Subito protagonista con lo splendido rilancio che pesca Henry per l'1-0, è poco coraggioso nelle uscite: permette a Orsolini e De Silvestri di colpire indisturbato dentro l'area piccola. Nulla da fare sulla bomba di Schouten.
Subito protagonista con lo splendido rilancio che pesca Henry per l'1-0, è poco coraggioso nelle uscite: permette a Orsolini e De Silvestri di colpire indisturbato dentro l'area piccola. Nulla da fare sulla bomba di Schouten.
Arnautovic lo fa a pezzi con i suoi tagli e lo espone a una pessima figura in occasione del gol del 2-2, in cui il difensore salta a vuoto e regala la rete all'avversario. Meno grave, ma comunque erroneo, il posizionamento sul gol di Orsolini.
In difficoltà contro lo scatenato Barrow dopo il cambio di modulo di Mihajlovic; nel primo tempo tutto sommato si era disimpegnato bene, poi non trova più le misure contro l'avversario.
Dopo una buona partenza sbanda con il resto della difesa; incerto sul gol di Orsolini, regala una grande chance a Orsolini, perdendo malamente il pallone al 67': dal calcio d'angolo seguente nasce la rete del 2-3.
Ci mette impegno e senso della posizione: il Venezia subisce 3 gol, ma nessuno per colpa sua, è anzi il più sicuro della difesa lagunare.
Spinge con continuità sulla fascia sinistra, mettendo in difficoltà De Silvestri e procurandosi il calcio ci rigore del 2-0. Una delle note liete del Venezia di questo pomeriggio.
Spinge con continuità sulla fascia sinistra, mettendo in difficoltà De Silvestri e procurandosi il calcio ci rigore del 2-0. Una delle note liete del Venezia di questo pomeriggio.
Conquista e trasforma il calcio di rigore del momentaneo 3-3, decisivo per ribaltare le sorti del match: non trema contro uno specialista come Skorupski, spiazzandolo con un tocco preciso. Sempre pericoloso, soprattutto sui calci da fermo.
Conquista e trasforma il calcio di rigore del momentaneo 3-3, decisivo per ribaltare le sorti del match: non trema contro uno specialista come Skorupski, spiazzandolo con un tocco preciso. Sempre pericoloso, soprattutto sui calci da fermo.
Sbaglia il calcio di rigore, ma è lesto ad avventarsi sul pallone e scaricare in porta la rete del momentaneo 2-0. Ispirato, si fa notare per alcuni tocchi di qualità.
Sbaglia tantissimi palloni, dimostrando scarsa concretezza; va a terra con troppa facilità su Schouten, permettendo all'avversario di battere a rete. In avanti si vede pochissimo.
Un buon approccio, ma quando il Bologna cambia modulo comincia a faticare: non riesce a stare dietro ai centrocampisti rossoblù e davanti non combina nulla di buono.
Rileva Vacca, anche lui prova a organizzare la manovra del Venezia con la sua capacità di palleggio. Missione compiuta, i lagunari riconquistano campo e inaspettatamente ribaltano la partita nel finale.
Rileva Vacca, anche lui prova a organizzare la manovra del Venezia con la sua capacità di palleggio. Missione compiuta, i lagunari riconquistano campo e inaspettatamente ribaltano la partita nel finale.
Entra nel finale, la sua grinta è utile al Venezia per ribaltare la gara: servivano forze fresche e Soncin le ha trovate.
Cerca di dare ordine alla manovra del Venezia, ci riesce nella prima mezz'ora, poi va in difficoltà come tutta la squadra. Costretto a uscire per problemi con la maschera protettiva.
Entra senza la giusta cattiveria e si lascia superare da Schouten con troppa facilità. Sembra l'ennesima prova incolore, invece tira fuori dal cilindro il gol che regala ancora speranza al Venezia.
Entra senza la giusta cattiveria e si lascia superare da Schouten con troppa facilità. Sembra l'ennesima prova incolore, invece tira fuori dal cilindro il gol che regala ancora speranza al Venezia.
Entra senza la giusta cattiveria e si lascia superare da Schouten con troppa facilità. Sembra l'ennesima prova incolore, invece tira fuori dal cilindro il gol che regala ancora speranza al Venezia.
Rileva Crnigoj e nei pochi minuti che ha a disposizione fa capire di avere voglia di fare: dribbling, spunti in velocità, pressing, il suo apporto è utile al Venezia, perché è anche grazie a lui che arriva la rete della vittoria.
Pronti, via e va subito in gol, raccogliendo il perfetto rinvio di Maenpaa e depositando in rete con un tocco preciso. Si batte su ogni pallone, trova l'opposizione di Skorupski al 31'; nel finale è lui a impegnare il portiere prima che Johnsen raccolga e firmi la rete della vittoria.
Alti e bassi per il Venezia in una partita in cui parte forte, poi si lascia rimontare, infine trova la forza di reagire e vincere: la permanenza in Serie A è quasi impossibile, ma per qualche ora i lagunari potranno godersi la vittoria e una flebile speranza.
Si fa sorprendere a metà strada sul lancio di Maenpaa, rendendo la vita più facile a Henry. Bravo ma sfortunato sul rigore di Kiyine, che però era stato lui stesso a causare con il fallo su Haps.
La valutazione è il risultato della media tra la fase difensiva, in cui è disastroso, e quella offensiva: l'assist per Arnautovic, tanti cross interessanti, un colpo di testa fuori non di molto al 26'. Ma soffre troppo contro Haps e nel finale è in ritardo su Henry prima e Johnsen poi.
Tiene in gioco Henry sul rilancio di Maenpaa, commette anche altri errori nel corso della gara, come quando a causa di una sua leggerezza Henry può battere a rete al 31'. Con il passaggio alla difesa a 4 migliora notevolmente.
Tiene in gioco Henry sul rilancio di Maenpaa, commette anche altri errori nel corso della gara, come quando a causa di una sua leggerezza Henry può battere a rete al 31'. Con il passaggio alla difesa a 4 migliora notevolmente.
Meno pimpante del solito, limita le sue sortite offensive e si limita al compitino. Perde banalmente alcuni palloni ed è ammonito per un duro intervento su Crnigoj.
Molto più impreciso del solito, anche lui guarda Henry scappare via in occasione del gol. Perde qualche pallone banale in disimpegno, ha l'occasione per rifarsi nell'area avversaria, ma il suo tocco è debole e finisce tra le braccia di Maenpaa. Sostituito, non la prende bene.
Nonostante una partita gagliarda nella ripresa, è protagonista in negativo in occasione del primo e del terzo gol: al 4' si lascia scappare via Henry con troppa facilità, nella ripresa commette fallo su Aramu, invece che temporeggiare.
Entra al posto di Soriano proprio quando la partita sembra ormai saldamente nelle mani del Bologna, invece con i troppi palloni persi e qualche giocata evitabile dà fiducia al Venezia, che riconquista palla e parte in contropiede.
Entra nel primo tempo e spacca la partita: il gol che riapre la gara, tanti movimenti che allargano le maglie della difesa veneta, il tiro respinto da Maenpaa al 67'. Non era al meglio, eppure non si è visto.
Qualche guizzo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, ma ha poche occasioni per cercare la gloria personale, quella di cui i fantallenatori sono orfani da fin troppo tempo. Si inserisce poco, limitandosi a dialogare con i compagni lontano dall'area di rigore.
Non trova né la posizione né i tempi di gioco nella prima parte di gara, finendo per perdere troppi palloni. Sul secondo gol interviene in modo falloso ma non risolutivo, la palla schizza verso Haps, travolto da Skorupski. Meglio nel centrocampo a 2, ma viene sostituito a inizio ripresa.
Non trova né la posizione né i tempi di gioco nella prima parte di gara, finendo per perdere troppi palloni. Sul secondo gol interviene in modo falloso ma non risolutivo, la palla schizza verso Haps, travolto da Skorupski. Meglio nel centrocampo a 2, ma viene sostituito a inizio ripresa.
Il gol è una perla all'interno di una prestazione poco appariscente, come al solito, ma dannatamente concreta. Sale di colpi con il passaggio al centrocampo a due, riconquista palloni e fa da schermo davanti alla difesa.
Rileva Svanberg, dà più solidità al centrocampo felsineo e si inserisce in area in cerca di fortuna, senza trovarla. Protagonista di un durissimo scontro con Peretz nel finale, che gli costa un giallo.
Rileva Barrow, la partita sembrerebbe in ghiaccio, invece il Venezia reagisce e mette alle corde il Bologna; per l'attaccante ci sono pochi palloni giocabili, cerca di dare una mano nel pressing e nella fase difensiva, ma ci riesce solo in parte.
Dopo un inizio per nulla positivo, beneficia del cambio di modulo e comincia a sfornare palloni interessanti per i compagni. L'assist per Orsolini, il cross tagliato da cui arriva il gol di Arnautovic e una serie di iniziative interessanti che mettono in difficoltà la fascia destra del Venezia.
Difficile chiedergli più di così: anche quando il Bologna è sotto di due gol lui è il migliore dei suoi, tiene in apprensione la difesa veneziana e si propone sempre con tagli intelligenti in avanti. Segna il gol del momentaneo 2-2, dopo aver mancato lo specchio al 43' e impegnato Maenpaa al 51'.
Il suo Bologna ha la forza di rimontare, anche grazie al cambio di modulo dell'allenatore, che stravolge la squadra e ha ragione. Purtroppo per lui nel finale i rossoblù calano improvvisamente e regalano ai padroni di casa una vittoria insperata.
Il suo Bologna ha la forza di rimontare, anche grazie al cambio di modulo dell'allenatore, che stravolge la squadra e ha ragione. Purtroppo per lui nel finale i rossoblù calano improvvisamente e regalano ai padroni di casa una vittoria insperata.