
La barriera salta e lui, lungagnone d'altri tempi, impiega un paio di caffè per arrivare sulla beffarda conclusione di Kolarov, che segna così l'unico gol del match delle 18:00. Bravo al novantesimo a capire le intenzioni di El Shaarawy.
La barriera salta e lui, lungagnone d'altri tempi, impiega un paio di caffè per arrivare sulla beffarda conclusione di Kolarov, che segna così l'unico gol del match delle 18:00. Bravo al novantesimo a capire le intenzioni di El Shaarawy.
Il più in difficoltà del terzetto difensivo, nel primo tempo entra in un loop d'incubi che per poco non costano un parziale più pesante. Più attento nel secondo tempo.
Già in condizione a fine agosto, ricomincia da dove aveva iniziato osando qualcosa anche in fase d'impostazione. Un po' impacciato in un paio di disimpegni, nel finale avrebbe meritato il secondo giallo, ma Giacomelli lo grazia.
Non sarà Conti, ma con Kolarov ingaggia un bel duello. Prezioso difensivamente con ripiegamenti continui, non si lascia intimidire nemmeno davanti dove cerca con insistenza Petagna. Male, però, sull'ultima occasione utile per trovare il pari: perché si accartoccia per colpire di testa su quella palla? Si rifarà.
Tedesco d'Olanda all'esordio assoluto in Serie A, vederlo giocare dispiace ai tifosi (e a Gasperini) per due motivi: su quella fascia prenderà il posto di un "cavallo" come Spinazzola e poi, forse tradito dall'emozione, pare più pavido di Don Abbondio. Partita quasi sufficiente, in avvio piazza un paio di cross interessanti.
Tedesco d'Olanda all'esordio assoluto in Serie A, vederlo giocare dispiace ai tifosi (e a Gasperini) per due motivi: su quella fascia prenderà il posto di un "cavallo" come Spinazzola e poi, forse tradito dall'emozione, pare più pavido di Don Abbondio. Partita quasi sufficiente, in avvio piazza un paio di cross interessanti.
Che bravo José Luis! Non un ragazzino di primo pelo, a ventisette anni è maturo abbastanza per annullare il capocannoniere dello scorso campionato. Gamba sciolta, con una progressione mancina fa ammonire Defrel.
Che bravo José Luis! Non un ragazzino di primo pelo, a ventisette anni è maturo abbastanza per annullare il capocannoniere dello scorso campionato. Gamba sciolta, con una progressione mancina fa ammonire Defrel.
Il ritorno di Marten, che nonostante la sconfitta va a salutare i tifosi in curva dopo il fischio finale. Oggi aveva poco tempo per mettersi in mostra, ma non appena si ambienterà nuovamente a Bergamo ne vedremo delle belle.
Entra e subito si rende pericoloso con un sinistro (debole) da fuori e col palo colto da pochi centimetri: parleranno di gol divorato, ma non era facile. Buon impatto sulla gara.
Il nuovo Kessié di Gasp è bianco e ha fatto il percorso inverso dell'ivoriano: che cuore Bryan! Appartenente alla razza dei mastini dai piedi educati (quante palle in profondità per Petagna), si esibisce (con 8 km sul groppone) in un tackle salvavita con la Roma vicina al raddoppio. Esce per De Roon, ma forse giocheranno insieme,
Partita onesta al cospetto di un mostro sacro come Strootman: nel finale va vicinissimo al +1 con la spizzata che Ili?i? stampa sul palo.
Partita onesta al cospetto di un mostro sacro come Strootman: nel finale va vicinissimo al +1 con la spizzata che Ili?i? stampa sul palo.
L'uomo squadra sempre e comunque, attira su di sè tutti i palloni e le attenzioni degli avversari, che costantemente lo raddoppiano. Sforna assist a ripetizione per i compagni imprecisi e senza Conti e Spinazzola fatica un po' a intendersi con gli esterni. Prestazione positiva, anche se finisce spesso in fuorigioco.
L'uomo squadra sempre e comunque, attira su di sè tutti i palloni e le attenzioni degli avversari, che costantemente lo raddoppiano. Sforna assist a ripetizione per i compagni imprecisi e senza Conti e Spinazzola fatica un po' a intendersi con gli esterni. Prestazione positiva, anche se finisce spesso in fuorigioco.
Il solito, "tragico", Petagna. Frastornato in avvio da una botta al costato di Juan Jesus passa il tempo a sportellare fra il brasiliano e Manolas senza mai trovare il gol. E dire che due occasioni piuttosto ghiotte le ha avute... Esce per Cornelius quando pure il Gasp è spazientito.
Da Copenaghen a Bergamo con l'obiettivo di mettere pressione a Petagna. Gioca trentasette minuti piantonato in area aspettando che la palla buona cada dal cielo: da rivedere.
Per la mole di azioni create e occasioni avute avrebbe meritato di più. Senza Spinazzola e con Caldara fuori condizione fa quel che può.
Per la mole di azioni create e occasioni avute avrebbe meritato di più. Senza Spinazzola e con Caldara fuori condizione fa quel che può.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.