di Alan Bisio

 

Un Toro da zone alte ospita Palermo e relativa crisetta, anche se i colpi del biondissimo Hiljemark avevano quasi leso il Milan fra le mura amiche. Belotti stenta, ed ecco che Ventura affianca Maxi López all'inamovibile Quaglia. Out i titolari ed esotici Peres ed Avelar, sugli esterni viaggiano i nostrani Zappacosta e Molinaro. Gli ospiti, in total white, sono nei piedi ultimamente afoni di Vázquez: solo panchina per le note dell'acciaccato Gila. Fischia Mariani.

 

PRIMO TEMPO - Che sia gara da under è chiaro anche ai due tecnici che non si sbracciano più di tanto preferendo attendere il corso degli eventi, ma mai fidarsi delle apparenze. Parte meglio il Torino, che sfiora il vantaggio dopo una lunga gittata di Vives a servire Quagliarella, sregolata l'intensità della volée. Il Toro operaio morde a centrocampo dove ?o?ev e Hiljemark non incidono, limitandosi al compitino, ma peggio di loro fa Vázquez, irritante, immobile, irriconoscibile. Padelli non deve mai compiere interventi, anche se un gianduiotto da oltre trenta metri di Trajkovski fa tremare l'incrocio dei pali. Quando aspetti solo il fischio di Mariani ecco che Baselli dà carbone alla locomotiva Molinaro il cui cross propizia il vantaggio: tutti vanno ad abbracciare Maxi López, ma per i fantallenatori è autorete di uno sciagurato González. Che succede, Pipo mio

 

SECONDO TEMPO - Tre minuti per trasformare Sorrentino in Dasaev? Facile, sull'asse Maxi López-Benassi: gol meraviglia del modenese, tutti applaudono, tutti gongolano, col Toro secondo in classifica aspettando il posticipo. Il doppio giallo a Molinaro è il segnale che il morale sotto la Mole deve star quieto, complice anche l'infortunio al ginocchio a Baselli (fuori in barelle, ma pare solo una contusione). Gilardino dà peso all'attacco e basta un lampo del Mudo per accorciare le distanze: Glik si distrae e González si fa perdonare l'autorete con un poderoso stacco aereo su pennellata di Vázquez. Ventura soffre ma esce vittorioso, Iachini si consola con la reazione d'orgoglio nella ripresa e l'ennesimo legno (Struna di testa), ma non bastano il rosso diretto a Obi e il giovane La Gumina (debuttò contro il Milan sul finir della stagione scorsa) per agguantare il pari.

 

Torino stanco, ma felice. La seconda piazza provvisoria è roba forte, e senza Europa League la creatura di Ventura può andar lontano.

 

 

TORINO-PALERMO 2-1 (1-0)

MARCATORI: 44' González G. (AG), 48' Benassi, 72' González G.

TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Zappacosta, Benassi (70' Acquah), Vives, Baselli (68' Obi), Molinaro; Quagliarella, Maxi López (63' Gaston Silva). All.: Ventura

PALERMO (3-4-2-1): Sorrentino; Struna, González G., El Kaoutari; Rispoli (51' Gilardino), Hiljemark, ?o?ev, Daprelà (75' Lazaar); Vázquez, Trajkovski (82' La Gumina); Quaison. All.: Iachini