Tiene in piedi la baracca fino al fatidico minuto 93 in cui prima compie il miracolo sulla sforbiciata di Pezzella e poi si fa spiazzare dal rigore di Babacar. Sempre attento nelle parate, alcune apparentemente facili. Grazie alle sue ottime doti balistiche, imposta pregevolmente il gioco con lanci precisi verso i compagni.
Chiamato a far sentire la presenza sulla corsia destra, il serbo mette tutta la sua esperienza a servizio della squadra. Una volta recuperata la forma, metterà in seria difficoltà Inzaghi per una maglia da titolare.
Chiamato a far sentire la presenza sulla corsia destra, il serbo mette tutta la sua esperienza a servizio della squadra. Una volta recuperata la forma, metterà in seria difficoltà Inzaghi per una maglia da titolare.
Ancora a segno su inserimento da calcio piazzato. De Vrij, pezzo pregiatissimo per il fantacalcio, è il difensore che ha fatto più gol dopo 14 giornate. Oltre al gol, solita prova attenta ed elegante.
Ancora a segno su inserimento da calcio piazzato. De Vrij, pezzo pregiatissimo per il fantacalcio, è il difensore che ha fatto più gol dopo 14 giornate. Oltre al gol, solita prova attenta ed elegante.
Tiene la posizione, anche se ogni tanto va in sofferenza sul pressing asfissiante del centrocampo viola.
Tiene la posizione, anche se ogni tanto va in sofferenza sul pressing asfissiante del centrocampo viola.
Prova diversi scatti, ma solo una volta viene premiato dai compagni con l'assist giusto. Avrebbe forse meritato una chance dal primo minuto.
Prova diversi scatti, ma solo una volta viene premiato dai compagni con l'assist giusto. Avrebbe forse meritato una chance dal primo minuto.
Si riscatta dopo un disastroso derby con una prestazione attenta in cui cerca di sbagliare il meno possibile. Con i piedi ostenta sicurezza. Ogni tanto qualche piccola sbavatura nel tenere la linea difensiva.
Non doveva giocare. Il capitano stringe i denti e gioca la sua onesta partita. Nella ripresa guadagna con merito la sostituzione.
Sta ancora vivendo i postumi della disfatta del 13 novembre. Divora due clamorose palle gol che avrebbero dovuto indirizzare il match verso un altro finale. Inoltre, pressato, perde qualche pallone di troppo.
Sta ancora vivendo i postumi della disfatta del 13 novembre. Divora due clamorose palle gol che avrebbero dovuto indirizzare il match verso un altro finale. Inoltre, pressato, perde qualche pallone di troppo.
Ci si aspetta sempre qualcosa in più. Stasera il serbo soffre in fase di copertura, ma regala sempre pericoli quando punta la porta palla al piede. Di testa son sempre sue.
Ci si aspetta sempre qualcosa in più. Stasera il serbo soffre in fase di copertura, ma regala sempre pericoli quando punta la porta palla al piede. Di testa son sempre sue.
E' lui l'anima della Lazio. Il gioco passa sempre dai suoi piedi. Inventa e tampona. Un lavoro encomiabile. Finisce stremato.
Corre a perdifiato nel primo tempo. Macina chilometri e mette sempre in difficoltà Biraghi. Nella ripresa non ne ha più e finisce giustamente sostituito.
Corre a perdifiato nel primo tempo. Macina chilometri e mette sempre in difficoltà Biraghi. Nella ripresa non ne ha più e finisce giustamente sostituito.
Fatica ad imporsi. Alla lunga riesce a ritagliarsi un spicchio di campo in cui far mettersi in mostra. Soffre la il momento no di Parolo.
Solo un'occasione, sventata bene da Sportiello. Poi tanti errori in fase di manovra. Bisticcia spesso con il pallone e finisce spesso per perdere palla.
Non si possono regalare dei calci di rigore così. Inammissibile, ingiustificabile.
Fa giocare Lulic a mezzo servizio e non toglie Immobile nel finale, facendo comunque entrare Caicedo che combina la frittata. Due errore di valutazione fatali che gli costano due punti in classifica.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.