Per il Cagliari le ultime tre partite sono tre battaglie e il vecchio "Pado" si mette l'elmetto e fa il lavoro sporco a centrocampo con la grinta di un giovanotto. Poco appariscente ma utile.
Come il suo compagno di reparto riesce di riffa o di raffa ad arginare gli attacchi della Roma pur non mettendosi in mostra per particolari interventi decisivi.
Fa appena in tempo ad esultare per una respinta decisiva su un tiro di Under che lo stesso attaccante lo lascia di sale sul gol decisivo. Sbanda paurosamente per tutto il primo tempo rifacendosi un po' nella ripresa quando prende finalmente le misure ad Under e riesce a limitarlo meglio, ma è un po' tardi...
Pur rimanendo un po' più in ombra dei compagni di reparto riesce comunque a dare il suo contributo alle azioni d'attacco del Cagliari. E' suo per esempio il cross che per poco Bruno Peres non spedisce nella sua porta nel primo tempo.
In certi momenti della partita mostra la sua classe superiore a quella dei compagni di reparto ed è bravo a scuotere la squadra dopo il gol della Roma, ma manca un po' nella fase finale della partita e inoltre prende l'ennesimo cartellino giallo evitabile.
Ha un bel tiro e tenta in un paio di occasioni di sorprendere Alisson dalla distanza mancando di poco il bersaglio. Si disimpegna bene anche a centrocampo rimanendo in partita dall'inizio alla fine.
Soprattutto nel primo tempo si spinge spesso in avanti mettendo in grossa difficoltà Kolarov e l'intero reparto arretrato romanista. Prova a dare il suo contributo anche nell'assalto finale.
Si sbatte dall'inizio alla fine aiutando a creare varchi per Farias e per gli inserimenti dei centrocampisti. Non riesce a rendersi pericoloso in zona gol ma dà il suo contributo alla squadra.
Ha una prateria davanti per involarsi verso Alisson e segnare un gol che avrebbe aumentato esponenzialmente le chance del Cagliari in chiave salvezza ma si incespica sulla palla e non riesce nemmeno a concludere. Peccato perché nel complesso ha giocato una partita più che sufficiente, ma quell'errore è troppo grave per essere perdonato...
Ha una prateria davanti per involarsi verso Alisson e segnare un gol che avrebbe aumentato esponenzialmente le chance del Cagliari in chiave salvezza ma si incespica sulla palla e non riesce nemmeno a concludere. Peccato perché nel complesso ha giocato una partita più che sufficiente, ma quell'errore è troppo grave per essere perdonato...
Ha sui piedi la possibilità di regalare il pari al Cagliari nel finale ma conclude addosso ad Alisson, per altro molto bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo. Non è un errore grave come quello di Farias ma poteva fare meglio.
Ha sui piedi la possibilità di regalare il pari al Cagliari nel finale ma conclude addosso ad Alisson, per altro molto bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo. Non è un errore grave come quello di Farias ma poteva fare meglio.
Non porta a casa punti ma rispetto al nulla assoluto della scorsa settimana la squadra ha dimostrato di essere viva. Non sarà facile fare punti contro Fiorentina e Atalanta ma perlomeno se riuscirà a trasferire alla squadra questa grinta anche nelle prossime due partite non è un'impresa impossibile.
Riflessi incredibili sul tentativo di autogol di Bruno Peres e intervento importantissimo su Sau. Ancora una volta decisivo in una stagione che lo consacra come portiere di altissimo livello.
All'esordio in Serie A e spedito in campo a pochi minuti dal fischio d'inizio per un problema a Manolas, si dimostra all'altezza della situazione anche se con il passare del tempo mostra qualche sbavatura dopo un inizio molto positivo. Esce stremato.
All'esordio in Serie A e spedito in campo a pochi minuti dal fischio d'inizio per un problema a Manolas, si dimostra all'altezza della situazione anche se con il passare del tempo mostra qualche sbavatura dopo un inizio molto positivo. Esce stremato.
Poco propositivo in avanti, commette diversi errori in fase difensiva che ne pregiudicano la prestazione. Non al meglio della condizione è costretto a dare forfait prima della fine.
Partita strana la sua. Inizia soffrendo molto in fase difensiva le discese del Cagliari nella sua zona. Poi cresce con il passare dei minuti facendosi vedere più spesso in avanti ma è impreciso nei cross. Con l'uscita di Capradossi viene spostato al centro della difesa e si rende protagonista di un fondamentale salvataggio su Farias, ma poco dopo rischia di rovinare tutto sbagliando l'intervento che permette a Sau di concludere a due passi da Alisson.
Si mette in mostra prima per un errore che per poco non regala al Cagliari un'occasione da gol e poi per un intervento invece decisivo a spazzare l'area. Media della prestazione: 6.
Quando c'è da avviare l'azione non è di certo la sua miglior serata, ma non lascia a casa il suo animo combattivo intervenendo spesso a spazzare la palla in situazioni potenzialmente pericolose mettendo sul campo tutte le energie residue.
Nonostante giochi solo parte del secondo tempo si mette in mostra solamente per l'errore che mette Farias per la seconda volta solo davanti al portiere. Per sua fortuna Kolarov ci mette una pezza.
Capisce che per tutta la squadra non è una grande serata e si mette al servizio della squadra lottando su tutti i palloni e dando avvio ad alcune delle azioni più pericolose create dai giallorossi.
La posizione che gli ritaglia Di Francesco inizialmente lo mette un po' in difficoltà, meglio nella ripresa quando può dare una mano ai compagni venendosi a prendere i palloni più al centro del campo.
Non brilla particolarmente, ma pur non essendo al massimo della forma fa il suo cercando di limitare i danni anche nei momenti di maggiore pressione del Cagliari.
Infila Cragno con un colpo da biliardo che decide la partita e regala alla Roma tre punti fondamentali per tornare a giocare la Champions League nella prossima stagione.
Infila Cragno con un colpo da biliardo che decide la partita e regala alla Roma tre punti fondamentali per tornare a giocare la Champions League nella prossima stagione.
Regala l'assist a Under e pur non riuscendo a rendersi pericoloso in zona gol aiuta la squadra a salire gestendo e smistando diversi palloni soprattutto nella parte finale con la squadra in evidente debito d'ossigeno.
E' molto difficile mettere in campo una squadra dopo una fatica fisica e mentale come quella alla quale è stata sottoposta la Roma nelle ultime settimane. Pur essendo in chiara difficoltà fisica la Roma riesce a tenere botta e a portare a casa punti importantissimi in ottica Champions League. Per rigiocarla ora ai giallorossi manca solo un punto.
E' molto difficile mettere in campo una squadra dopo una fatica fisica e mentale come quella alla quale è stata sottoposta la Roma nelle ultime settimane. Pur essendo in chiara difficoltà fisica la Roma riesce a tenere botta e a portare a casa punti importantissimi in ottica Champions League. Per rigiocarla ora ai giallorossi manca solo un punto.
