Partita con pochi grattacapi, perchè lo Spezia si presenta pochissime volte dalle sue parti. Si fa trovare pronto al 70' quando Gyasi gli sbuca davanti tutto solo, gli chiude la porta.
- Zaccagni 12’
- Romagnoli 24’
- Milinkovic-Savic 62’
- Milinkovic-Savic 91’
Tutte le pagelle
Entra col risultato già in ghiaccio e la partita virtualmente già chiusa. Ma partecipa alla festa servendo l'assist del 4-0.
Partita ordinata, facendo il suo compitino. La Lazio soffre poco in difesa, non perfetto in un paio di disimpegni.
La girata di sinistro che vale il 2-0 è bellissima per coordinazione e precisione. E incorona una prestazione per il resto senza particolari apprensioni difensive.
Fa il suo, senza spiccare. L'apporto offensivo è solo a sprazzi, nel finale soffre un po' contro Holm, ma nel complesso non demerita.
Con le sue sgasate, crea superiorità nelle azioni d'attacco. Ma è decisivo anche in difesa mettendo il piede sul tiro di Kiwior destinato al gol.
Con le sue sgasate, crea superiorità nelle azioni d'attacco. Ma è decisivo anche in difesa mettendo il piede sul tiro di Kiwior destinato al gol.
Con le sue sgasate, crea superiorità nelle azioni d'attacco. Ma è decisivo anche in difesa mettendo il piede sul tiro di Kiwior destinato al gol.
Entra col risultato già nelle mani della Lazio (2-0), gestisce senza troppi affanni la fase difensiva.
Entra col risultato già nelle mani della Lazio (2-0), gestisce senza troppi affanni la fase difensiva.
Entra col risultato già acquisito e la partita virtualmente chiusa.
Regia ordinata, con i tempi giusti. Il passaggio è quasi sempre orizzontale, ma il lavoro di "cucitura" è prezioso.
Protagonista già nell'azione del rigore, dopo neanche 1'. Bellissimo l'assist per il gol di Zaccagni, con le sue accelerazioni apre la difesa.
Grazie spunto personale per costruire e poi finalizzare l'azione dell'1-0. Sempre dentro la partita, offre un assist d'oro per il 3-0 di Milinkovic.
Solita presenza forte, costante, nel gioco. Impreziosisce la sua giornata con una bella doppietta che serve (alla Lazio) ad arrotondare il risultato.
Solita presenza forte, costante, nel gioco. Impreziosisce la sua giornata con una bella doppietta che serve (alla Lazio) ad arrotondare il risultato.
Buono il filtrante per Immobile sull'azione del rigore. Suo anche il lancio per lo stesso Immobile che apre la strada del 3-0. Nel mezzo sprazzi di buon calcio, a ritmo alterno.
Buono il filtrante per Immobile sull'azione del rigore. Suo anche il lancio per lo stesso Immobile che apre la strada del 3-0. Nel mezzo sprazzi di buon calcio, a ritmo alterno.
In campo non al meglio. Sparacchia alto il rigore (che si era procurato) dopo appena 1'. Errore che condiziona la sua prestazione, anche se ininfluente per il risultato. Ha meriti sul gol del 3-0 saltando bene Dragowski e servendo poi Zaccagni meglio piazzato.
Vorrebbe partecipare alla festa e ci prova con un guizzo individuale, ma calcia di poco a lato. Un pizzico egoista in una situazione seguente.
Terza vittoria di fila, senza mai subire gol. Gioco, idee, gol, non manca niente alla sua Lazio.
Tutte le pagelle
Graziato in avvio da Immobile su rigore, ma è solo un'illusione. Pomeriggio complicato con ben 4 gol subiti, anche se non è certo tra i maggiori responsabili.
Uno degli ultimi a mollare. Fa buona guardia su Immobile. Fa il possibile.
Uno degli ultimi a mollare. Fa buona guardia su Immobile. Fa il possibile.
Uno degli ultimi a mollare. Fa buona guardia su Immobile. Fa il possibile.
Intoccabile nella difesa di Gotti, vive anche lui un pomeriggio assai difficile. Tampona centralmente quel che può, ma soffre.
Pronti via e falcia, di netto, Immobile concedendo subito il rigore (per sua fortuna sbagliato). Saltato con facilità da Zaccagni nell'azione del 2-0. Pomeriggio complicato.
Uno dei pochissimi a salvarsi in questo pomeriggio. Vivace, riesce a presentarsi anche due volte al tiro dal limite, lotta fino alla fine. Predica però nel deserto.
Entra sul risultato di 3-0 quando la partita è ormai sostanzialmente chiusa.
Entra sul risultato di 3-0 quando la partita è ormai sostanzialmente chiusa.
Esterno destro con facoltà di spingere, ma è troppo timido e Gotti deve richiamarlo più volte. Primo tempo opaco (aiuta poco su Zaccagni), poi nella ripresa trova un po' di coraggio e si fa notare con un paio di giocate, bella quella che si conclude con un tiro al volo al minuto 78'.
Dopo i complimenti di Lewandowski in nazionale, torna pesantemente coi piedi per terra. Colpa, forse, anche di un ruolo non proprio suo. Ma da quella parte la Lazio fa faville tra Lazzari e Felipe Anderson. Nel primo tempo ha un'occasione da gol, ma il tiro è timido (salvato da Lazzari).
Come per Agudelo, entra quando la partita ha ormai poco senso. Difficile dargli delle colpe.
Prova a dare protezione alla difesa, ma si fa saltare da Zaccagni nell'azione dell'1-0. La sua presenza si fa comunque sentire, anche se l'impostazione non è lucidissima.
Prova a dare protezione alla difesa, ma si fa saltare da Zaccagni nell'azione dell'1-0. La sua presenza si fa comunque sentire, anche se l'impostazione non è lucidissima.
Mette minuti nelle gambe, ma per il resto la partita (sul 3-0) era già sostanzialmente senza storia.
Mette minuti nelle gambe, ma per il resto la partita (sul 3-0) era già sostanzialmente senza storia.
Non si vede mai. Sorvegliato con troppa facilità dai centrali, non prova neanche a svariare in fascia. Al 70' si ritrova un pallone buono in area, ma si fa murare da Provedel.
Non si vede mai. Sorvegliato con troppa facilità dai centrali, non prova neanche a svariare in fascia. Al 70' si ritrova un pallone buono in area, ma si fa murare da Provedel.
Non si vede mai. Sorvegliato con troppa facilità dai centrali, non prova neanche a svariare in fascia. Al 70' si ritrova un pallone buono in area, ma si fa murare da Provedel.
Alla prima da titolare, si vede poco e finisce sovrastato dal centrocampo biancoceleste. Nella ripresa un mezzo guizzo, senza però riuscire a liberarsi al tiro.
Lui almeno un po' prova a sbattersi. Un paio di percussioni con pallone messo in mezzo (come quello per l'occasione di Kiwior). Alla distanza si arrende anche lui.
Lui almeno un po' prova a sbattersi. Un paio di percussioni con pallone messo in mezzo (come quello per l'occasione di Kiwior). Alla distanza si arrende anche lui.
Si ritaglia un'altra presenza, quando ormai la partita non ha più niente da dire.
Non riesce ad opporre resistenza alla Lazio, la sconfitta a Roma ci può sempre stare ma ci si aspettava uno Spezia più combattivo.
Non riesce ad opporre resistenza alla Lazio, la sconfitta a Roma ci può sempre stare ma ci si aspettava uno Spezia più combattivo.
