Il Cagliari arriva dalle sue parti in due sole occasioni: sulla prima viene salvato dal palo, sulla seconda è Sutalo a risolvergli i problemi. Per il resto è stata una serata da ordinaria amministrazione.
Pagelle Atalanta 22° giornata Cagliari - Atalanta 0-1
Il Cagliari non punge particolarmente, quando lo fa con un paio di cross soprattutto da sinistra ci pensa lui a chiudere prima sul corner di Joao Pedro, poi su Simeone con l'ausilio del palo.
Lì sull'out di sinistra è sempre un pericolo per gli avversari, soffre poco dietro, ma davanti cincischia eccessivamente in due occasioni: nella prima spara goffamente a lato, nella seconda si fa respingere la conclusione da Godin.
Lì sull'out di sinistra è sempre un pericolo per gli avversari, soffre poco dietro, ma davanti cincischia eccessivamente in due occasioni: nella prima spara goffamente a lato, nella seconda si fa respingere la conclusione da Godin.
Muscolare e veloce, il Cagliari non punge particolarmente, ma il merito è anche del grado d'attenzione del reparto arretrato dell'Atalanta. Particolarmente attento a non sganciarsi, a differenza di altre occasioni.
Muscolare e veloce, il Cagliari non punge particolarmente, ma il merito è anche del grado d'attenzione del reparto arretrato dell'Atalanta. Particolarmente attento a non sganciarsi, a differenza di altre occasioni.
Muscolare e veloce, il Cagliari non punge particolarmente, ma il merito è anche del grado d'attenzione del reparto arretrato dell'Atalanta. Particolarmente attento a non sganciarsi, a differenza di altre occasioni.
Ci mette muscoli e volontà, la scelta è giusta, ma dovrebbe trovare la forza di controllare l'audacia: prende un giallo tendente all'arancione che avrebbe potuto compromettere anche la partita della squadra.
Ci mette muscoli e volontà, la scelta è giusta, ma dovrebbe trovare la forza di controllare l'audacia: prende un giallo tendente all'arancione che avrebbe potuto compromettere anche la partita della squadra.
Gasperini lo schiera in una posizione che non è la sua naturale, sa adattarsi seppur soffrendo soprattutto nelle prime battute del match, ma sa guadagnarsi la sufficienza con una buona chiusura su Joao Pedro in apertura di secondo tempo.
Gasperini lo schiera in una posizione che non è la sua naturale, sa adattarsi seppur soffrendo soprattutto nelle prime battute del match, ma sa guadagnarsi la sufficienza con una buona chiusura su Joao Pedro in apertura di secondo tempo.
Entra con tanta voglia di far bene, forse anche troppa, e ciò gli comporta un po' di frenesia che gli fa perdere i tempi e gli spazi nelle giocate potenzialmente importanti.
Entra con tanta voglia di far bene, forse anche troppa, e ciò gli comporta un po' di frenesia che gli fa perdere i tempi e gli spazi nelle giocate potenzialmente importanti.
Gioca una partita tecnicamente meno apprezzabile di colui di cui ha preso il posto, ma nel finale è prezioso anticipando Rugani che stava per concludere a botta sicura a caccia del pareggio. Il VAR gli dà una mano.
In difficoltà dal punto di vista fisico, se la gioca d'esperienza, ma non riesce a risultare particolare utile né in contenimento, né in fase di costruzione.
La condizione fisica sembra abbastanza deficitaria, non riesce ad aiutarsi neanche con la tecnica, quasi obbligato il cambio al 45' quando lascia il campo a Miranchuk.
La condizione fisica sembra abbastanza deficitaria, non riesce ad aiutarsi neanche con la tecnica, quasi obbligato il cambio al 45' quando lascia il campo a Miranchuk.
La prestazione di Coppa Italia l'ha caricato di aspettative, non gli riesce tutto bene, forse appare anche un po' stanco. Gasperini decide di toglierlo per vincerla, seppur senza particolari demeriti.
Non riesce a trovare la zolla giusta per incidere particolarmente, col passare dei minuti riesce però a trovarsi sempre più a proprio agio, non a caso è lui che serve la palla a Muriel prima della giocata che decide il match.
Non riesce a trovare la zolla giusta per incidere particolarmente, col passare dei minuti riesce però a trovarsi sempre più a proprio agio, non a caso è lui che serve la palla a Muriel prima della giocata che decide il match.
Serata da dimenticare dal punto di vista soggettivo, non riesce a saltare quasi mai l'uomo, fiacco anche nelle conclusioni. Prende un giallo evitabile, lascia il campo a chi decide il match.
Serata da dimenticare dal punto di vista soggettivo, non riesce a saltare quasi mai l'uomo, fiacco anche nelle conclusioni. Prende un giallo evitabile, lascia il campo a chi decide il match.
Entra e offre un assist a Zapata che prende la traversa, un'altra accelerazione con cross respinto a fatica dalla difesa avversaria, poi la giocata personale che vale la vittoria dell'Atalanta.
Sia da centrale che da esterno sinistro combatte contro chiunque, utile anche in ripiegamento, fermato dalla traversa nella girata di testa. Forse troppi problemi dal punto di vista tecnico e della lucidità.
Il primo tempo dei suoi è tutt'altro che apprezzabile, ci prova subito a capovolgere le carte in tavola con due sostituzioni che spostano l'indirizzo del match, poi il coniglio Muriel fuori dal cilindro: è la mossa vincente.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.