Difficoltà nel primo tempo nel contenere Kalinic: si becca prima un cartellino giallo, poi viene battuto nel duello sul corner che vale l'1-1. In costante affanno anche nel secondo tempo non riesce a chiudere sulla percussione di Zaniolo.
Dall'esterno che ha per rivale sul suo lato l'esordiente Calafiori ci si aspetta di più nella fase offensiva, ma sbaglia anche in occasione del contatto al 44' proprio sul classe 2002 che costa il calcio di rigore. Prova a spingere maggiormente nella ripresa ma senza grandi esiti.
Dall'esterno che ha per rivale sul suo lato l'esordiente Calafiori ci si aspetta di più nella fase offensiva, ma sbaglia anche in occasione del contatto al 44' proprio sul classe 2002 che costa il calcio di rigore. Prova a spingere maggiormente nella ripresa ma senza grandi esiti.
Entra al posti di Bonucci e torna in campo dopo il lungo stop per infortunio, qualche intervento in chiusura e una buona notizia in vista della prossima stagione.
Entra al posti di Bonucci e torna in campo dopo il lungo stop per infortunio, qualche intervento in chiusura e una buona notizia in vista della prossima stagione.
Dal suo lato agisce Calafiori e potrebbe approfittare della giovane età dell'avversario ma non riesce a sfondare. Poche iniziative, non incide nemmeno nella battuta dei calci da fermo. Soffre quando c'è da ripiegare su Zaniolo, esce al 73' per Olivieri.
Dal suo lato agisce Calafiori e potrebbe approfittare della giovane età dell'avversario ma non riesce a sfondare. Poche iniziative, non incide nemmeno nella battuta dei calci da fermo. Soffre quando c'è da ripiegare su Zaniolo, esce al 73' per Olivieri.
In campo per tutti i novanta minuti, inevitabile tirare un po' il fiato e giocare al risparmio, non il solito rubapalloni, poco aiuto alla manovra in avanti.
Gran movimento e assist per Higuain al 5' sugli sviluppi del corner che sblocca la gara. In mezzo al campo è tra i più propositivi ed emerge con personalità nella prima frazione, esce al 51' per riposare e fare spazio a Ramsey.
Gran movimento e assist per Higuain al 5' sugli sviluppi del corner che sblocca la gara. In mezzo al campo è tra i più propositivi ed emerge con personalità nella prima frazione, esce al 51' per riposare e fare spazio a Ramsey.
Entra al 51' per Rabiot e dimostra grande voglia di recuperare la condizione e farsi trovare pronto: coglie un palo e si impegna nel dialogo con i compagni in avanti.
Quarta presenza per il classe '98 già ceduto all'Atalanta: buona prova, sicurezza nel gestire a palla in mezzo al campo e nel cercare la giocata in avanti con qualità nel primo tempo. Meno corposo nella ripresa.
Minuti nelle gambe e fiducia in vista del Lione per il Pipita: sblocca subito la gara da grande uomo d'area al 5' sull'assist di Rabiot. Anche nella ripresa prova a combinare qualcosa ed è tra i pochi che riesce a creare qualche situazione di pericolo.
Positivo l'ingresso in campo al posto di Bernardeschi al 72', voglioso di mettersi in mostra, fa intravedere buone doti e chiama all'intervento Fuzato.
Positivo l'ingresso in campo al posto di Bernardeschi al 72', voglioso di mettersi in mostra, fa intravedere buone doti e chiama all'intervento Fuzato.
Prima da titolare per il terzo portiere romanista dopo Pau Lopez e Mirante. Il brasiliano classe '97 non è chiamato a interventi straordinari, non può nulla su Higuain, non sbaglia nell'ordinaria amministrazione.
Prima da titolare per il terzo portiere romanista dopo Pau Lopez e Mirante. Il brasiliano classe '97 non è chiamato a interventi straordinari, non può nulla su Higuain, non sbaglia nell'ordinaria amministrazione.
Fa buona guardia senza particolare patemi dal suo lato, ci va un po' duro in qualche intervento e rischia il giallo. Esce per fare posto a Juan Jesus al 56'.
Fa buona guardia senza particolare patemi dal suo lato, ci va un po' duro in qualche intervento e rischia il giallo. Esce per fare posto a Juan Jesus al 56'.
Esordio per l'esterno classe 2002 che supera qualche timidezza in fase d'avvio (si perde Rabiot sul corner che vale l'1-0), con un bel gol giustamente annullato e soprattutto procurandosi il rigore che vale il momentaneo 2-1. Mette in difficoltà Danilo ed esce al 60' per Bruno Peres.
Esordio per l'esterno classe 2002 che supera qualche timidezza in fase d'avvio (si perde Rabiot sul corner che vale l'1-0), con un bel gol giustamente annullato e soprattutto procurandosi il rigore che vale il momentaneo 2-1. Mette in difficoltà Danilo ed esce al 60' per Bruno Peres.
Sulla trequarti non fa sfracelli in avvio ma l'argentino da essere decisivo anche da calcio da fermo: sua la palla precisa da corner per l'1-1 di Kalinic, non fallisce dal dischetto al 44' e porta il risultato sul 2-1. Al 52' si fa trovare ancora prontissimo nel finalizzare dopo la gran percussione di Zaniolo. Una doppietta che dà morale.
Solido e concreto in mezzo al campo senza strafare, riesce a mettere sostanza e a svolgere il lavoro in impostazione in maniera ordinaria ma efficace. Esce per fare posto a Santon e riposare in vista dell'Europa League.
Entra al posto di Zaniolo e si fa trovare molto bene sulla trequarti riuscendo ad innescare almeno un paio di situazioni pericolose e rispondendo presente in vista del prossimo impegno europeo.
Entra al posto di Zaniolo e si fa trovare molto bene sulla trequarti riuscendo ad innescare almeno un paio di situazioni pericolose e rispondendo presente in vista del prossimo impegno europeo.
Diverse accelerazioni anche nel primo tempo, un paio di scelte sbagliate, poi l'azione vincente: super la percussione con l'assist per Perotti che vale il gol del momentaneo 3-1. Esce al 56' per fare spazio a Under dopo aver dimostrato una volta di più di aver recuperato la gamba dei giorni migliori.
Entra al 73' al posto di Perotti, ma non convince più di tanto nei pochi minuti in cui è chiamato in causa, non riesce a trovare la giusta posizione sulla trequarti e a sfruttare qualche buona occasione per mettersi in vetrina.
Entra al 73' al posto di Perotti, ma non convince più di tanto nei pochi minuti in cui è chiamato in causa, non riesce a trovare la giusta posizione sulla trequarti e a sfruttare qualche buona occasione per mettersi in vetrina.
Bravo nell'aiuto alla manovra in avanti, crea diversi problemi a Rugani, lo fa ammonire e poi lo batte nel duello sull'angolo che vale l'1-1. Ottima la torsione del croato che non lascia scampo a Szczesny.
