Nel posticipo dell'ottava giornata si vede una Juventus finalmente convincente, i bianconeri regolano un Bologna poco combattivo grazie alle reti di Kostic nel primo tempo, di Vlahovic e Milik nella ripresa.

Juventus - Bologna 3-0, cronaca del primo tempo

Tra i padroni di casa Allegri decide di rinunciare a Cuadrado e Paredes e si affida ai tre recuperati Alex Sandro, Locatelli e Rabiot; spazio dunque nuovamente al 4-4-2 asimmetrico con McKennie esterno destro a centrocampo e Kostic sul lato opposto, in attacco spazio alla coppia Milik-Vlahovic. Diverse sorprese tra le fila del Bologna, Thiago Motta manda in campo Sosa e Bonifazi come coppia difensiva centrale con De Silvestri e Lykogiannis sugli esterni, in mezzo al campo tocca a Schouten e Dominguez, mentre in attacco confermato il quartetto composto da Sansone, Soriano, Orsolini ed Arnautovic.

Partita dai ritmi non esaltati fin dalle prime battute di gioco, la prima vera occasione arriva solamente al 13' con McKennie che si ritrova completamente da solo all'interno dell'area di rigore avversaria, la deviazione aerea dell'americano è però centrale e non mette in difficoltà Skorupski. Al 24' la Juventus trova il vantaggio con Milik che strappa il pallone dai piedi di Sansone a centrocampo e dà il via ad un contropiede condotto da Vlahovic e finalizzato alla perfezione da Kostic. Alla mezz'ora Juventus vicinissima al raddoppio con Milik che si trova libero nei sedici metri avversari, la sua conclusione però viene respinta da un reattivo Skorupski. Il Bologna reagisce al 40' con De Silvestri che prova a sorprendere Kostic alle spalle, il colpo di testa dell'esterno difensivo rossoblu non impensierisce più di tanto Szczesny.

Juventus - Bologna 3-0, cronaca del secondo tempo

La ripresa si apre senza cambi nelle due squadre, la Juventus continua a macinare gioco cercando di recuperare il possesso il più vicino possibile all'area di rigore avversaria. Dopo cinque minuti di gioco i padroni di casa vanno vicini al raddoppio, ma Milik cerca più la potenza che la precisione ed il suo tiro vola altissimo sulla traversa.

Al 59' arriva la rete del raddoppio juventino con un contropiede che porta McKennie nella condizione di crossare agevolmente verso il secondo palo dove Vlahovic beffa la marcatura di Soriano ed insacca da pochi passi. Neppure il tempo di esultare per la seconda rete che la squadra di Allegri dilaga realizzando immediatamente la terza rete: su un colpo di testa di Cuadrado Milik si trova in posizione favorevole per scaricare tutta la propria rabbia in porta, l'attaccante polacco non si fa pregare troppo e lascia partire una conclusione che non lascia scampo a Skorupski. Al 66' Juventus vicinissima anche alla quarta rete ancora con Vlahovic, ma lo scavetto del serbo non inquadra lo specchio della porta.

Per la prima volta in stagione la Juventus sembra divertirsi ed al 70' coglie il palo con una deviazione di testa di Milik sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel finale il ritmo cala inevitabilmente, con la Juventus che punta solamente a mantenere la propria porta inviolata e a tentare qualche sortita in contropiede.

Danilo in anticipo su Nicola Sansone (Getty Images)
Danilo in anticipo su Nicola Sansone (Getty Images)