Non può sbagliare la Juve per reggere il passo dell'Inter e mettere pressione al Napoli, impegno sulla carta facile contro la Spal che però arriva all'Allianz Stadium con l'obiettivo di portare via punti importanti in ottica salvezza.

A differenza delle previsioni della vigilia, Allegri sceglie Bernardeschi a destra e non Cuadrado nel tridente dei trequartisti alle spalle di Higuain, dentro anche Bentancur in regia e Douglas Costa a destra. Semplici lascia fuori Vicari per Oikonomou in difesa, c'è l'ex Mattiello esterno sinistro nei cinque di centrocampo, tandemo offensivo d'esperienza con Paloschi e Borriello.

Controlla il campo la Juve come da copione immaginato, e poco prima del quarto d'ora di gioca trova il vantaggio: Salomon rinvia corto pressato da Higuain, palla a Dybala che appoggia per Douglas Costa, il tocco del brasiliano apre la strada al tiro di Bernardeschi che non se lo fa ripetere ed infila alla destra di Gomis. Al 22' il raddoppio: ancora bravo Higuain a procurarsi una punizione dal limite per fallo del precipitoso Salomon, sulla palla va Dybala che supera la barriera e pesca l'angolo alto alla sinistra dell'estremo difensore avversario. La partita sembra indirizzata su binari bianconeri, ma gli ospiti reagiscono bene ed al 34' Paloschi trova il 2-1 sugli sviluppi di un corner, disattento Lichtsteiner nell'occasione.

Prova il forcing iniziale la squadra ferrarese in apertura di ripresa, ma prima Barzagli e poi il VAR stoppano Borriello e compagni ad un passo dal pareggio. Scampato il pericolo, la Juve torna a spingere, ed al 64' ci pensa Higuain a mettere nuovamente una buona distanza fra le squadre: conclusione secca di sinistro dopo una mischia su corner, torna finalmente al gol il Pipita. Al 70' i bianconeri calano anche il poker: Douglas Costa va via a sinistra, cross perfetto in mezzo per l'accorrente Cuadrado, entrato da poco per Bernardeschi, il colpo di testa è deviato da Gomis che però non riesce ad evitare il gol. Gli ultimi minuti passano velocemente senza che accada più nulla sino al fischio finale.

Altra larga vittoria per la Vecchia Signora, nonostante qualche brivido di troppo in apertura di ripresa, ma la forza dell'attacco bianconero è risultata ancora un fattore decisivo per rispondere ai risultati degli altri campi. Per la Spal sconfitta comunque onorevole al di là del risultato, la permanenza in A però passerà eventualmente da altri lidi.