
Si riscatta con ottimi interventi nel finale su Pjanic prima e su Nainggolan poi, ma pesa sulla sua coscienza l'errore sul tiro non irresistibile di Florenzi.
Si riscatta con ottimi interventi nel finale su Pjanic prima e su Nainggolan poi, ma pesa sulla sua coscienza l'errore sul tiro non irresistibile di Florenzi.
Si riscatta con ottimi interventi nel finale su Pjanic prima e su Nainggolan poi, ma pesa sulla sua coscienza l'errore sul tiro non irresistibile di Florenzi.
Sempre attento quest'oggi sugli attaccanti giallorossi che non trovano spazi.
Guida la difesa con autorevolezza, limitando nel confronto diretto, per quel che può, Dzeko.
Guida la difesa con autorevolezza, limitando nel confronto diretto, per quel che può, Dzeko.
Si limita a contenere senza commettere particolari errori, né Torisidis né Gervinho riescono a creare particolari pericoli dal suo lato.
Il francese proveniente dal Digione è il primo ammonito di questa Serie A. Dimostra comunque di avere le doti per essere il padrone della fascia sinistra dell'Hellas: sempre pericolose le sue avanzate, se la cava in fase di non possesso.
Schierato in cabina di regia al posto dell'altro ex Viviani, non riesce ad impostare con efficacia l'azione. Meglio nella fase di non possesso.
Schierato in cabina di regia al posto dell'altro ex Viviani, non riesce ad impostare con efficacia l'azione. Meglio nella fase di non possesso.
Il lavoro in fase di copertura lo rende poco efficace nelle scorribande offensive: poteva sfruttare meglio qualche situazione.
Per l'ex Livorno quarto d'ora finale per il debutto con la maglia del Verona. Alternativa a J. Gomez.
Per l'ex Livorno quarto d'ora finale per il debutto con la maglia del Verona. Alternativa a J. Gomez.
Per l'ex Livorno quarto d'ora finale per il debutto con la maglia del Verona. Alternativa a J. Gomez.
Due anni fa fu doppietta alla prima giornata al Bentegodi contro il Milan. Quest'oggi Manolas e Castan riescono facilmente a contenerlo e il numero 9 non si rende mai realmente pericoloso nonostante l'impegno.
Ottimo inizio per il suo Verona: la sensazione è che al Bentegodi faranno fatica in tante. Azzecca la scelta di Souprayen che era in ballottaggio con Albertazzi. Pazzini davanti può attendere.
Dormicchia quando a levare dalla porta il pallone dell'1-0 è De Rossi, ma poi mostra tutta la sua reattività salvando prima su Hallfredsson e poi su Gomez. Ci aveva già messo le dita su Souprayen. De Sanctis può attendere.
Dormicchia quando a levare dalla porta il pallone dell'1-0 è De Rossi, ma poi mostra tutta la sua reattività salvando prima su Hallfredsson e poi su Gomez. Ci aveva già messo le dita su Souprayen. De Sanctis può attendere.
Non ruba la scena come durante l'Open Day con il Siviglia, ma i giallorossi possono di nuovo far affidamento sul brasiliano al rientro in gara ufficiale dopo un anno.
Non ruba la scena come durante l'Open Day con il Siviglia, ma i giallorossi possono di nuovo far affidamento sul brasiliano al rientro in gara ufficiale dopo un anno.
Perde ingenuamente un duello con Hallfredsson che quasi costa il gol, ma per il resto limita con la consueta cattiveria Toni e le altre incursioni gialloblù. Ancora a secco di gol in maglia giallorossa, ha la sfortuna di incornare centralmente.
Perde ingenuamente un duello con Hallfredsson che quasi costa il gol, ma per il resto limita con la consueta cattiveria Toni e le altre incursioni gialloblù. Ancora a secco di gol in maglia giallorossa, ha la sfortuna di incornare centralmente.
Sempre aspettando Digne, Garcia si ritrova ad adattare un terzino destro come unica soluzione a sinistra. Si spinge dal lato di Florenzi, mentre il greco prima battibecca con Jankovic poi se lo perde nell'occasione del gol.
Con Totti in panchina e senza rinforzi a centrocampo, avrà ancora più occasioni quest'anno per indossare la fascia da capitano. Decisivo sul finire del primo tempo con un gol salvato, fa il suo davanti alla difesa prima di lasciare spazio a Keita.
Ricomincia la stagione come l'aveva finita: con ancora nella mente i gol strepitosi con Sassuolo e Genoa, ci prova dalla lunga distanza e riesce a beffare Rafael evitando ai giallorossi di uscire clamorosamente sconfitti.
Ricomincia la stagione come l'aveva finita: con ancora nella mente i gol strepitosi con Sassuolo e Genoa, ci prova dalla lunga distanza e riesce a beffare Rafael evitando ai giallorossi di uscire clamorosamente sconfitti.
Prende il posto di De Rossi senza strafare.
Prende il posto di De Rossi senza strafare.
Non la sua miglior prestazione, ma il suo contributo riesce sempre a darlo. Sua la splendida palla che mette Pjanic davanti a Rafael nel finale, poi sfiora anche il gol della vittoria di testa.
Sale in cattedra nel secondo tempo gestendo la manovra offensiva romanista ma anche sfiorando il gol dalla distanza. Ha l'occasione buona davanti a Rafael che però riesce a neutralizzarlo nel finale.
Sale in cattedra nel secondo tempo gestendo la manovra offensiva romanista ma anche sfiorando il gol dalla distanza. Ha l'occasione buona davanti a Rafael che però riesce a neutralizzarlo nel finale.
Garcia lo preferisce a Iago Falque, l'ivoriano non riesce a scacciare ancora i fantasmi che lo hanno visto fantasma lo scorso anno. Non gli riesce praticamente nulla.
Gli viene preferito Gervinho da Garcia, poi entra in campo al posto di Salah. Mezz'ora per provarci, qualche cross, ma possiamo dimenticarci dei 13 gol della passata stagione?
Qualche buona accelerazione: Souprayen è costretto a fermarlo beccandosi il giallo. Sull'unico suo tiro in porta viene chiamato fuorigioco di Gervinho. Poi poco altro da segnalare.
Qualche buona accelerazione: Souprayen è costretto a fermarlo beccandosi il giallo. Sull'unico suo tiro in porta viene chiamato fuorigioco di Gervinho. Poi poco altro da segnalare.
Il debutto non è quello che ci si immaginava. Trova comunque spesso il dialogo con i compagni anche abbassandosi sulla trequarti. Ci prova da fuori e di testa, non va a bersaglio, ma i gol arriveranno.
I cambi non incidono e Totti rimane in panchina. Qualche perplessità può suscitare anche l'utilizzo a sorpresa dal 1' di Gervinho al posto di Falque. C'è ancora da lavorare e subito la Juve per riscattarsi.