso, con la palla tra i piedi si limita alla giocata più semplice finendo per rallentare l'azione. Meglio nella fase iniziale quando aveva servito con efficacia i compagni più avanzati, sostituito al 74' con Pellegrini.
Il brasiliano fatica a muoversi tra le linee e a rendersi insidioso, con la palla tra i piedi si limita alla giocata più semplice finendo per rallentare l'azione. Meglio nella fase iniziale quando aveva servito con efficacia i compagni più avanzati, sostituito al 74' con Pellegrini.
Il Crotone chiude bene tutti gli spazi, lui ha poco terreno per far viaggiare il pallone verso i compagni e raramente riesce a trovare la verticalizzazione pericolosa. Ci prova dalla distanza, tiro respinto, guadagna angolo. Non impressiona, ma nemmeno sfigura.
Fatica a trovare gli spazi per nuocere contro una squadra chiusa come il Crotone. Il giovane turco non riesce quindi mai a trovare la conclusione e fatica nello scambio con i compagni. Esce al 64', al suo posto Di Francesco inserisce Defrel.
Fatica a trovare gli spazi per nuocere contro una squadra chiusa come il Crotone. Il giovane turco non riesce quindi mai a trovare la conclusione e fatica nello scambio con i compagni. Esce al 64', al suo posto Di Francesco inserisce Defrel.
Entra al 64' al posto di Under, positivo ingresso in campo che dà maggiore consistenza all'attacco romanista: sfiora il gol con un bel tiro dal limite dell'area che termina a lato, murato in un'occasione precedente invece da un difensore del Crotone.
Entra al 64' al posto di Under, positivo ingresso in campo che dà maggiore consistenza all'attacco romanista: sfiora il gol con un bel tiro dal limite dell'area che termina a lato, murato in un'occasione precedente invece da un difensore del Crotone.
Molto rumore per nulla. Ancora un legno, stavolta l'incrocio dei pali, gli nega la gioia della rete ad inizio seconda frazione. Il bosniaco ha diverse occasioni per finalizzare e stavolta non trova la cattiveria necessaria per metterla dentro: spreca di testa e con il destro. Il risultato per la Roma resta in bilico fino alla fine.
Molto rumore per nulla. Ancora un legno, stavolta l'incrocio dei pali, gli nega la gioia della rete ad inizio seconda frazione. Il bosniaco ha diverse occasioni per finalizzare e stavolta non trova la cattiveria necessaria per metterla dentro: spreca di testa e con il destro. Il risultato per la Roma resta in bilico fino alla fine.
Senza infamia e senza lode la sua prova sulla destra, dove Karsdorp e Under non lo impegnano più di tanto ma non riesce a farsi valere in fase di spinta.
Nicola lo lancia da titolare, lui non si scompone davanti ai giocatori che si trova dinanzi: respinge più di un pericolo facendo buona guardia, nel finale impegna all'ultimo respiro Alisson sugli sviluppi di corner.
Ampiamente sufficiente la prova del difensore del Crotone che (rigore procurato da Mandragora a parte) esce indenne dall'Olimpico, ben figurando contro Dzeko e compagni.
Il fallo da rigore commesso in avvio su Kolarov pesa sulla sua coscienza ed è la macchia sulla prestazione che lo vede lavorare soprattutto in fase di interdizione.
Il fallo da rigore commesso in avvio su Kolarov pesa sulla sua coscienza ed è la macchia sulla prestazione che lo vede lavorare soprattutto in fase di interdizione.
Nel primo tempo ha la grande chance per pareggiare la partita, ma è debole il tiro parato da Alisson. Dalla sua parte non riesce a dare a Sampirisi quel grande apporto per contenere Kolarov, esce al 60' per dare spazio alle energie fresche di Faraoni.
Nel primo tempo ha la grande chance per pareggiare la partita, ma è debole il tiro parato da Alisson. Dalla sua parte non riesce a dare a Sampirisi quel grande apporto per contenere Kolarov, esce al 60' per dare spazio alle energie fresche di Faraoni.
Nel primo tempo ha la grande chance per pareggiare la partita, ma è debole il tiro parato da Alisson. Dalla sua parte non riesce a dare a Sampirisi quel grande apporto per contenere Kolarov, esce al 60' per dare spazio alle energie fresche di Faraoni.
Il giovane prodotto del settore giovanile milanista, lanciato da titolare da Nicola, gioca alle spalle di Budimir con compiti di raccordo tra centrocampo e attacco. Si impegna per quel che può, ma non combina niente di eclatante in fase offensiva.
Il giovane prodotto del settore giovanile milanista, lanciato da titolare da Nicola, gioca alle spalle di Budimir con compiti di raccordo tra centrocampo e attacco. Si impegna per quel che può, ma non combina niente di eclatante in fase offensiva.
Pescato più volte in posizione di fuorigioco, certamente non fa nulla per aiutare i suoi nella fase d'attacco. Non riesce mai a farsi servire, tocca pochi palloni. Anche ammonito per simulazione.
Pescato più volte in posizione di fuorigioco, certamente non fa nulla per aiutare i suoi nella fase d'attacco. Non riesce mai a farsi servire, tocca pochi palloni. Anche ammonito per simulazione.
