La bella parata su Piccoli evita la sconfitta al Genoa. Sui due gol non ha responsabilità.
Pagelle Genoa 11° giornata Genoa - Fiorentina 2-2
La bella parata su Piccoli evita la sconfitta al Genoa. Sui due gol non ha responsabilità.
Piedino vellutato, nel primo tempo tutti i pericoli nascono da lui. Perfetta la palla per Ostigard su punizione, poi tante altre palle insidiose. Nella ripresa si vede meno.
Piedino vellutato, nel primo tempo tutti i pericoli nascono da lui. Perfetta la palla per Ostigard su punizione, poi tante altre palle insidiose. Nella ripresa si vede meno.
La solita grinta, ma tanta imprecisione. Sia in impostazione che nelle marcature. Piccoli lo lascia sul posto e va vicinissimo al 3-2.
Segna ancora (secondo gol consecutivo) con un bello stacco aereo. Poi entra anche in altri due episodi importanti, nel bene e nel male: Piccoli gli prende il tempo sul gol dell'1-2. Propizia l'errore in uscita di De Gea sul 2-2.
Segna ancora (secondo gol consecutivo) con un bello stacco aereo. Poi entra anche in altri due episodi importanti, nel bene e nel male: Piccoli gli prende il tempo sul gol dell'1-2. Propizia l'errore in uscita di De Gea sul 2-2.
L'errore che dà il là al 2-1 della Fiorentina è grossolano: svirgola un rinvio al limite e regala palla a Gudmundsson. Episodio che macchia la sua prestazione.
Primo tempo di buon livello, infatti nel live sale a 6,5. Più confusionario nel secondo tempo, corre tanto ma sbaglia (20 palle perse).
Ha il compito di buttarsi dentro e creare un po' scompiglio. Non è ordinato nelle giocate, ma non si tira mai indietro nel battagliare.
Sempre intelligente nei movimenti e nelle coperture, meno nel vivo del gioco di altre volte. Solo 36 tocchi, però anche pochissime palle perse.
Un po' mezzala, un po' trequartista, finisce da laterale a tutta fascia. L'impegno e il dinamismo ci sono, ma sembra un po' spaesato. Incide poco.
Da seconda punta, non ha molte occasioni di mettersi in mostra. Un po' arrugginito dalle ultime panchine.
Da seconda punta, non ha molte occasioni di mettersi in mostra. Un po' arrugginito dalle ultime panchine.
Entra con la consueta verve. Si presenta anche pericolosamente al tiro, ma De Gea gli dice di no.
Entra con la consueta verve. Si presenta anche pericolosamente al tiro, ma De Gea gli dice di no.
Il gol è caparbio e decisivo per il risultato. Un episodio che lo ripaga, almeno in parte, di una prestazione fin lì da incubo con il mani goffo per il rigore viola e poi con l'errore dal dischetto.
Si vede pochissimo. Non entra nel vivo dell'azione, non incide sotto porta. Prestazione anonima.
Si vede pochissimo. Non entra nel vivo dell'azione, non incide sotto porta. Prestazione anonima.
Prova a giocare sulla linea, fa movimento, non tocca molti palloni.
Esordio dalla tribuna. Il suo Genoa fa cose buone e cose meno buone, il pareggio non è male.
Esordio dalla tribuna. Il suo Genoa fa cose buone e cose meno buone, il pareggio non è male.
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