L'Inter espugna il Castellani di Empoli con la seconda doppietta stagionale di Icardi, devastante nei primi 20 minuti di gioco. I toscani pagano a caro prezzo gli errori in mezzo al campo. Tra i nerazzurri esordio rimandato per Gabigol.
L’euforia della vittoria contro la Juventus non annebbia De Boer che conferma nove undicesimi di formazione, ad eccezione di Perisic e Kondogbia, che rilevano rispettivamente Eder e lo squalificato Banega. Martusciello conferma il 4-3-1-2, con Dioussè vertice basso e Saponara dietro a Maccarone e Pucciarelli.
L’Inter parte con il piglio giusto, aggredendo con forza l’Empoli fin dalle prime trame di gioco. Il pressing alto funziona e al 10’ i nerazzurri passano: doppio scambio sulla corsia di destra fra D’Ambrosio e Candreva, con quest’ultimo che pennella un perfetto traversone per Icardi che, in tuffo di testa, batte Skorupski e sigla l’1-0. Passano sette minuti e l’Inter raddoppia. Dioussè forza la giocata su Buchel che, distrattamente, perde palla su attacco di Joao Mario. Il portoghese è lesto a servire in verticale il solito Icardi che, a tu per tu con Skorupski, lo batte con un preciso rasoterra. Poco dopo Dioussè, in completa confusione, perde un altro sanguinoso pallone in mezzo al campo, ma questa volta Icardi si allunga la palla e Skorupski riesce tempestivamente ad intervenire. Dopo mezz’ora di dominio assoluto dell’Inter, esce l’Empoli, protagonista due volte con Dimarco. Prima chiude bel triangolo con Saponara trovando la pronta risposta di Handanovic, poi, in azione solitaria, si accentra e calcia, trovando nuovamente il grande intervento del gigante sloveno. Si va al riposo sul punteggio di 2-0 in favore dell’Inter.
Nel secondo tempo l'Inter parte più contratta, ma senza rischiare quasi nulla. Il brivido lo provoca Murillo con un retropassaggio sbagliato, ma Pucciarelli è frettoloso e spara fuori da ottima poszione. Martusciello così cambia, togliendo Buchel, Laurini, infortunato, e Saponara ed inseerndo Croce, Zambelli e Marilungo. Mentre Maccarone calcia fuori, De Boer toglie Kondogbia e Candreva, scegliendo Gnoukouri ed Eder. Nonostante i cambi, l'Empoli non riesce a pungere, ma d'altra parte riesce a gestire meglio il possesso in mezzo al campo. L'incontro si trascina senza grosse emozioni fino al 90' e, dopo 6 minuti di recupero, Guida fischia la fine.
L'Inter riesce così a vincere e a dare continuità al successo interno contro la Juventus, mentre l'Empoli, parso troppo molle, è ancora a caccia del primo gol su azione in campionato.