L'esordio con la nazionale argentina lo ha caricato e non poco. Balza da felino sul fendente di Radovanovic, e poi nel finale ferma da campione, quasi contro le leggi della fisica, prima Lapadula e poi Kouamé. Un doppio intervento che cancella un'unica incertezza in uscita bassa.
Pagelle Udinese 29° giornata Udinese - Genoa 2-0
Ottima spalla di Ekong con la sua esperienza e le sue capacità tecnico-tattiche. Buca praticamente un solo intervento in tutta la partita, Pairetto lo grazia.
Ottima spalla di Ekong con la sua esperienza e le sue capacità tecnico-tattiche. Buca praticamente un solo intervento in tutta la partita, Pairetto lo grazia.
Criscito è lontano e può osservarlo con il binocolo, per questo si rilassa e non ha bisogno di alzare troppo i ritmi. Nel complesso la sua prestazione è sufficiente. Salterà il Milan per squalifica.
Anche con la difesa a 4, il nigeriano è la colonna che sostiene l'impianto di Tudor. Chiude ogni piccolo spiraglio e giganteggia nel gioco aereo. Annienta gli attaccanti del Genoa.
Anche con la difesa a 4, il nigeriano è la colonna che sostiene l'impianto di Tudor. Chiude ogni piccolo spiraglio e giganteggia nel gioco aereo. Annienta gli attaccanti del Genoa.
E' la nota stonata del coro bianconero. Tatticamente difficile da inquadrare, con forse troppe proiezioni offensive rispetto a quelle che gli chiede Tudor. Quando viene attaccato va spesso in difficoltà e rischia anche il secondo cartellino giallo.
E' la nota stonata del coro bianconero. Tatticamente difficile da inquadrare, con forse troppe proiezioni offensive rispetto a quelle che gli chiede Tudor. Quando viene attaccato va spesso in difficoltà e rischia anche il secondo cartellino giallo.
Primo tempo giocato con il freno a mano, perché rispetto a Fofana è lui la mezz'ala di sacrificio. Nella ripresa dipinge un arcobaleno da stropicciarsi gli occhi e da lì inizia la sua vera partita. Sfiora la doppietta e dà segnali incoraggianti per la salvezza dell'Udinese.
Segnò il gol salvezza del Tudor one, si presenta con un assist prelibato per Okaka, anche se poi annacqua la sua prestazione con qualche passaggio sbagliato di troppo. I segnali sono comunque promettenti.
Alterna delle ottime giocate con delle leggerezze quasi imperdonabili, come il 2-0 mancato da due passi. Nel finale prova a riscattarsi e la sufficienza riesce a raggiungerla con la sua qualità.
Rispetto a Sandro non riesce a garantire la stessa intensità, complice una condizione fisica ancora non perfetta.
Voleva fare bene contro la sua ex squadra e riesce pienamente nel suo intento. Si piazza davanti la difesa e scherma il Genoa con grande caparbietà, senza mai calare la tensione. Esce per una staffetta annunciata con Behrami.
Entra per Okaka e viene tradito dal suo essere mancino. Tira con il sinistro addosso a Radu invece di chiudere con il destro. Poi ci prova di nuovo. Fuori. Sfortunato.
Piccoletto terribile. Punta a seguire i compagni De Paul e Musso in nazionale, e giocando così l'attesa sarà breve. Fa sbandare Criscito prima e Romero poi. Serve Mandragora per il gol, ma soprattutto fa sempre la giocata giusta, che lo rende il principale artefice del successo bianconero.
Nel primo tempo stappa la gara con un gol che rifinisce e conclude; ha il merito di prenderle praticamente tutte di testa e di petto, legittimando la vittoria del ballottaggio con Lasagna.
Terza vittoria di fila con l'Udinese, intervallata da un periodo sabbatico forse colpevolmente lungo.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.