Nel primo turno infrasettimanale di questo campionato la Juventus dimostra di aver capito la lezione subita nella sfida contro l'Inter. I bianconeri entrano in campo concentrati e agonisticamente implacabili, gli uomini di Allegri chiudono la pratica in meno di 40 minuti andando in rete nel primo tempo con Rugani, Higuaín e Dani Alves per poi chiudere la pratica sul 4-0 grazie all'autorete di Ceppitelli.

Nonostante le critiche piovute dopo la sconfitta contro l'Inter Allegri non cambia lo spartito tattico della Juventus, i bianconeri continuano con il 3-5-2 con Rugani che fa rifiatare Bonucci con Barzagli che scivola al centro della difesa, a centrocampo la cabina di regia è affidata ad Hernanes con Lemina e Pjani? ai suoi lati, in attacco la coppia argentina Dybala-Higuaín. Qualche sorpresa tra le fila del Cagliari con Bittante che vince il ballottaggio con Pisacane nel ruolo di esterno destro e Barella schierato al posto di Munari, per il resto formazione confermata con João Pedro schierato alle spalle di Sau e Borriello, Rastelli manda in campo dal 1' anche l'ex talismano bianconero Padoin con l'altro ex bianconero Storari confermato come capitano dopo le recenti proteste dei tifosi rossoblu.

PRIMO TEMPO - La Juventus si presenta in campo decisamente arrabbiata e vogliosa di tornare alla vittoria dopo il passo falso dell'ultimo turno. I bianconeri vanno vicini alla rete già al quarto minuto con Dybala che serve in profondità il taglio di Higuaín, l'ex Napoli trova però sulla sua strada Storari che chiude lo specchio con l'aiuto di Ceppitelli. La parità dura però solamente altri dieci minuti, poco prima della quarto d'ora la Juventus sfrutta alla perfezione un calcio di punizione dalla trequarti: Pjani? pesca Higuaín al centro dell'area di rigore ospite, il Pipita calcia a rete, Storari riesce ancora a respingere, ma questa volta sulla respinta è lestissimo Rugani ad insaccare. Dopo il vantaggio i bianconeri vivono un momento di difficoltà con il Cagliari che si affaccia pericolosamente due volte nell'area di rigore di Buffon senza tuttavia riuscire ad impensierire il portiere juventino. Al 33' Juventus ancora vicina al gol: Higuaín esce dai sedici metri rossoblu per ricevere il pallone, l'ex Napoli carica il destro e calcia, la sua conclusione va ad incocciare il palo. Il raddoppio però è nell'aria ed appena 60" arriva, nonostante una nuova respinta di Storari su una conclusione di Pjani?, questa volta è Higuaín a poter sfruttare il pallone vagante per insaccare. Al 39' arriva poi la terza rete dei padroni di casa: nuovo schema su calcio da fermo con Pjani? che dal calcio d'angolo serve Dani Alves fuori dell'area di rigore, il brasiliano calcia di prima intenzione battendo ancora Storari.

SECONDO TEMPO - Girandola di cambi nell'intervallo, con Allegri che manda in campo Neto al posto di Buffon, per il portiere della Nazionale un problema di natura muscolare, mentre nel Cagliari Joao Pedro e Borriello rimangono negli spogliatoi in favore di Tachtsidis e Giannetti. Pochissime le emozioni nella seconda frazione di gioco, con il Cagliari che in pratica rinuncia ad attaccare per evitare l'imbarcata clamorosa, mentre la Juventus si limita a controllare senza forzare eccessivamente le giocate e approfittando dei rari varchi disponibili, senza tuttavia impensierire troppo Storari. Dopo un tentativo di Pjani? su punizione arriva la quarta rete della Juventus, Lemina viene servito in profondità, il gabonese calcia a rete con Storari che respinge nuovamente, questa volta il pallone termina sulle ginocchia di Ceppitelli che mette alle spalle del proprio portiere.