Sampdoria-Napoli 2-4. Un Napoli in grande spolvero domina una Sampdoria stanca e arrendevole.
Tifosi doriani che assistono a quella che è probabilmente l’ultima partita di Schick, al centro delle attenzioni di mercato di molte squadre e di un attacco che vede Muriel assente per squalifica e Quagliarella ex nostalgico. Sarri schiera Chiriches dal primo minuto e affida la fase offensiva al tridente basso, con Mertens a caccia del primato nella classifica cannonieri della serie A.
Al 4’ Barreto spreca una bella occasione, ciccando un bel cross di Shick. Al 10’ Puggioni sventa una conclusione pericolosa di Insigne. Al 33’ ci prova Fernandez dalla lunga distanza. Un minuto dopo Insigne tenta la stessa soluzione dal limite dell’area. Palla di poco fuori. Al 36’ Mertens beffa Puggioni, a sua volta ingannato da un errore di Regini, e porta il Napoli in vantaggio. Al 42’ Lorenzo Insigne inventa una parabola capolavoro dopo una lunga discesa e regala il raddoppio al Napoli. Gran goal. Un minuto dopo Hamsik sfiora la traversa con un pallonetto da centrocampo.
Avvio di secondo tempo ricco di emozioni. Hamsik, servito da Callejon, imbeccato da un bel cross di Mertens, realizza il 3-0. Si riparte e Quagliarella sotto porta, trova il goal dell’1 a 3. Al 55’ ancora Hamsik vicino al goal. Il Napoli domina gioco e partita. Al 66’ Callejon, pescato da un assist di Insigne, segna il quarto goal partenopeo con una grande conclusione di prima intenzione. Partita chiusa. Alvarez, al 90’, accorcia le distanze. Complice una mezza papera di Reina.