Viene impegnato solo una volta nel primo tempo da una conclusione ben angolata di Kalinic. El Pichon risponde presente.
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Viene impegnato solo una volta nel primo tempo da una conclusione ben angolata di Kalinic. El Pichon risponde presente.
Ingaggia un duello rude con Marcos Alonso, ma quando lo scalcia rischia l'espulsione.
Ingaggia un duello rude con Marcos Alonso, ma quando lo scalcia rischia l'espulsione.
Strepitosa la chiusura in allungo con la gambona su Kalinic nella ripresa. Vale un gol.
Strepitosa la chiusura in allungo con la gambona su Kalinic nella ripresa. Vale un gol.
Strepitosa la chiusura in allungo con la gambona su Kalinic nella ripresa. Vale un gol.
Qualche incertezza iniziale. Esce però alla grande nella ripresa quando risolve un paio di situazioni pericolose.
Qualche incertezza iniziale. Esce però alla grande nella ripresa quando risolve un paio di situazioni pericolose.
Spinge bene sulla corsia di competenza, mettendo sempre in difficoltà Tello.
Se avesse giocato dall'inizio forse staremmo raccontando un'altra partita. L'assist per l'incursione di Floro è geniale.
Moto perpetuo in mezzo al campo. Corre e ringhia su tutti. Recupera, imposta e crea sempre il movimento per lo scarico dei compagni. Centrocampista completo pronto per il salto di qualità in una big.
Fa da diga in mezzo al campo recuperando palloni con discreta solerzia. Ogni tanto sbaglia il passaggio per i compagni, ma è perdonato.
Prova il tiro dai 35 metri e coglie un palo clamoroso. Ci sta prendendo gusto. Buon sangue non mente.
Totalmente assente in fase offensiva, prezioso in quella difensiva.
Non è lucido quando deve giocare il pallone a ridosso dell'area di rigore. Appannato.
Non è lucido quando deve giocare il pallone a ridosso dell'area di rigore. Appannato.
Spreca una buona occasione con il sinistro, ma quando entra Floro a dare man forte là davanti si guadagna la pagnotta con ottime sponde.
Entra e crea subito scompiglio muovendosi su tutto il fronte d'attacco. Sulla sua strada trova un Tatarusanu, attento e fortunato.
Pareggio che fa morale per il suo Chievo dei miracoli II. Consolida l'ottavo posto e si gode l'ovazione del pubblico.
Pareggio che fa morale per il suo Chievo dei miracoli II. Consolida l'ottavo posto e si gode l'ovazione del pubblico.
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Attento su Pellissier e Floro Flores. Fortunato sul palo di Rigoni e sul tiro salvato sulla linea di Floro nel finale in cui aveva mostrato una piccola incertezza nel non riuscire a bloccare il pallone.
Attento su Pellissier e Floro Flores. Fortunato sul palo di Rigoni e sul tiro salvato sulla linea di Floro nel finale in cui aveva mostrato una piccola incertezza nel non riuscire a bloccare il pallone.
Soffre l'irruenza di Cacciatore, sbaglia anche una buona occasione in tap-in. Meglio nella ripresa.
Soffre l'irruenza di Cacciatore, sbaglia anche una buona occasione in tap-in. Meglio nella ripresa.
Nel finale rischia di regalare i 3 punti al Chievo con un liscio clamoroso. Insolitamente impreciso in fase di impostazione.
Alcune buone chiusure e qualche disattenzione su Pellissier.
Onesta partita in cui oscura Inglese giocando sempre d'anticipo.
Da regista basso tocca molti palloni, sbagliandone pochissimi. Soffre nel finale quando entra Birsa.
Sa sempre cosa fare quando ha la palla tra i piedi. Lucido.
Sa sempre cosa fare quando ha la palla tra i piedi. Lucido.
Non entra nel vivo della manovra. Si fa notare solo per un tiro fuori nella ripresa.
Non entra nel vivo della manovra. Si fa notare solo per un tiro fuori nella ripresa.
Doveva dare la scossa, ma è troppo impreciso nel servire i compagni.
Doveva dare la scossa, ma è troppo impreciso nel servire i compagni.
Doveva dare la scossa, ma è troppo impreciso nel servire i compagni.
Lotta contro tutta la difesa clivense. Riesce solo una volta a vedere la porta. Poi è stato puntualmente arginato.
Lotta contro tutta la difesa clivense. Riesce solo una volta a vedere la porta. Poi è stato puntualmente arginato.
E' l'unico in grado di accendere la luce quando la palla finisce sui suoi piedi. Il dribbling è il suo pezzo forte. Ma anche da fermo non scherza.
E' l'unico a provarci nel primo tempo; poi nella ripresa perde 4 palloni nel giro di 10 minuti e Paulo Sousa lo fa fuori.
La Fiorentina non sa più vincere. Pochi tiri nello specchio della porta e idee confuse per il cambio modulo. Sulla coscienza del tecnico portoghese la scelta di puntare su Mati e Tello.
