Disinnesca in avvio una sassata di HiguaÃn: centrale, ma pochi portieri l'avrebbero trattenuta. Preciso in uscita, nel secondo tempo nega due volte il gol a Sturaro, e nella prima occasione compie un vero e proprio "miracolo". Il migliore dei suoi, sul gol non può nulla.
Tanti cross dalla trequarti, accenna a spingere, ma non troppo. In fase difensiva mette sempre i brividi, fortuna che Mandzo e Licht non sono propriamente oggetti da "offesa".
Una partita ampiamente, ampiamente sufficiente del greco, che però crolla come il Partenone in un film apocalittico sulla finta di "uragano" HiguaÃn e macchia indelebilmente partita e prestazione. Si arrende nel secondo tempo a un problema al bicipite femorale.
Una partita ampiamente, ampiamente sufficiente del greco, che però crolla come il Partenone in un film apocalittico sulla finta di "uragano" HiguaÃn e macchia indelebilmente partita e prestazione. Si arrende nel secondo tempo a un problema al bicipite femorale.
Un cavallo di razza che spinge, sa fare a cazzotti (chiedere ad Alex Sandro) e crossa discretamente. Sbaglia tanto, ma non ha paura. Peccato per il giallo nel finale su Dybala.
Che bella scoperta Federico Fazio, pulito e preciso, grosso, pericoloso sui calci piazzati (Rugani salvifico). Gli sfugge il sei - e - mezzo perché nel finale Sturaro (non Messi) gli sguscia via e ci deve mettere una pezza Szcz?sny.
I piedi sono i soliti, allo zucchero, ma il tempismo di alcune scelte fa calare la valutazione: nella ripresa, ben servito da Salah, calcia debolmente verso Buffon. Di testa fa quel che può.
Si "vendica" su Pjani? dopo pochi minuti di gioco con una scivolata d'autore e rimedia un giallo, che poco lo condizionerà - e non poco - impedendogli di placcare HiguaÃn destinato a segnare il (gran) gol del vantaggio. Peccato mortale. Cresce nella ripresa, ma si arrende al solito problema fisico.
Nei primi quarantacinque minuti mette apprensione a tutta la retroguardia bianconera da solo, lottando e andando un paio di volte alla conclusione. Tenta pure uno scorpione - brutta copia di quello di Higuita - in area e non molla mai, anche se nel secondo tempo deve inserire il "limitatore" per evidenti problemi fisici.
Merita una speciale menzione perché le volte fa la "particella di sodio" mentre tutti (dall'uscita di De Rossi in poi) cercano gloria dalle parti di Buffon. Regge l'urto, la faccia è sempre quella cattiva.
La "mossa" di Spalletti non paga: fuori dopo quarantacinque minuti discreti in contenimento su Alex Sandro, ma sterili offensivamente, fra momenti di confusione, falli evitabili, conclusioni rivedibili.
La "mossa" di Spalletti non paga: fuori dopo quarantacinque minuti discreti in contenimento su Alex Sandro, ma sterili offensivamente, fra momenti di confusione, falli evitabili, conclusioni rivedibili.
Lo stato di forma è quello che è, e l'egiziano "può accompagnare solo" con un assist che Perotti non capitalizza. Dalle parti di Alex Sandro la vita è dura.
Scegliere Gerson dal primo minuto? Se lo sognerà di notte. Il resto è una partita impostata bene, con la squadra che cresce col passare dei minuti, ma è poco pericolosa, merito dei guinzagli a Dzeko e dello scarso stato di forma di Salah. Resta l'anti-Juve, ma dovrà guardarsi le spalle.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
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