A parte una parata su un colpo di testa centrale di Di Lorenzo, il greco stasera deve solo raccogliere un paio di conclusioni centrali ed il tiro di Caputo dal fondo della rete. Portafortuna azzurro.
A parte una parata su un colpo di testa centrale di Di Lorenzo, il greco stasera deve solo raccogliere un paio di conclusioni centrali ed il tiro di Caputo dal fondo della rete. Portafortuna azzurro.
Meglio a sinistra che a destra. Paradossalmente, è questo il momento che sta attraversando l'ex di turno, che anche contro il Torino aveva convinto sulla corsia opposta. Preciso in chiusura e pericoloso anche davanti in un paio di circostanze. Concorrenze ulteriore per Mario Rui/Ghoulam?
Quando il vostro centrale difensivo recupera palla e parte in sgroppata solitaria per poi servire l'assist del vantaggio, vuol dire che la serata può essere delle migliori. Annulla Caputo per gran parte del match (leggera sbavatura sul gol, però), chiude qualsiasi cosa gli capiti a tiro. E' diventato il miglior centrale del mondo?
La sua crescita è una delle note più liete di inizio stagione, ed anche stasera fa grossomodo il suo compito, anche se si perde un po' Caputo in occasione del gol empolese. Recupera con un paio di chiusure nel finale con la specialità della casa: il colpo di testa.
Benissimo nelle altre uscite al San Paolo, stasera soffre molto Anotnelli nel primo tempo, per poi crescere nella ripresa. Solita spinta in fase offensiva, ma stasera manca la lucidità necessaria.
Benissimo nelle altre uscite al San Paolo, stasera soffre molto Anotnelli nel primo tempo, per poi crescere nella ripresa. Solita spinta in fase offensiva, ma stasera manca la lucidità necessaria.
Stasera si diverte ad alternare continuativamente giocate di pregevole fattura ad errori piuttosto sciocchi. Strappa comunque la sufficienza per impegno e generosità, ma può e deve fare di meglio.
Corre tantissimo, ma sembra aver leggermente perso quello smalto di inizio stagione. Calciatore da sempre incline a qualche periodo "no" alternato a prestazioni scintillanti, stasera si vede solo a sprazzi. Come Diawara, deve dare di più.
Trenta minuti per dare sostanza ad un centrocampo fin lì abbastanza leggerino. Missione compiuta con la solita garra, ma qualche passaggio sbagliato di troppo tira verso il basso la sua valutazione.
Trenta minuti per dare sostanza ad un centrocampo fin lì abbastanza leggerino. Missione compiuta con la solita garra, ma qualche passaggio sbagliato di troppo tira verso il basso la sua valutazione.
Morde continuamente il freno quando è in panchina, ma stasera non sfrutta a dovere la chance concessagli da Ancelotti. La grinta è la solita, ma i piedi stasera non vanno come dovrebbero ed il cervello non sempre è connesso.
Dopo tanti elogi, arriva una prestazione incolore per il nuovo tuttocampista azzurro. Tatticamente resta molto disciplinato, ma i palloni persi stasera sono un po' troppi e non è un caso che la sua uscita rivitalizzi i suoi.
Entra e dopo trenta secondi appoggia per Mertens che scaraventa in rete il gol della sicurezza. Leggermente impreciso a tu per tu con Provedel qualche minuto dopo, ma la sua presenza in campo è fondamentale per equilibri, per meccanismi ed anche per la tranquillità con cui gioca il pallone.
Entra e dopo trenta secondi appoggia per Mertens che scaraventa in rete il gol della sicurezza. Leggermente impreciso a tu per tu con Provedel qualche minuto dopo, ma la sua presenza in campo è fondamentale per equilibri, per meccanismi ed anche per la tranquillità con cui gioca il pallone.
Entra e dopo trenta secondi appoggia per Mertens che scaraventa in rete il gol della sicurezza. Leggermente impreciso a tu per tu con Provedel qualche minuto dopo, ma la sua presenza in campo è fondamentale per equilibri, per meccanismi ed anche per la tranquillità con cui gioca il pallone.
Con Mertens forma ormai la coppia di attaccanti più affiatata del calcio italiano: si cercano e si trovano che è una meraviglia. Il gol del vantaggio è un altro piccolo pezzo di autore che va immortalato ed affisso nella sua personale galleria d'arte. Fantastico.
Può un calciatore pagato "soli" 9 milioni e destinato ad una vita di turnover svegliarsi un giorno e riscoprirsi uno dei più grandi bomber del calcio italiano? A quanto pare si, soprattutto se il calciatore in questione è Dries Mertens. Non fa una singola cosa banale per 90 minuti: gol da fuoriclasse, pressing forsennato, duetti da Iperuranio con Insigne. Chapeau.
Può un calciatore pagato "soli" 9 milioni e destinato ad una vita di turnover svegliarsi un giorno e riscoprirsi uno dei più grandi bomber del calcio italiano? A quanto pare si, soprattutto se il calciatore in questione è Dries Mertens. Non fa una singola cosa banale per 90 minuti: gol da fuoriclasse, pressing forsennato, duetti da Iperuranio con Insigne. Chapeau.
Entra e segna praticamente alla prima palla toccata in area. Visto che lo si giudica spesso solo per quello che fa negli ultimi sedici metri, stasera l'esame è passato a pieni voti.
La formazione iniziale forse presenta qualche seconda linea di troppo, ma alla fine inserisce gli uomini giusti al momento giusto e vince ancora. Come (quasi) sempre.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.