Avrebbe potuto fare di più, la Fiorentina. Avrebbe, anzi, dovuto fare di più, sapendo che il Milan stasera ospita la Roma in una gara complicata che può cambiare la corsa all'ultimo posto utile per l'Europa. E invece trova solo alla fine il pareggio contro un Sassuolo frizzante e non riesce ad approfittare neanche dell'imprevedibile sgambetto dell'Inter, caduta a Marassi contro il Genoa: oltre al danno c'è sempre la beffa. La squadra di Di Francesco ha creato di più, concedendo poco a una Fiorentina sprecona e poco brillante. Dopo il vantaggio la Viola s'è preoccupata solo di difendersi, pagando carissimo la prima fatale distrazione. Grazie al colpo finale di Bernardeschi, però, non tutte le speranze sono perdute: per le ultime, o quasi, alla Fiorentina non resta che tifare Roma.
Di Francesco preferisce Adjapong e Ragusa a Lirola e Politano; a centrocampo, senza Missiroli, Mazzitelli e Pellegrini, spazio a Sensi e Aquilani con Duncan. Sousa lascia inizialmente in panchina Tello e Bernardeschi: giocano Chiesa e Cristoforo; in attacco, scontata la squalifica, ritorna dal primo minuto Kalinic.
Comincia meglio il Sassuolo: dopo quattro minuti Duncan calcia benissimo da fuori area, Tatarusanu para e devia sul palo. Il portiere rumeno si ripete poco dopo, chiudendo bene su Berardi: l'attaccante è bravo a strappare il pallone a Sanchez, meno a concludere in porta. Dopo 16 minuti, il primo cambio: Badelj si arrende a problemi muscolari, entra Bernardeschi. Proprio il 10 è il protagonista del primo squillo viola, alla mezz'ora: azione personale del trequartista, Kalinic calcia ma Cannavaro respinge sulla linea. Un minuto dopo, l'occasionissima: Adjapong atterra Bernardeschi in area, per l'arbitro Gavillucci è rigore: sul dischetto va Kalinic: Consigli respinge il tiro dagli 11 metri e blocca la ribattuta del centravanti. Risposta del Sassuolo affidata a Berardi: Sanchez lo atterra nella propria 16 metri, Gavillucci lascia correre fra le giuste proteste: il rigore c'era. Poi la Fiorentina va in vantaggio: bell'assist di Borja Valero, Adjapong e Cannavaro non seguono Chiesa, che si inserisce bene e fa 0-1 al minuto 37.
Inizio ripresa, come nel primo tempo, ad appannaggio del Sassuolo: l'occasione migliore capita sui piedi di Sensi, fra i migliori in campo: buon tiro da appena dentro l'area, Tatarusanu è bravissimo a rispondere. A metà tempo la Fiorentina segna il raddoppio con Bernardeschi: gol annullato per un fuorigioco che non c'era. Il rigore reclamato dai padroni di casa nel primo tempo arriva al minuto 74: lancio lungo di Consigli, Berardi scatta sul filo del fuorigioco, Sanchez non lo segue e Gonzalo Rodriguez lo abbatte in area: secondo giallo ed espulsione per l'argentino, massima punizione per il Sassuolo: la calcia Politano, che non sbaglia e segna l'1-1. Il gol del 2-1 arriva, ancora, dai piedi di Politano: calcio d'angolo verso Iemmello, solo in area il centravanti la schiaccia senza saltare e batte un Tatarusanu non perfetto. Sul finale, Bernardeschi trova l'angolo giusto: segna, Gavillucci fischia la fine: è 2-2.