Graziato dal VAR in occasione del 2-3 di Piccoli, per tutta la gara mostra grande insicurezza che si riflette nella prova della difesa. Rivedibile in occasione dei due gol. Unico lampo positivo: la parata su Ilicic nella ripresa.
- Martinez L. 5’
- Malinovskyi 30’
- Toloi 39’
- Dzeko 71’
Approccio eccellente alla gara, sia tatticamente che tecnicamente. Entra di prepotenza nell'azione del 2-2. Poi però l'errore dal dischetto ne inficia inevitabilmente il giudizio finale.
Approccio eccellente alla gara, sia tatticamente che tecnicamente. Entra di prepotenza nell'azione del 2-2. Poi però l'errore dal dischetto ne inficia inevitabilmente il giudizio finale.
Soffre da matti la fisicità di Zapata, finendo troppo spesso per non vedere il pallone. Migliora il suo rendimento con l'ingresso di Piccoli ma non in maniera tale da strappare la sufficienza.
Soffre da matti la fisicità di Zapata, finendo troppo spesso per non vedere il pallone. Migliora il suo rendimento con l'ingresso di Piccoli ma non in maniera tale da strappare la sufficienza.
Non aggredisce Malinovskyi in occasione dell'1-1 e paga dazio; in più qualche svarione qua e là che mettono in apprensione tutta la retroguardia.
Il giallo che prende in maniera molto ingenua lo condiziona per tutta la partita e, pur contro un Pessina non scintillante, va spesso in affanno.
Tiene a bada con facilità Gosens e in attacco si fa vedere con regolarità pur senza brillare come in altre circostanze.
Ci mette voglia, dinamismo, intraprendenza. Un paio di palloni in area sono molto invitanti ma non vengono raccolti a dovere dai compagni.
Ci mette voglia, dinamismo, intraprendenza. Un paio di palloni in area sono molto invitanti ma non vengono raccolti a dovere dai compagni.
Si fa vedere subito con un bel colpo di testa, poi un altro paio di incursioni pericolose. In sostanza rende il suo ingresso efficace per risollevare l'Inter dalla stagnazione in cui si trovava.
Nella lunga fase in cui l'Atalanta domina, il croato non vede palla neanche per sbaglio. Inoltre dalle sue parti si passa con troppa facilità. Strappa un mezzo voto in più perché nel secondo tempo riesce a metterci una pezza.
Nella lunga fase in cui l'Atalanta domina, il croato non vede palla neanche per sbaglio. Inoltre dalle sue parti si passa con troppa facilità. Strappa un mezzo voto in più perché nel secondo tempo riesce a metterci una pezza.
Nei minuti iniziali di dominio dei suoi si fa vedere con sufficienza sulla fascia. Poi si limita a controllare Zappacosta ma alla lunga il suo contributo diventa irrivelante.
L'assist per Martinez in avvio è una gran perla, poi però viene travolto dalle avanzate bergamasche. Quando nella ripresa si sposta sul centrosinistra ritrova verve, grinta e qualità.
L'assist per Martinez in avvio è una gran perla, poi però viene travolto dalle avanzate bergamasche. Quando nella ripresa si sposta sul centrosinistra ritrova verve, grinta e qualità.
L'assist per Martinez in avvio è una gran perla, poi però viene travolto dalle avanzate bergamasche. Quando nella ripresa si sposta sul centrosinistra ritrova verve, grinta e qualità.
Un lancio per Dzeko è sontuoso, un paio di accelerate creano squonquassi. Ma sostanzialmente è tutto qui, non riuscendo ad essere un minimo continuo.
Un lancio per Dzeko è sontuoso, un paio di accelerate creano squonquassi. Ma sostanzialmente è tutto qui, non riuscendo ad essere un minimo continuo.
Parte fortissimo, distribuendo palloni da 10 navigato. Poi cala vistosamente senza riuscire ad essere d'aiuto. Trova però il guizzo da 9 per riequilibrare i conti.
Parte fortissimo, distribuendo palloni da 10 navigato. Poi cala vistosamente senza riuscire ad essere d'aiuto. Trova però il guizzo da 9 per riequilibrare i conti.
Segna subito un gran gol che sblocca la partita, poi di palloni giocabili gliene arrivano pochi. Nella ripresa ha un paio di chance che non riesce però a trasformare.
Segna subito un gran gol che sblocca la partita, poi di palloni giocabili gliene arrivano pochi. Nella ripresa ha un paio di chance che non riesce però a trasformare.
Avvio eccellente dei suoi, poi però gli avversari prendono il sopravvento e impiega parecchio per trovare le contromisure. I cambi sono efficaci e bastano per impattare la gara.
A lungo non impegnato, nella ripresa deve disimpegnarsi su un paio di palloni molto più che insidiosi. Ci riesce con buonissima efficacia.
Complice il fatto che l'Atalanta sfonda soprattutto per vie centrali, la sua è una partita quasi da osservatore. Incide poco, nonostante Perisic sia in una giornata peggiore della sua. Tutto sommato però non ci sono errori tali da non dargli la sufficienza.
Complice il fatto che l'Atalanta sfonda soprattutto per vie centrali, la sua è una partita quasi da osservatore. Incide poco, nonostante Perisic sia in una giornata peggiore della sua. Tutto sommato però non ci sono errori tali da non dargli la sufficienza.
Non segnava da un bel po' e trova la rete con eccellente tempo di inserimento. Il gol gli consente di coprire qualche magagna difensiva specie nella primissima parte di gara.
Il suo ingresso è funzionale a stringere le maglie in difesa in un momento di difficoltà generale. Fa il suo, con attenzione e senso della posizione.
Non il Gosens che siamo abituati a conoscere. Forse la manovra che passa per vie centrali lo penalizza, forse non è semplicemente in giornata. Ha però il merito di non voler strafare e dunque di restare mentalmente in partita.
Non il Gosens che siamo abituati a conoscere. Forse la manovra che passa per vie centrali lo penalizza, forse non è semplicemente in giornata. Ha però il merito di non voler strafare e dunque di restare mentalmente in partita.
Non fa nulla di particolarmente appariscente ma la sua è una gara di piena utilità; sempre molto concentrato, sbaglia pochissimi interventi e sfiora anche il gol. Esce per infortunio.
Non fa nulla di particolarmente appariscente ma la sua è una gara di piena utilità; sempre molto concentrato, sbaglia pochissimi interventi e sfiora anche il gol. Esce per infortunio.
Dovrà offrire una cena a Dimarco che non fa pesare sulla partita lo sciagurato fallo di mano con cui causa il rigore nel finale. Al di là dell'episodio, troppo discontinuo per strappare una sufficienza.
Dovrà offrire una cena a Dimarco che non fa pesare sulla partita lo sciagurato fallo di mano con cui causa il rigore nel finale. Al di là dell'episodio, troppo discontinuo per strappare una sufficienza.
Non la prestazione che gli permette di scalare le gerarchie sulle corsie esterne, ma neanche una da mani nei capelli. Va anche vicino al gol sfiorando il palo.
Alterna momenti di grande efficacia in mezzo al campo, alzando il baricentro della squadra, a momenti in cui non cava un ragno dal buco. Il bilancio complessivo non è sufficiente.
Ha la grave colpa di non chiudere su Martinez in occasione dell'1-0. Un errore pesante dal quale tuttavia piano piano si riprende, mettendo ordine alla manovra. Nella seconda parte della ripresa tuttavia non ha la forza per contrastare gli avversari e alla fine la bilancia pesa verso l'insufficienza.
Ha la grave colpa di non chiudere su Martinez in occasione dell'1-0. Un errore pesante dal quale tuttavia piano piano si riprende, mettendo ordine alla manovra. Nella seconda parte della ripresa tuttavia non ha la forza per contrastare gli avversari e alla fine la bilancia pesa verso l'insufficienza.
Poco tempo a disposizione per poter lasciare il segno, si limita a non andare oltre i compiti richiesti.
Nella sua partita non ci sono guizzi degni di nota, giocate da strabuzzarsi gli occhi ma neppure errori o orrori da non volerlo più vedere in campo. La sua è una prestazione che comunque torna utile.
Un gol, un palo, un paio di conclusioni velenose, un senso di onnipotenza sulla trequarti che indirizza la partita verso l'Atalanta. Almeno finché l'ucraino resta in campo.
Un gol, un palo, un paio di conclusioni velenose, un senso di onnipotenza sulla trequarti che indirizza la partita verso l'Atalanta. Almeno finché l'ucraino resta in campo.
Sul centrosinistra fatica non potendo rientrare sul piede forte ma è comunque vivace quanto basta. Impiega Handanovic con un tiro di destro che è una mezza notizia.
Conquista e difende un'infinità di palloni, costituendo un punto di riferimento costante per la manovra atalantina. Gli manca un guizzo sotto porta per completare la sua partita.
Conquista e difende un'infinità di palloni, costituendo un punto di riferimento costante per la manovra atalantina. Gli manca un guizzo sotto porta per completare la sua partita.
Non ne becca mezza contro un De Vrij rinfrancato dal non doversi trovare più Zapata contro. È tuttavia bravo a farsi trovare pronto in occasione del gol che varrebbe la vittoria se non intervenisse il VAR a smorzare la sua gioia.
Una partita che sembrava poter vincere e che poteva perdere alla fine la pareggia. Probabilmente i cambi di Malinovskyi e Zapata sono legati all'impegno Champions ma finiscono per togliere brillantezza alla squadra.