di Silvestro Giaquinto
Continuano le polemiche nella Capitale dopo le ultime uscite giallorosse, Garcia per respirare mette in campo la migliore formazione possibile prima della trasferta di Champions League a Borisov. A destra Maicon prende il posto dell’acciaccato Florenzi, neanche in panchina come Iago Falque. De Rossi ancora al centro della difesa, Castan deve attendere. Rimandato anche l’esordio dal 1’ di Vainqueur; Gervinho torna a completare il tridente con Dzeko e Salah, reduce da 2 gol consecutivi. Solo panchina per Totti alla vigilia del suo 39esimo compleanno. Il Carpi di Castori, che mercoledì ha bloccato sullo 0-0 il Napoli, si affida al grande ex della partita, Marco Borriello. Olimpico semivuoto: non si ferma la protesta della Sud.
Quanto è bello il calcio: la sblocca al 24’ proprio Manolas, sfortunato protagonista con un autogol del match contro la Sampdoria, sugli sviluppi di angolo, dopo le critiche per i tanti non sfruttati contro i blucerchiati. Poi sale in cattedra il superbo Pjanic di questo inizio di stagione: al 28’ nono gol su punizione in Serie A a Brkic. Scoppiettante tris Roma con un altro giocatore ormai perpetuamente al centro delle polemiche: Gervinho ribadisce in rete al 30’ una conclusione di Maicon smanacciata da Brkic. E il calcio è bello anche perché arriva puntuale il gol dell’ex: cross di Gabriel Silva, Borriello di testa buca De Sanctis al 34’. Si va a riposo sul 3-1, con Vainqueur (subentrato a Keita) che sfiora nel finale il primo gol italiano.
Il secondo tempo è una girandola iniziale di cambi: Totti, entrato al posto di Dzeko non al meglio e poi infortunatosi a sua volta, trova l’opposizione di Brkic in contropiede, ma a metterla dentro ci pensa Salah sulla respinta del portiere serbo al 51’. Al 68’ c’è spazio anche per il primo gol in maglia romanista per Digne: di testa su assist di Maicon. Gloria anche per De Sanctis che al 75’ è due volte miracoloso su Matos: rigore parato e prodigio sulla ribattuta. Finisce 5-1.
Grande risposta della Roma, nonostante un avversario non certo irresistibile, che sale a quota 11 in classifica e recupera psicologicamente alcuni uomini chiave.
ROMA – CARPI 5-1 (3-1)
MARCATORI: 24’ Manolas, 28’ Pjanic, 30’ Gervinho, 34’ Borriello, 51’ Salah, 68’ Digne
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita (20’ Vainqueur), Nainggolan; Gervinho, Dzeko (46’ Totti (55’ Iturbe)), Salah. All.: Garcia.
CARPI (3-5-2): Brkic; Zaccardo, Romagnoli (46’ Di Gaudio), Gagliolo; Letizia, Cofie, Bianco, Fedele (54’ Lazzari), Gabriel Silva; Matos, Borriello (71’ Lasagna). All.: Castori.