Partita interessante quella all'Olimpico, tra granata e blucerchiati, una sfida che vede tanti ex, da una parte e dall'altra. E così è stata, ma solo nel primo tempo, nel quale si sono viste ben quattro reti e tanti - troppi - errori sia a centrocampo che in difesa. Poi un secondo tempo con ritmi più bassi e squadre molto più corte. 

Mihajlovic deve rinunciare a Obi e Acquah e così a centrocampo Rincon e Baselli si posizionano in mediana, con davanti Iago Falque, Ljaijc e Niang. Belotti unica punta. 
Nella Samp esordiscono Strinic in difesa e Zapata. Quest'ultimo, con Quagliarella, forma l'attacco del club ligure. Alle loro spalle, Ramirez. 

Parte davvero forte la Samp, tanto che al 1' va in vantaggio. Ramirez cross a centro area, Zapata stoppa di petto, si libera di Moretti e trafigge Puggioni. Il Torino cerca di rialzare la testa ma per arrivare più frequentemente in area avversaria, deve accelerare la manovra. In due minuti riesce così a ribaltare il risultato. Al 13' Niang serve Baselli che dal limite scaglia una conclusione potente per la rete dell'1 a 1. Al 15', ottima azione di Ljaijc che serve Belotti: il Gallo, ben posizionato in area, "canta" il raddoppio del Torino. 
Si susseguono errori da parte di entrambe le difese e al 34', da una discesa e cross di Strinic, ne approfitta Quagliarella per fissare il risultato del 2 a 2 del primo tempo. Da segnalare però, la grossa occasione mangiata da Belotti su contropiede: la conclusione finisce sul fondo e di pochissimo a lato della porta. Tagliavento manda, senza recupero, le squadre negli spogliatoi. 

Nella ripresa, è Niang al 53' a "imitare" Belotti andando vicino al gol del 3 a 2: il tiro scheggia il palo. Questa seconda parte di gara non offre le emozioni dei primi 45 minuti: si lotta molto a centrocampo, le squadre sono più corte e più accorte. I minuti che seguono, fanno pensare a due compagini che non vogliono più rischiare e si accontentano di dividere la posta. Fiammata blucerchiata a dodici minuti dalla fine, Sirigu interviene ed alza la grande botta di Quagliarella in porta. Match che non ha più niente da dire e che termina con un pari giusto, visto quanto costruito dalle due formazioni.