Nulla può sul gol di Milik e per il resto non deve fare grandi interventi.
Quando ha Sottil davanti si galvanizza e spinge sempre in maniera spudorata. E' un fattore in entrambe le fasi.
Tiene in gioco Milik spezzando la linea e poi esce per un malanno fisico.
Tiene in gioco Milik spezzando la linea e poi esce per un malanno fisico.
Il migliore della difesa viola con interventi puliti a disinnescare le rare incursioni bianconere. Bene anche in impostazione.
Non era semplice entrare a freddo così ma alla fine la scarsa vena dell'attacco della Juve lo agevola.
Parte male perdendosi Kostic sul vantaggio bianconero, ma poi mostra gamba e tanta personalità.
Mette ordine a centrocampo con la solita tranquillità contro la sua ex squadra.
Parte a scartamento ridotto ma poi cresce in fiducia e condizione, portandosi dietro tutti i compagni. Sempre imprevedibile.
Parte a scartamento ridotto ma poi cresce in fiducia e condizione, portandosi dietro tutti i compagni. Sempre imprevedibile.
Flagella Cuadrado a suon di sgroppate micidiali. La palla per il gol di Kouamé è roba da leccarsi i baffi, ed è da una sua iniziativa che nasce il rigore fallito da Jovic.
Non sarà un regista purosangue ma fa sempre cose buone e giuste. E nel finale solo Super Perin gli evita la gioia del gol da tre punti.
Non sarà un regista purosangue ma fa sempre cose buone e giuste. E nel finale solo Super Perin gli evita la gioia del gol da tre punti.
Senza strafare, tocchi giusti e precisi. Sta pian piano entrando nelle idee del mister.
Mette sempre in difficoltà l'asse di destra con le sue sovrapposizioni, e sul gol trae in inganno Di Maria per la ripartenza fatale.
Si prende la responsabilità del tiro dal dischetto, e viene ipnotizzato dall'ottimo Mattia Perin. Anche oltre al rigore fallito, non ci sono sue grandi tracce in campo.
Dopo stagioni difficili, tra prestiti e incertezze, eccolo tornare al gol in Serie A. Non a caso, a mercato chiuso; sarà lui l'ennesimo miracolo di Vincenzo Italiano? Probabilmente sì.
Si sblocca per i gol fatti e meriterebbe la vittoria. Si rifarà.
La capacità di entrare in partita solo nei momenti che contano è qualcosa che hanno solo i grandi portieri. Guizzo incredibile sul rigore di Jovic (con l'aiuto del palo) e un volo da farfalla a disinnescare la bomba di Amrabat.
La capacità di entrare in partita solo nei momenti che contano è qualcosa che hanno solo i grandi portieri. Guizzo incredibile sul rigore di Jovic (con l'aiuto del palo) e un volo da farfalla a disinnescare la bomba di Amrabat.
Spinge con poca costanza e crossa senza troppa precisione.
Spinge con poca costanza e crossa senza troppa precisione.
Ormai non servono altri indizi. La fiammata della prima giornata è stata null'altro che un fuoco di paglia.
Tiene bene al centro della difesa impostando con discreta personalità.
Ancora una bellissima conferma da difensore centrale. Solido, bravissimo nel gioco aereo, sembra il compagno di reparto perfetto per Bremer. Mette agevolmente la museruola a Jovic.
Ancora una bellissima conferma da difensore centrale. Solido, bravissimo nel gioco aereo, sembra il compagno di reparto perfetto per Bremer. Mette agevolmente la museruola a Jovic.
Esordio da incubo per l'ex PSG, che parte anche benino ma poi fa danni ingenti. Caracolla verso la difesa quando la Fiorentina pareggia, perde palloni banalissimi in uscita (vedi punizione di Sottil) e poi solo Perin lo salva dal rigore che poteva indirizzare la partita.
Esordio da incubo per l'ex PSG, che parte anche benino ma poi fa danni ingenti. Caracolla verso la difesa quando la Fiorentina pareggia, perde palloni banalissimi in uscita (vedi punizione di Sottil) e poi solo Perin lo salva dal rigore che poteva indirizzare la partita.
La palla da cui nasce il gol di Milik è di notevole qualità, ma dietro balla e traballa sotto le folate di Sottil. Anche sul gol si muove male e tiene in gioco Kouamé.
La palla da cui nasce il gol di Milik è di notevole qualità, ma dietro balla e traballa sotto le folate di Sottil. Anche sul gol si muove male e tiene in gioco Kouamé.
La palla da cui sgorga l'azione del gol di Milik è di qualità sopraffina, ma da lui ci si aspetta maggiore continuità. Nel secondo tempo tende a latitare, ma nel complesso è sufficiente.
Per un tempo mette in difficoltà Dodò sulla destra e con un tiro-cross letale manda in gol Milik. Gli manca solo un pizzico di continuità, ma il primo assist promette bene.
La Juventus paga a caro prezzo il suo "peccato di altruismo". Sullo 0-1 rifiuta incredibilmente a un tiro per il gol, e dal corner che ne scaturisce la Fiorentina pareggia.
La sua esclusione colpisce e questa volta infatti dalla panchina è meno incisivo.
Secondo gol consecutivo dopo meno di 9 minuti di gioco, con un tocco furbo di fianco. Poi prova a sbattersi, restando però troppo isolato nella ripresa.
Secondo gol consecutivo dopo meno di 9 minuti di gioco, con un tocco furbo di fianco. Poi prova a sbattersi, restando però troppo isolato nella ripresa.
Ancora una volta entra e riesce nell'impresa di sbagliare praticamente ogni pallone toccato.
Non è nelle migliori condizioni e si vede. Gioca 45 minuti con difficoltà, con la disattenzione sul gol dell'1-1 davvero troppo banale.
Forse non si sentiva il bisogno di far riposare così presto Vlahovic. I giocatori forti dovrebbero giocare sempre. E colpisce anche come si accontenti del pareggio da troppo presto.