La Lazio mantiene a lungo il pallino del gioco, ma solamente una rete di Immobile nella ripresa riesce a sbloccare il punteggio ed a regalare i tre punti alla Lazio. Nei minuti di recupero arriva anche la seconda rete laziale con Luis Alberto.
Lazio - Verona 2-0, cronaca del primo tempo
I due tecnici confermano per larghi tratti le formazioni annunciate alla vigilia. L'unica sorpresa importante è nella Lazio dove tocca a Casale e non a Romagnoli completare il pacchetto arretrato assieme a Lazzari, Patric e Marusic; a centrocampo Marcos Antonio e Basic vincono i ballottaggi, in attacco confermato il tridente Anderso, Immobile, Zaccagni. Nel Verona Cioffi conferma il 3-4-2-1 visto in opera anche nello scorso turno, con i giovani Hien, Coppola, Terracciano e Doig titolari, Lazovic accanto a Lasagna dietro alla punta centrale Henry.
Pronti via e la Lazio prende subito in mano il pallino del gioco cucendo gioco soprattutto grazie alle qualità dei centrocampisti. Il primo brivido arriva attorno al sesto minuto con Milinkovic-Savic che inventa un grande lancio per Zaccagni, l'esterno offensivo riesce a scappare alle spalle di Terracciano e a crossare al centro dove però Immobile non arriva puntuale alla deviazione. Al 18' nuovo lampo della Lazio con un'azione prolungata che porta alla conclusione Marusic, il tiro viene però deviato in calcio d'angolo, sugli sviluppi si genera un batti e ribatti su cui il più reattivo è Felipe Anderson, il brasiliano si incunea nell'area scaligera, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta.
Al 27' arriva la più grande occasione della Lazio con Basic che riceve una bella sponda di Immobile e lascia partire una conclusione molto potente da fuori area, Montipo' si esalta e tocca la sfera in tuffo quel tanto che basta per deviare il tiro sul palo. La prima occasione imporante del Verona arriva attorno alla mezz'ora con Provedel che non esce benissimo dalla propria area e regala di fatto il pallone a Terracciano, l'esterno gialloblu prova ad inventarsi una coraggiosa conclusione dalla distanza, ma non centrando il bersaglio.
Al 43' nuovo lampo della Lazio con Felipe Anderson che imbuca sulla corsa di Lazzari, l'esterno laziale si infila nell'area scaligera, ma il tiro è troppo strozzato e non chiama all'intervento Montipo'. Al 46' coglie un legno anche il Verona con Henry che si stacca sul secondo palo sugli sviluppi di un angolo, la conclusione non è perfetta, ma assume una traiettoria strana che scavalca tutta la difesa della Lazio, Provedel compreso, il pallone però va a rimbalzare sulla traversa prima di perdersi sul fondo.
L'arbitro Irrati manda dunque le due squadre negli spogliatoi dopo tre minuti di recupero sul punteggio di 0-0.
Lazio - Verona 2-0, cronaca del secondo tempo
La ripresa si apre senza cambi di formazione, così come la partita non esce dai binari stesi nel primo tempo. La prima occasione della ripresa è infatti della Lazio con Felipe Anderson che si inventa un bello slalom al limite dell'area avversaria, la conclusione è però respinta da Hien che si immola senza rischiare nulla.
Al 63' altra bella iniziativa della Lazio con Luis Alberto che arriva al tiro da posizione pericolosa, ma anche lui non centra la porta. Al 68' i padroni di casa riescono a sbloccare il match con Milinkovic-Savic che disegna uno splendido cross per Immobile, l'attaccante si stacca dalla marcatura di Hien ed insacca di testa da posizione defilata.
Al 79' altra occasione per la Lazio con Luis Alberto che prova ad innescare Immobile, il capitano laziale riesce di nuovo a scappare a Hien, ma questa volta Montipo' è pronto e riesce ad ipnotizzare l'avversario respingendo la prima conclusione e bloccando a terra il conseguente tentativo di dribbling.
Il match si chiude dopo la seconda rete laziale arrivata praticamente allo scadere con Luis Alberto che mette la firma sul 2-0.