Zerbin lo grazia con un pallonetto debole ma lui c'è, così come quando si ritrova sul piede il tacco di Yeboah.
Zerbin lo grazia con un pallonetto debole ma lui c'è, così come quando si ritrova sul piede il tacco di Yeboah.
Partita oscillante la sua; parte male, poi si riprende con tanto di palo clamoroso colpito nel primo tempo, poi l'incredibile errore che Zerbin non sfrutta a fine primo tempo. Nel complesso comunque sufficiente.
Parte malino con un paio di palle perse evitabili, ma poi alza i giri del motore creando più di qualche presupposto per la rete. Poi finisce la benzina.
All'inizio Oristanio lo mette un po' sotto stress, ma lui riesce a tenere botta. Meglio nella ripresa quando Di Francesco toglie il numero 11.
Al contrario di Posch, la sua presenza nella fase offensiva è importante, a cui viene abbinata precisione negli interventi difensivi.
Sbaglia qualche scelta finale e non incide come dovrebbe sulla fascia destra.
Difensivamente non soffre tanto, è vero, ma davanti non si propone e verticalizza poco, lasciando De Ketelaere spesso solo.
Trovare l'equilibrio il suo compito principale, ci riesce anche senza guizzi particolari, tenendo compatta la mediana.
Non impatta bene la partita, anzi. Qualche possesso perso rischia di costare caro ai suoi.
Il migliore dei nuovi entrati, con idee interessanti a rifornire i compagni. Da rivedere in campo con maggiore minutaggio.
Il migliore dei nuovi entrati, con idee interessanti a rifornire i compagni. Da rivedere in campo con maggiore minutaggio.
Entra e si nasconde senza farsi vedere come saprebbe fare, con la manovra che ne risente.
Rara partita opaca per il mediano brasiliano, che non riesce a velocizzare la manovra, ben schermato dal modulo difensivo del Venezia.
Rara partita opaca per il mediano brasiliano, che non riesce a velocizzare la manovra, ben schermato dal modulo difensivo del Venezia.
Primi venti minuti di nulla, poi accende i motori e cerca di far volare da solo la sua squadra. Nel finale si incaponisce nell'iniziativa personale, ma soprattutto si divora il gol vittoria da due metri calciando alle stelle. Nervoso, va a beccarsi anche un evitabile giallo.
Primo tempo di fatica pura, nella ripresa due squilli portano quasi a due gol dell'Atalanta, e lì Gasperini inspiegabilmente lo toglie.
Primo tempo di fatica pura, nella ripresa due squilli portano quasi a due gol dell'Atalanta, e lì Gasperini inspiegabilmente lo toglie.
Capita anche al bomber della Serie A un pomeriggio storto, con tre occasioni interessanti sciupate. Poteva fare meglio soprattutto su quella di inizio secondo tempo.
Capita anche al bomber della Serie A un pomeriggio storto, con tre occasioni interessanti sciupate. Poteva fare meglio soprattutto su quella di inizio secondo tempo.
In casa non riesce a vincere dall'inizio del 2025, e il peso di questa situazione si fa sentire. Cambi non troppo comprensibili.
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.