Si allunga la striscia di sconfitte esterne dell'Udinese, puniti dall'atteso ex Cyril Thereau. I Viola si affidano a un modulo meno statico, che libera almeno tre volte Simeone davanti a Bizzarri. L'argentino però non risulta mai letale con i suoi colpi di testa. I bianconeri soffrono ed è Thereau a sfiorare il vantaggio. Il francese prima salta Bizzarri e poi colpisce di mancino; Angella salva sulla linea con l'aiuto del palo. L'Udinese è però troppo remissiva e, dopo un gol giustamente annullato ad Astori, la Fiorentina passa. Un'inzuccata sporca proprio di Simeone su contrasto di Widmer libera Cyril Thereau, che con il destro fredda Bizzarri, siglando il suo primo gol al Franchi (il secondo in Viola, il quarto stagionale). I padroni di casa vanno poi vicinissimi al raddoppio con un palo clamoroso colpito da Simeone, ben imbeccato da un ottimo Benassi.

Delneri ridisegna l'Udinese inserendo Adnan per Widmer e Matos per un evanescente Lasagna, ma i friulani non pungono. La Fiorentina si spaventa su un bel tiro di De Paul disinnescato da Sportiello, poi raccoglie le energie e piazza il raddoppio. Veretout è un trattore; recupera palla, vola verso l'area e calcia. Bizzarri, incerto, respinge sui piedi di Thereau, che segna la sua personale doppietta. L'Udinese prova in tutti i modi a riaprirla. Prima va in rete con De Paul, ma Irrati, con supporto del VAR, annulla per fuorigioco. Poi torna a segnare, questa volta in maniera regolare, con Samir su assist di De Paul da sviluppi di una punizione. Primo gol con la maglia bianconera per il brasiliano (secondo in serie A). Resta un gol vano, perché prima della fine c'è spazio solo per la standing ovation per l'uomo partita: Cyril Thereau, che lancia la Fiorentina a quota 10 punti.