Poche colpe sul gol a freddo, con Okereke che stacca da due passi. Per il resto mai impegnato.
- Okereke 1’
- Shomurodov 76’
Tutte le pagelle
Poche colpe sul gol a freddo, con Okereke che stacca da due passi. Per il resto mai impegnato.
Torna titolare dopo una vita, ma è il più pimpante dei suoi nel primo tempo. Un paio di spunti belli in fascia, con palloni interessanti messi in mezzo. Anche una soluzione pericolosa al tiro.
Torna titolare dopo una vita, ma è il più pimpante dei suoi nel primo tempo. Un paio di spunti belli in fascia, con palloni interessanti messi in mezzo. Anche una soluzione pericolosa al tiro.
Torna titolare dopo una vita, ma è il più pimpante dei suoi nel primo tempo. Un paio di spunti belli in fascia, con palloni interessanti messi in mezzo. Anche una soluzione pericolosa al tiro.
Porta maggiore spinta sulla fascia accompagnando sempre l'azione e mettendo qualche buon pallone in mezzo.
Porta maggiore spinta sulla fascia accompagnando sempre l'azione e mettendo qualche buon pallone in mezzo.
Porta maggiore spinta sulla fascia accompagnando sempre l'azione e mettendo qualche buon pallone in mezzo.
Non si vede mai, se non per un tiro dalla distanza, centrale. Perde il duello con Haps.
Poche sbavature e un paio di buone chiusure sui tentativi di ripartenza del Venezia.
Poche sbavature e un paio di buone chiusure sui tentativi di ripartenza del Venezia.
Poche sbavature e un paio di buone chiusure sui tentativi di ripartenza del Venezia.
Completamente distratto nell'azione iniziale del gol, tiene in gioco Okereke e gli lascia un metro per staccare indisturbato. Nella ripresa prova a partecipare in attacco.
Non ha colpe evidenti sul gol, ma finchè Aramu resta nella sua zona gli crea problemi. Lento nella gestione della palla.
Una traversa e mezzo con due calci di punizione bellissimi, un bel suggerimento a liberare Abraham nel primo tempo. Nel finale va a chiudere in difesa su un contropiede nel Venezia. Nel mezzo anche qualche passaggio a vuoto, ma sempre con grande generosità.
Una traversa e mezzo con due calci di punizione bellissimi, un bel suggerimento a liberare Abraham nel primo tempo. Nel finale va a chiudere in difesa su un contropiede nel Venezia. Nel mezzo anche qualche passaggio a vuoto, ma sempre con grande generosità.
Primo tempo sotto ritmo, nella ripresa prende per mano la squadra. Bellissima la traversa colpita da fuori, il gol del pari nasce da un suo bel filtrante.
Corre molto, ma sbaglia tanti palloni. Da segnalare una conclusione da fuori e poco altro, sostituito a metà ripresa.
Corre molto, ma sbaglia tanti palloni. Da segnalare una conclusione da fuori e poco altro, sostituito a metà ripresa.
Entra subito in partita ed è sempre acceso. Diversi spunti importanti e poi una traversa con un tiro che avrebbe meritato miglior fortuna.
E' uno di quelli che porta la scossa nella ripresa. Sempre acceso, è pericoloso con due conclusioni e offre spazi anche ai compagni.
E' uno di quelli che porta la scossa nella ripresa. Sempre acceso, è pericoloso con due conclusioni e offre spazi anche ai compagni.
Non è la sua serata e nell'unica grande palla gol, perde l'attimo giusto. Poi va sistematicamente a sbattere e si innervosisce un po'.
Non è la sua serata e nell'unica grande palla gol, perde l'attimo giusto. Poi va sistematicamente a sbattere e si innervosisce un po'.
Realmente pericoloso solo su punizione, poi un paio di conclusioni fuori misura. Troppo frenetico nelle giocate.
Realmente pericoloso solo su punizione, poi un paio di conclusioni fuori misura. Troppo frenetico nelle giocate.
Toglie le castagne dal fuoco con il gol del pareggio. Doppio merito: il tacco a liberare Pellegrini e poi la stoccata sulla ribattuta del portiere.
Toglie le castagne dal fuoco con il gol del pareggio. Doppio merito: il tacco a liberare Pellegrini e poi la stoccata sulla ribattuta del portiere.
Non può arrivare alla sufficienza, dopo un pareggio con una squadra già retrocessa e ridotta in 10 dalla mezzora. Il primo tempo è regalato, la ripresa è arrembante e c'è anche molta sfortuna, ma è difficile assolverlo.
Tutte le pagelle
Serata da super poteri, para di tutto e di più. A volte senza sapere come. Dall'uscita su Abraham nel primo tempo al riflesso miracolo su El Shaarawy al 92', grande salvataggio anche su Pellegrini nell'azione che porta poi al gol di Shomurodov.
Grande intervento su Abraham (dopo una piccola incertezza), svetta su tante mischie, si rivela una diga quasi insuperabile.
Fatica sia con Spinazzola che con Zalewski. La Roma sfonda sempre dalla sua parte.
Nel vero senso della parola: inizia da difensore, poi si sposta esterno destro e chiude da mediano. Sempre utile.
Prova di grande orgoglio del capitano, mette tante pezze e nella ripresa si permette anche un'uscita elegante fino quasi all'area avversaria.
Bada al sodo nelle mischie finali.
Non concede nulla a Maitland Niles nel primo tempo, coprendo la sua zona con attenzione. Qualche grattacapo in più nella ripresa, ma tiene botta.
Di ruolo e di fatto. L'assist, delizioso, per il gol di Okereke impreziosisce una prestazione comunque continua e anche generosa dopo l'espulsione di Kiyine che lo costringe ad un lavoro supplementare.
La follia che costa l'espulsione è ingiustificabile, un calcio a Pellegrini a palla lontana. Lascia il Venezia in 10 per oltre un'ora.
Gara di grande sostanza, fa molta "legna" in mezzo al campo senza andare troppo per il sottile.
Contributo prezioso sia in fase di interdizione che nella gestione della palla.
Entra nel finale e non va per il sottile. Spende anche il giallo in uno dei tanti interventi, aiuta la difesa.
Gioca mascherato, ma non si risparmia nella lotta. Poi prende un colpo all'occhio che lo costringe ad uscire anzitempo.
Al primo pallone del match gela l'Olimpico e porta in vantaggio i suoi. Un po' isolato in avanti, si sbatte su tutto il fronte.
Merita i complimenti per l'orgoglio della sua squadra, dopo aver saputo della retrocessione matematica. Resiste agli assalti della Roma in 10 uomini.
Merita i complimenti per l'orgoglio della sua squadra, dopo aver saputo della retrocessione matematica. Resiste agli assalti della Roma in 10 uomini.
Merita i complimenti per l'orgoglio della sua squadra, dopo aver saputo della retrocessione matematica. Resiste agli assalti della Roma in 10 uomini.
