Per l'ottava giornata di Serie A allo stadio Ferraris di Genova scendono in campo il Genoa e l'Empoli. Problemi di formazione per il mister di casa Juric che in attacco deve rinunciare oltre al solito Cavoletti anche a Ocampos e Gakpé oltre a Pandev squalificato, in avanti quindi solito tridente con Simeone in mezzo e gli adattati Rigoni ed Edenilson ai suoi lati. Martusciello invece deve rinunciare ai soli Croce e Barba ma rivoluziona la squadra con ben 5 cambi, al posto del primo manda in campo Krunic mentre in difesa esordio assoluto per l'albanese Veseli. Rossoblu in formato Europa ma che in casa sa quasi solo pareggiare, azzurri invece in penultima posizione e che in campionato non hanno ancora segnato con gli attaccanti e più in generale non trova il gol da 400 minuti. Arbitra il sig. Luca Pairetto.

Succede poco nei primi venti minuti, leggermente meglio i padroni di casa che comunque non riescono ad impensierire il portiere avversario. prima emozione al 22' quando Rigoni batte Skorupski  a gioco fermo per fuorigioco dello stesso centrocampista ex Chievo e Palermo. Al 26' una buona occasione per Giardino che spreca con un tiro alto la bella giocata sull'asse Pucciarelli-Saponara. Cambia la partita al 34' con una sciocchezza sulla destra di Lazovic che gli costa il secondo cartellino giallo e di conseguenza il rosso. Quasi ne approfitta subito l'Empoli che prende una traversa e poi trova il gol ma a gioco fermo per fuorigioco di Gilardino. Non succede altro in un primo tempo che si chiude senza recupero e senza che i portieri si sporchino i guanti.

Ripresa che inizia con gli stessi 21 in campo. La prima conclusione nello specchio è di Veloso all'ottavo, per il portiere polacco è poco più di un passaggio. Martusciello inserisce Maccarone, primo cambio della gara, nella speranza di aumentare il peso dell'attacco anche quest'oggi veramente troppo sterile. Al 29' ci prova il Genoa, più coperto in questo secondo tempo, con il neo entrato Ninkovic ma la sua conclusione da buona posizione è debole e centrale. Ancora Ninkovic ci prova dalla destra con un tiro cross che non trova Rigoni pronto sul secondo palo. Episodio dubbio al 38' con il solito Ninkovic che supera Bellucci e si invola verso la porta, l'arbitro ferma tutto per un fallo che probabilmente non c'era. Nell'occasione espulso Juric.