Praticamente inoperoso, è salvato dal palo sulla deviazione di Simic; subito dopo devia in angolo la conclusione di Di Lorenzo. Tutto questo avviene all'89', segno di quanto poco abbia concesso il Milan nell'arco della partita.
Pagelle Milan 24° giornata Milan - Napoli 1-0
Nei primi minuti soffre il palleggio del Napoli, ma se la cava con l'esperienza e il senso della posizione. Si fa male ed è costretto a uscire al 37' dopo una prestazione nel complesso sufficiente.
Entra al posto di Calabria e ci mette tutta la grinta che ha in corpo. Va alla conclusione al 48', è autore di alcune chiusure difensive pregevoli, non si risparmia quando c'è da sganciarsi in avanti.
Sbroglia un paio di situazioni scabrose con calma olimpica. Kvara lo manda al bar in un'occasione, ma la differenza di passo è evidente e non può essere una colpa.
Man of the match: semina tutti con il suo inserimento senza palla ed è premiato dall'assist di Leao. Si rende protagonista di altre due-tre accelerazioni impressionanti, dimostrando di essere in uno stato di forma eccezionale.
Simeone gli va via in un paio di occasioni, in marcatura non è sempre preciso come dovrebbe. Nel complesso però la sua prova è sufficiente, soprattutto dopo l'uscita del Cholito.
Rischia di combinarla grossa all'89', deviando sul palo il tiro-cross di Lindstrom. Un ingresso in campo al di sotto delle aspettative per Pioli.
Entra ed esce mentalmente dalla partita. Se si eccettuano alcune fiammate nel primo tempo, per il resto trotterella senza mai trovare il modo per essere incisivo; e quando è servito nel modo giusto, rovina tutto facendo la scelta sbagliata.
Una buona partita, parzialmente guastata da un errore macroscopico al 55': perde il pallone nella sua metà campo, regalando a Simeone la possibilità di pareggiare, ma l'argentino non sfrutta. Complessivamente è sufficiente, ma che rischio!
Non la sua miglior partita: il centrocampo partenopeo lo mette in difficoltà con il suo pressing, il giocatore rossonero non trova spazio e finisce per infilarsi in vicoli ciechi, che lo portano a perdere il pallone. Per lo meno ci mette grinta fino all'ultimo.
Rileva Bennacer, porta maggiore fisicità in mezzo al campo. Presidia la sua zona, contrasta, riparte, esaudendo le richieste di Pioli. Un cambio azzeccato.
Sotto tono nel primo tempo, meglio nella ripresa, quando si destreggia in mezzo ai centrocampisti del Napoli con maggiore disinvoltura. Qualche pallone perso di troppo, ma dimostra personalità.
Gioca una gara poco appariscente, in cui aiuta i compagni con le sue sponde e si sfianca nella fase difensiva, ma senza combinare granché in avanti. Per poco non tocca il pallone sulla goffa respinta di Gollini al 48', ma il portiere lo anticipa all'ultimo.
Gioca una gara poco appariscente, in cui aiuta i compagni con le sue sponde e si sfianca nella fase difensiva, ma senza combinare granché in avanti. Per poco non tocca il pallone sulla goffa respinta di Gollini al 48', ma il portiere lo anticipa all'ultimo.
A volte lezioso, a volte poco interessato alla fase difensiva, ma quando fa correre il pallone sono dolori per il Napoli. Suo l'assist per Theo, sua l'occasione migliore per il raddoppio, quando il suo destro a giro termina fuori di poco al 70'.
Il suo Milan oggi è più efficace che bello: i rossoneri soffrono il palleggio del Napoli, ma trovano il gol con un'azione ben orchestrata, poi si chiudono e ripartono, sfiorando anche il raddoppio. Un po' di confusione con i cambi nel finale, ma la sua squadra dimostra una buona solidità.
Il suo Milan oggi è più efficace che bello: i rossoneri soffrono il palleggio del Napoli, ma trovano il gol con un'azione ben orchestrata, poi si chiudono e ripartono, sfiorando anche il raddoppio. Un po' di confusione con i cambi nel finale, ma la sua squadra dimostra una buona solidità.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.