Una vittoria rotonda e convincente quella della Lazio davanti al proprio pubblico. Pensare che per i biancocelesti si era messa male con gli ospiti pronti ad andare in vantaggio alla mezz'ora circa con Memushaj. L'albanese però sbaglia gravemente il calcio di rigore. I romani prendono fiducia e dilagano nella ripresa con le reti di Milinkovic, Radu e infine di Immobile.

Inzaghi non si fida del Pescara. E allora ecco tornare in campo quel 3-5-2 già utilizzato contro la Juventus. Indisponibile Biglia, c'è Cataldi in regia, ma la vera novità sta nella panchina di Keita. Nonostante la pace fatta tra i due, il mister preferisce farlo entrare a partita in corso e affiancare Djordjevic a Immobile. Curiosa la scelta di far giocare Felipe Anderson a centrocampo.

Nessun particolare problema di formazione per Oddo (anche se non può disporre di Coda e Bahebeck): 4-3-2-1, ma senza Aquilani dal primo minuto. Confermato Gyomber in difesa; in avanti Caprari gioca con Verre e Benali alle spalle.

La partita ci mette almeno venti minuti a carburare. Precedentemente sono da segnalare solo un gol a Immobile annullato per fuorigioco al 4' e un Bizzarri bravo a bloccare il pallone su colpo di testa di Djordjevic qualche minuto più tardi. I ritmi poi si alzano. Al 26' grossa occasione per Immobile con il portiere pescarese che riesce a deviare sul palo la conclusione velenosa della punta. Due minuti più tardi Parolo a pochi metri dalla porta conclude altissimo, fallendo un gol clamoroso. La squadra di Oddo si rende pericolosa in contropiede e al 34' è da rigore il fallo di Bastos su Verre. Sul dischetto va Memushaj ma è incredibile come il giocatore sbagli a calciare il tiro dagli undici metri, mancando di portare il Pescara in vantaggio. Il primo tempo si chiude con un'occasione a testa: una di Caprari - il cui tiro finisce a lato del palo - e una per Immobile, conclusione alta sopra la traversa.

Nella ripresa, Manaj entra subito al posto di Benali. I padroni di casa si portano subito in attacco. Ottimo, al 56', l'assist di Lulic per Djordjevic in area, ma Bizzarri riesce ad anticipare il serbo. In avanti Felipe Anderson riesce a rendersi più pericoloso con le sue discese e idee, i compagni però non riescono ad approfittare dei suoi suggerimenti. Al 66' su contropiede in superiorità numerica, Manaj non trova la lucidità per trafiggere Marchetti. Al 67'arriva il gol dei romani, da cross di F. Anderson: è Milinkovic a trovare il colpo di testa vincente per l'1 a 0 dei biancocelesti. Non è finita, la squadra di Inzaghi si propone ancora per chiudere il match e così arrivano le altre due reti: al 72' la rete di Radu da corner di Cataldi e al 76' il gol di Immobile su assist di Keita. Gli ospiti si prendono tutte le poche energie rimaste per impostare le ripartenze ma prende il sopravvento la stanchezza. I biancocelesti, con forze fresche in campo, controllano senza affanni e conquistano la prima vittoria casalinga