Non può nulla sul gol di Zappacosta e sul rigore di Scamacca. Per il resto si disimpegna bene in un paio di occasioni e si fa sentire spesso a voce alta dai compagni di reparto.
- Zappacosta 13’
- Scamacca rig 62’
Ennesima partita di basso profilo, con tanti errori madornali tra i quali spicca il fallo di mano con cui concede il rigore che di fatto chiude la partita.
Ennesima partita di basso profilo, con tanti errori madornali tra i quali spicca il fallo di mano con cui concede il rigore che di fatto chiude la partita.
Ennesima partita di basso profilo, con tanti errori madornali tra i quali spicca il fallo di mano con cui concede il rigore che di fatto chiude la partita.
Spinge parecchio sulla fascia ma senza nessun tipo di costrutto. I cross sono da dimenticare per non parlare degli altri tipi di passaggi. Lontanissimo da una condizione accettabile.
Spinge parecchio sulla fascia ma senza nessun tipo di costrutto. I cross sono da dimenticare per non parlare degli altri tipi di passaggi. Lontanissimo da una condizione accettabile.
Meno brillante di altre occasioni, si perde totalmente Zappacosta in occasione del gol dello 0-1. Anche in altre circostanze sembra due-tre giri indietro rispetto agli avversari.
Vince la maggior parte dei duelli con Scamacca ma troppo spesso dà la sensazione di non sentirsi sicuro, tanto che qualche volta si addormenta lasciando spazio libero agli avversari.
Vince la maggior parte dei duelli con Scamacca ma troppo spesso dà la sensazione di non sentirsi sicuro, tanto che qualche volta si addormenta lasciando spazio libero agli avversari.
Il migliore dei suoi. Nel primo tempo mette tre volte davanti a Perin i compagni che però sciupano malamente. E nella ripresa è quello che va più vicino al gol sfiorando il palo.
Il migliore dei suoi. Nel primo tempo mette tre volte davanti a Perin i compagni che però sciupano malamente. E nella ripresa è quello che va più vicino al gol sfiorando il palo.
Ci mette grinta e voglia e prova pure a farsi vedere in fase d'attacco senza però riuscire a lasciare il segno. Però, specie nel primo tempo, almeno ci prova.
Sempre pulito nella giocata, a volte troppo pulito e prevedibile. Non sparisce mai dalla partita e tutto sommato si contiene anche dal punto di vista dell'esuberanza che spesso gli è costato caro.
Solito tanto movimento, solito spirito di sacrificio ma anche la solita imprecisione sotto porta con due occasioni che poteva gestire decisamente meglio.
Qualche spunto degno di nota ma anche tanta imprecisione. Non merita però l'insufficienza se non altro perché entra in una fase della partita in cui il resto della squadra ha mollato.
Prima largo a sinistra a tutta fascia, poi centrale in mezzo al campo a tentare di dare un minimo di qualità alla manovra. Non trova lo spunto ma almeno ci prova.
Sbaglia i primi tre palloni della sua partita e da lì non si riprende più. Si intestardisce con dribbling poco proficui e davanti a Perin è molto impreciso.
Sbaglia i primi tre palloni della sua partita e da lì non si riprende più. Si intestardisce con dribbling poco proficui e davanti a Perin è molto impreciso.
Ancora una gara in cui vaga ai margini della partita sbagliando molto e facendosi vedere poco, sia da esterno che da centrale. Così non è utile alla squadra.
Il suo ingresso non dà nessun tipo di scossa. Eppure avrebbe anche una buonissima palla servitagli da Schouten, ma la calcia malamente addosso a Perin.
Come spesso accaduto, il suo Bologna è bello ma sprecone prima poi di finire le energie e non riuscire ad avere la forza di rimontare.
Come spesso accaduto, il suo Bologna è bello ma sprecone prima poi di finire le energie e non riuscire ad avere la forza di rimontare.
Chiamato spesso in causa da conclusioni (non irresistibili) avversarie, si fa sempre trovare attento e reattivo. Una parata su tutte: quella nel primo tempo sul colpo di testa di Orsolini.
Chiamato spesso in causa da conclusioni (non irresistibili) avversarie, si fa sempre trovare attento e reattivo. Una parata su tutte: quella nel primo tempo sul colpo di testa di Orsolini.
Anche nei momenti in cui il Bologna spinge di più non si lascia mai travolgere dagli eventi e anzi è quello che guida la difesa con sapienza e senza troppi fronzoli.
Anche nei momenti in cui il Bologna spinge di più non si lascia mai travolgere dagli eventi e anzi è quello che guida la difesa con sapienza e senza troppi fronzoli.
Parte malissimo con un fallo che gli costa l'ammonizione dopo pochi secondi. Ma è bravissimo a gestirsi senza lasciarsi condizionare, con una prova di grande solidità e senza sbavature.
Gioca con sicurezza prima da terzino, coprendo la zona senza lasciarla mai scoperta e senza far entrare in partita Barrow; poi da centrale si disimpegna senza fatica.
Un suo gran gol apre le danze ma non c'è solo quello: tanta corsa, capacità di leggere la partita e difensivamente spegne Orsolini e Skov Olsen.
Un suo gran gol apre le danze ma non c'è solo quello: tanta corsa, capacità di leggere la partita e difensivamente spegne Orsolini e Skov Olsen.
Il suo ingresso per Pandev implica il passaggio al 3-5-2 e dunque ad una fase della gara ancora più accorta. Entra subito bene in partita.
Serve a Zappacosta la palla dello 0-1, inoltre detta bene i tempi palla al piede. Costretto ad uscire per un infortunio.
Altra prestazione di grande sapienza tattica, sempre al posto giusto al momento giusto senza mai lasciare la squadra fuori equilibrio. Uomo fondamentale per la salvezza.
Altra prestazione di grande sapienza tattica, sempre al posto giusto al momento giusto senza mai lasciare la squadra fuori equilibrio. Uomo fondamentale per la salvezza.
Entra con la squadra avanti e dunque con la necessità di dare una mano a tenere lo status quo: lo fa con dedizione alla causa.
Un salvataggio provvidenziale su Palacio in area piccola è il punto più alto della sua partita, fatta di grinta e lotta senza mai tirare indietro la gamba. Prezioso con la sua esperienza.
Meno elegante di Badelj ma più solido, non si tira mai indietro anche rischiando di prendere il giallo. Non si spegne mai fino al triplice fischio finale.
Meno elegante di Badelj ma più solido, non si tira mai indietro anche rischiando di prendere il giallo. Non si spegne mai fino al triplice fischio finale.
Schierato trequartista, si fa vedere pochissimo in zona gol ma in compenso è molto importante nel tenere alto il pressing e nel creare connessioni tra i reparti.
Trasforma con enorme freddezza il rigore dello 0-2 che chiude definitivamente i conti, facendosi perdonare l'errore nel primo tempo a tu per tu con Ravaglia. Lotta contro Soumaoro per tutto il match.
Non brillantissimo, sbaglia anche qualche tocco di troppo. Però quando prende palla scompiglio lo crea sempre ad una difesa bolognese non particolarmente sul pezzo.
Non brillantissimo, sbaglia anche qualche tocco di troppo. Però quando prende palla scompiglio lo crea sempre ad una difesa bolognese non particolarmente sul pezzo.
Porta il Genoa alla salvezza con una partita che sintetizza il suo campionato: difesa solida, squadra corta, attacco cinico.
Porta il Genoa alla salvezza con una partita che sintetizza il suo campionato: difesa solida, squadra corta, attacco cinico.