Abbandonato dai suoi compagni, non può nulla contro i tocchi dentro l'area di Icardi. Il tiro di Candreva sulla traversa e la conclusione di Vecino al 60' lo graziano, per il resto non deve compiere interventi di rilievo. Spiazzato dagli 11 metri.
Abbandonato dai suoi compagni, non può nulla contro i tocchi dentro l'area di Icardi. Il tiro di Candreva sulla traversa e la conclusione di Vecino al 60' lo graziano, per il resto non deve compiere interventi di rilievo. Spiazzato dagli 11 metri.
Abbandonato dai suoi compagni, non può nulla contro i tocchi dentro l'area di Icardi. Il tiro di Candreva sulla traversa e la conclusione di Vecino al 60' lo graziano, per il resto non deve compiere interventi di rilievo. Spiazzato dagli 11 metri.
Ancora una prestazione negativa. Non scappa verso la porta in modo da intercettare il cross di Candreva, regalando il primo gol a Icardi. Cresce nella ripresa, ma non guarda Icardi sulla discesa di Perisic, commettendo ancora una volta un errore decisivo.
Esce in ritardo su Candreva, lasciando il nerazzurro libero di crossare per il primo gol di Icardi. Qualche altra piccola sbavatura e alcune difficoltà nella gestione del pallone; esce per motivi tattici.
Bene da centrale, malissimo quando si deve allargare e agire praticamente da terzino: Perisic lo brucia in occasione del raddoppio nerazzurro, mostrando tutti i suoi limiti nella difesa a 3.
Bene da centrale, malissimo quando si deve allargare e agire praticamente da terzino: Perisic lo brucia in occasione del raddoppio nerazzurro, mostrando tutti i suoi limiti nella difesa a 3.
In grande sofferenza contro Candreva: l'esterno italiano gli scappa continuamente, rimane di sasso sullo scambio con D'Ambrosio e in avanti non giustifica la sua presenza con cross o movimenti a creare pericolosità. In più commette l'ingenuo fallo da rigore che regala la vittoria ai nerazzurri.
In grande sofferenza contro Candreva: l'esterno italiano gli scappa continuamente, rimane di sasso sullo scambio con D'Ambrosio e in avanti non giustifica la sua presenza con cross o movimenti a creare pericolosità. In più commette l'ingenuo fallo da rigore che regala la vittoria ai nerazzurri.
Il pressing di Borja Valero lo manda in tilt, nel primo tempo non riesce a comandare il centrocampo rossonero come potrebbe e dovrebbe fare. Nella ripresa sembra poter crescere, ma perde un pallone banale che innesca il momentaneo 2-1 dei nerazzurri. E non si riprende più.
La sua posizione è quella che più di altre crea problemi all'Inter. Bravissimo negli inserimenti o quando parte palla al piede, perde qualche possesso di troppo; la sua deviazione sotto porta manda in tilt Handanovic, che butta il pallone in rete.
Primo tempo anonimo, poi Montella lo sistema a centrocampo: lo spagnolo risponde con una seconda frazione sontuosa, nella quale il gol è soltanto la ciliegina sulla torta. Fa impazzire i centrocampisti nerazzurri, trova sempre spunti interessanti, crea lo scompiglio che da seconda punta non riesce a seminare.
Primo tempo anonimo, poi Montella lo sistema a centrocampo: lo spagnolo risponde con una seconda frazione sontuosa, nella quale il gol è soltanto la ciliegina sulla torta. Fa impazzire i centrocampisti nerazzurri, trova sempre spunti interessanti, crea lo scompiglio che da seconda punta non riesce a seminare.
Rileva Romagnoli, contribuendo ad alzare il baricentro rossonero. Randella che è un piacere, dà il suo contributo negli ultimi 20': non ha niente da rimproverarsi.
Un primo tempo di assoluto anonimato, riscattato solo parzialmente nel finale con la bella palla per Borini. Non porta dinamismo alla sua squadra, in un ruolo cruciale per il Milan: da rivedere nelle partite che contano. Esce nell'intervallo per lasciare spazio a Cutrone.
Un primo tempo di assoluto anonimato, riscattato solo parzialmente nel finale con la bella palla per Borini. Non porta dinamismo alla sua squadra, in un ruolo cruciale per il Milan: da rivedere nelle partite che contano. Esce nell'intervallo per lasciare spazio a Cutrone.
Il suo ingresso cambia il match. Non che l'attaccante faccia qualcosa di speciale, ma la sua sola presenza contribuisce a mettere in apprensione la retroguardia nerazzurra. Pimpante, fa capire di non poter essere relegato facilmente in panchina.
Impalpabile nella prima frazione, migliora a inizio ripresa, quando una sua conclusione si stampa sul palo ad Handanovic battuto. Poi cala nuovamente, non riuscendo a essere incisivo; e il primo gol in Italia ancora non è arrivato.
Tra i più in forma nella squadra di Montella, impegna Handanovic nel primo tempo ma non è fortunato. Continua a spingere nella ripresa, da un suo traversone nasce il 2-2 del Milan: in difesa non è il massimo, ma quando attacca si fa sentire.
Tra i più in forma nella squadra di Montella, impegna Handanovic nel primo tempo ma non è fortunato. Continua a spingere nella ripresa, da un suo traversone nasce il 2-2 del Milan: in difesa non è il massimo, ma quando attacca si fa sentire.
Regala un tempo all'Inter con uno schieramento che presenta diversi giocatori fuori ruolo. Raddrizza il match con le mosse del secondo tempo, mette sotto l'Inter e questo aumenta il rammarico: perché continuare a essere schiavo della difesa a 3?
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.