Viene veramente chiamato in causa solo una volta, nel primo tempo, quando si distende e devia bene una punizione velenosa di Ramirez. Nulla può sul gol di Quagliarella.
Pagelle Lazio 34° giornata Sampdoria - Lazio 1-2
Anche lui, come gli altri, può sbagliare. E in occasione del gol di Quagliarella avrebbe potuto intercettare meglio il lancio di Ekdal. Per il resto, resta fra i più sicuri dei suoi.
Pasticcia con Acerbi in occasione del gol di Quagliarella, nel secondo tempo regala più di un brivido ai suoi tifosi. Prende un giallo evitabile.
Comincia bene la sua gara, senza correre grossi rischi. Ma nel finale è in affanno, come il resto della sua squadra. In ritardo su Defrel quando l'attaccante della Samp va vicinissimo al pareggio.
Comincia bene la sua gara, senza correre grossi rischi. Ma nel finale è in affanno, come il resto della sua squadra. In ritardo su Defrel quando l'attaccante della Samp va vicinissimo al pareggio.
Entra quando la partita è praticamente infuocata, contribuisce con lavoro da pompiere a spegnere la voglia degli avversari.
Entra quando la partita è praticamente infuocata, contribuisce con lavoro da pompiere a spegnere la voglia degli avversari.
Entra quando la partita è praticamente infuocata, contribuisce con lavoro da pompiere a spegnere la voglia degli avversari.
Buona prova, di grande dinamismo. Fa un gran lavoro in mezzo al campo, non tocca molti palloni ma corre tanto e si offre sempre come sponda agli attaccanti.
Il capitano laziale resta bloccato e un po' disorientato. Si vede raramente correre sulla fascia, non spicca per intraprendenza e si lascia andare a qualche leggerezza difensiva di troppo.
Il capitano laziale resta bloccato e un po' disorientato. Si vede raramente correre sulla fascia, non spicca per intraprendenza e si lascia andare a qualche leggerezza difensiva di troppo.
Fra i più attivi a centrocampo, è sempre nel vivo dell'azione ma perde qualche pallone di troppo. Nel finale si sacrifica molto in fase difensiva. Strappa il pallone dai piedi di Defrel, pronto al tiro, praticamente sul gong.
Se nel primo tempo si vede un giocatore acceso, nel vivo dell'azione, veloce nel pensiero e preciso nella gestione del pallone, nella ripresa è il cugino di Casper: a parte qualche volata finale, non si vede praticamente mai.
Nel primo tempo controlla senza problemi la sua fascia di competenza: tiene a bada Murru e si propone spesso in avanti, fino al dialogo con Correa al termine del quale fa partire l'assist per il raddoppio di Caicedo. Nella ripresa cala un po' il ritmo. Esce per un problema a una spalla a metà secondo tempo.
Entra nella fase finale di gara, quella più concitata, ma riesce a uscirne indenne nonostante il suo avversario diretto, Murru, fosse particolarmente in palla.
Rispetto ai compagni di reparto sembra quello meno in palla. Ci mette un po' a entrare in partita, e sbaglia qualche passaggio di troppo. Migliora con il passare dei minuti, ma la sua prestazione non è particolarmente brillante.
Nella giornata di grazia di Caicedo, Inzaghi lo butta nella mischia solo nella ripresa. Ma lui non fa drammi, fa a spallate e pedala. Va anche vicino al gol direttamente da punizione, ma la traversa gli dice no.
Dopo due minuti, strappa la palla dai piedi di Colley e lo brucia in velocità, corre solo verso la porta e segna il vantaggio. Poi regala il raddoppio con un poderoso stacco di testa. Inzaghi lo ha schierato dal primo minuto al posto di Immobile, e lui gli ha dato ragione.
Bravo a lanciare Caicedo dal primo minuto, bravo a gestire la partita quando la sua squadra sembrava a un passo dal farsela sfuggire di mano. Resta attaccato al treno Champions.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.