Un punto per la Dea per coronare un sogno chiamato Europa, una vittoria per il Diavolo per scacciare via i fantasmi dell'ennesima stagione deludente. Allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia l'anticipo serale della 36.a giornata di Serie A è un crocevia fondamentale per la stagione di entrambe le compagini. Dentro o fuori, incubo o gloria, Gomez contro Suso, Petagna contro Lapadula, Gasperini contro Montella ma soprattutto Atalanta contro Milan. Per entrambe: vietato sbagliare, questa sera non ci sono scuse!
Gasperini si affida al suo collaudato 3-5-2 con Spinazzola e Conti sugli esterni, terzetto difensivo dinanzi a Berisha d'ordinanza con Caldara uomo più arretrato e il duo Gomez-Petagna in avanti. A centrocampo il dubbio amletico Kessie-Cristante è risolto con entrambi in campo assieme a Freuler, a farne le spese Kurtic.
Montella rivoluziona i suoi e si schiera a specchio degli odierni avversari. Suso scala quindi esterno nel 3-5-2 con De Sciglio sul versante opposto. In difesa recuperato Romagnoli che va a formare il terzetto con G.Gomez e Zapata. Centrocampo con Pasalic, Kucka e il recuperato capitano Montolivo. Duetto offensivo con Deulofeu e Lapadula, alla terza da titolare ai danni di Carlos Bacca.
Pronti-via e subito Dea in avanti con Gomez che illumina e Petagna che non ne approfitta; Kessie lancia il Papu e il duo Gomez-Kucka è chiamato agli straordinari per inibire l'azione offensiva degli avversari. Il Milan si chiude a riccio e cerca di sfruttare le ripartenze ma i tentativi, ispirati da Suso e Deulofeu, non hanno fortuna. Gomez, lanciato da Cristante è davanti a Donnarumma, il gol sembra fatto ma il giovane portiere rossonero compie una vera e propria prodezza. Proprio quando la gara sembra volgere a un punteggio a occhiali negli spogliatoi l'Atalanta passa: Freuler serve Spinazzola che aggira Kucka e calcia verso Donnarumma, questa volta l'errore è grossolano e sulla respinta difettosa si avventa Conti, all'ottavo gol in Serie A, quello che potrebbe valere l'Europa.
Nella ripresa si riparte senza cambi ma non col medesimo copione della prima frazione di gioco. È infatti il Milan che dopo 15'' si rende subito pericoloso ma Pasalic è impreciso nella conclusione e l'azione sfuma a pochi metri da Berisha. Kessie impegna Donnarumma che salva in angolo, Lapadula impegna Berisha che blocca a terra. Il Milan non ne ha più, nonostante i nuovi innesti, l'Atalanta esulta già sugli spalti ma all'89' Deulofeu trova il pari dopo la sfortunata deviazione di Masiello. È 1-1 finale, tanto basta alla Dea per fare festa, l'Europa è conquistata!