Un gol nel finale di D'Ambrosio toglie le castagne dal fuoco per l'Inter, regalando ai nerazzurri l'1-0 sul Genoa. Partita non particolarmente brillante per i padroni di casa, che hanno ragione soltanto in chiusura dei liguri. Espulsi Omeonga e Taarabt.

Spalletti sceglie Brozovic come trequartista, con Joao Mario ed Eder in panchina. In difesa fiducia a Dalbert, Vecino preferito a Gagliardini. Juric risponde con una formazione molto coperta, che deve fare a meno dell’infortunato Bertolacci; in avanti Pellegri unica punta, sostenuto da Taarabt, in mezzo c’è Omeonga.

L’Inter parte molto forte, andando a un passo dal gol con Perisic, bravo a colpire al volo su cross di Candreva. Dopo il primo quarto d’ora però il Genoa si ricompone e conquista campo: il pressing di Omeonga su Borja Valero è asfissiante, i terzini nerazzurri sono troppo bloccati e solo uno strepitoso recupero di Icardi al 25’ impedisce a Rosi di battere a rete. Al 40’ Pellegri sfiora il pallone di testa, senza inquadrare la porta, poi Taarabt scalda le mani ad Handanovic da fuori; ma l’occasione più ghiotta della prima frazione è di Brozovic, che coglie il palo con un gran tiro al termine di un’azione corale.

In avvio di ripresa c’è una grande occasione per Laxalt, che impatta bene su cross di Omeonga ma non trova la porta. L’Inter aumenta la pressione, Spalletti si gioca la carta Eder e i nerazzurri vanno vicini al gol con Brozovic, ma Perin si fa trovare pronto. Entra anche Karamoh, ma l’occasione più ghiotta capita al 78’ a Omeonga, sul quale è molto bravo Handanovic. Ci vuole un episodio per sbloccare la gara ed è quanto avviene all’87’: Joao Mario batte un calcio d’angolo, D’Ambrosio svetta sul secondo palo e insacca il gol dell’1-0. Nel finale di gara vengono espulsi Omeonga, che ferma Eder lanciato a rete, e Taarabt, protagonista di un duro intervento su Karamoh; l'Inter conquista i 3 punti e rimane in scia a Juventus e Napoli.