Cagliari salvo, Atalanta settima: questo il verdetto della 38^ giornata, dopo l'1-0 della Sardegna Arena firmato Ceppitelli.

Primo tempo che comincia a ritmi davvero elevatissimi. I padroni di casa hanno un oggettivo problema sui calci da fermo, specialità di casa invece per la Dea e lo si nota dopo appena 5 minuti: Palomino devia col sinistro sugli sviluppi di un corner e reclama il rigore per un tocco di mano, Massa va a consultare il Var ma giudica involontario l'episodio. Al quarto d'ora grande chance per il Cagliari: Ionita crossa dalla destra per la testa di Farias che sfugge alla marcatura di Castagne e colpisce la sfera, traiettoria però troppo centrale per un comunque attento e bravo Gollini nella respinta. Al 24' è l'Atalanta a sfiorare il vantaggio, sempre da calcio d'angolo: Pavoletti anticipa in extremis di testa Hateboer quasi sulla linea e salva i suoi. 180 secondi più tardi si accentua l'emergenza nerazzurra: si fa male infatti anche Gosens (problema al quadricipite sinistro), al suo posto entra Bastoni. Ultimo quarto d'ora piuttosto concitato ma senza reali occasioni, si va quindi al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa subito occasione Cagliari: al 48' Farias spara dal limite e colpisce solo l'esterno della rete. Poco dopo traversone di Gomez per Hateboer che la sfiora sotto misura e per poco non fredda Cragno. Prima dell'ora di gioco Gasperini lancia Barrow per uno spento Cristante. Al 65' tiro a giro di Freuler dai 20 metri, grande risposta di Cragno in angolo. A tre dalla fine il vantaggio del Cagliari: angolo di Cigarini e testata forte e precisa di Ceppitelli che buca Rossi. Difensore protagonista in negativo poco dopo: fallo da rigore su Caldara, dal dischetto va quest'ultimo ma spara alto. Finisce così 1-0.