Sui due gol del Sassuolo può poco, conclusioni che arrivano da pochi metri. Nella ripresa è un autentico protagonista: bravo su Zanoli, strepitoso nel giro di pochi secondi su Maxime Lopez e Defrel
Un po' lento nella marcatura su entrambi i gol del Sassuolo, resta piantato sul posto e non accorcia. In generale dà la costante sensazione di essere un anello debole della difesa
Prende il posto dell'infortunato Oikonomou, se non altro non commette particolari sbavature e aiuta i compagni a chiudere gli spazi per portare a casa il pari
Altra prova di tutto rispetto, nonostante giochi sul lato di Zortea e Berardi che sono due frecce non da poco. Attento dietro e propositivo davanti, nel complesso la sufficienza è meritata
Dal duello da lui perso con Zortea nasce la rete del sorpasso Sassuolo, in grossa difficoltà su Berardi e non a caso la sostituzione arriva all'intervallo
Gioca nell'insolita posizione di trequartista, ma per caratteristiche tende comunque a decentrarsi per creare pericoli e superiorità. 90 minuti intriganti, un pericolo quasi costante per la difesa ospite
Furbo nel rubare palla a Ferrari e a sbloccarla a inizio partita, cala un po' prima di risalire con decisione nell'ultimo quarto d'ora: quando aziona il suo mancino è un fattore sempre
Serata da emozioni forti per lui. Avrebbe voluto celebrarla con una rete che cerca più volte, di testa ne spreca una nel primo tempo ma ha anche il merito di propiziare l'autorete del 2-2 finale. In qualche modo, il buon Fabio anche stasera ci mette lo zampino. Chapeau a un campione senza tempo
Se sul gol di Gabbiadini non ha colpe, non si può dire lo stesso sul 2-2: poco reattivo sulla deviazione di Erlic, malgrado la palla ballonzoli proprio sulla linea di porta
E' vero, l'ingenuità sul gol di Gabbiadini è enorme. Ma, episodio a parte, sbaglia poco. E anzi è decisivo in due chiusure, una su Leris nel primo tempo e l'altra proprio su Manolo nel finale di partita
La sua partita era quasi da 6.5, decide di rovinarla da solo con una deviazione sì sfortunata, ma anche dettata da un leggero calo di concentrazione sotto misura. Non a caso Dionisi lo toglie dal campo prima che finisca la partita: qualcosa non funziona più là dietro alla lunga
Ex di turno, alterna qualche errorino a un paio di accelerazioni niente male che danno il via a contropiedi per il Sassuolo. In generale, non dispiace al posto di Lopez
Rileva Matheus Enrique e dimostra a pochi minuti dalla fine perché fa il regista e non porta praticamente mai bonus: piattone da dentro l'area che fa fare un figurone a Turk
A parte una discesa in contropiede chiusa con una conclusione a lato non di molto, il suo spezzone nella ripresa risulta abbastanza anonimo e privo di qualsiasi altro spunto. A conferma che l'assenza di Laurienté sulla corsia mancina si sente eccome
A parte una discesa in contropiede chiusa con una conclusione a lato non di molto, il suo spezzone nella ripresa risulta abbastanza anonimo e privo di qualsiasi altro spunto. A conferma che l'assenza di Laurienté sulla corsia mancina si sente eccome
A parte una discesa in contropiede chiusa con una conclusione a lato non di molto, il suo spezzone nella ripresa risulta abbastanza anonimo e privo di qualsiasi altro spunto. A conferma che l'assenza di Laurienté sulla corsia mancina si sente eccome
Puntuale all'appuntamento di testa a centro area per il quarto gol del suo campionato. La prova che da mezz'ala di inserimento sa il fatto suo e infatti avrebbe potuto anche farne un altro
Puntuale all'appuntamento di testa a centro area per il quarto gol del suo campionato. La prova che da mezz'ala di inserimento sa il fatto suo e infatti avrebbe potuto anche farne un altro
Sfrutta piuttosto bene la chance dal 1' al posto di Bajrami, suo l'assist per l'1-1 di Berardi da pochi metri. Va vicino anche alla perla con un bel destro a giro fuori di nulla, spreca una buona occasione a inizio ripresa da dentro l'area. Ma resta la serata positiva
Molto nel vivo del gioco e cercato dai compagni nei 45 minuti che gioca, un giallo evitabile da diffidato ma tanti inserimenti insidiosi e una presenza fisica importante
Ispiratissimo nel primo tempo: dà il via e chiude l'azione dell'1-1, centra una traversa col suo mancino. Tocca tanti palloni e crea parecchio anche nella ripresa, ma gli manca quasi sempre il guizzo decisivo tra conclusioni e assist negli ultimi 16-20 metri
Entra nel finale, giusto in tempo per esaltare la reattività di Turk che gli stoppa da due passi il tap-in del potenziale 2-3. Niente acuto da ex, più di qualche responsabilità ce l'ha
Nuytinck lo limita a dovere nel primo tempo, ma l'insufficienza pesante se la guadagna nel secondo visto che pesano come un macigno due errori sotto porta. Uno in particolare: piattone comodo da centro area, allarga troppo la mira e mette a lato. Dopo l'episodio, arriva il 2-2
Manca ancora l'appuntamento con la vittoria, nonostante l'avversario morbido e il contesto favorevole dopo averla ribaltata. Una chiusura di torneo un po' deludente
